CRONACA – AOSTA, RESIDENCE “THE STONE” DI CERVINIA, ARRESTATI UN IMPRENDITORE E UN PROFESSIONISTA MEMBRO DELLA COMMISSIONE EDILIZIA DEL COMUNE DI VALTOURNENCHE – I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Aosta, nell’ambito di complesse e articolate indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno arrestato in flagranza di reato un imprenditore valdostano ed un professionista, in relazione ad un presunto accordo corruttivo concernente il rilascio dei titoli idonei alla realizzazione di un complesso residenziale denominato “The Stone“, in località Breuil-Cervinia. In particolare, il professionista si sarebbe accordato con l’imprenditore, adoperandosi anche, nella sua qualità di pubblico ufficiale (in quanto membro esperto della Commissione edilizia del comune di Valtournenche, per l’ottenimento del parere positivo sul rilascio del titolo a costruire. Quale contropartita avrebbe ricevuto la promessa di una dazione complessiva di denaro pari a 300mila euro. I due, alla luce di quanto sinora emerso delle indagini, avrebbero pattuito di diluire il pagamento della somma nel tempo, sotto forma di corrispettivo per false consulenze, con un anticipo pari a poco più di 10mila euro. Entrambi sono stati posti, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, agli arresti domiciliari. Sono in corso una serie di perquisizioni presso le abitazioni e gli uffici degli indagati. CUNEO, RUBAVANO BENI DELL’OSPEDALE DI VERDUNO. SOSPESI DAL SERVIZIO PER FALSO, TRUFFA E PECULATO DUE TECNICI. Sempre incisiva l’azione di contrasto delle Fiamme Gialle della Provincia di Cuneo contro ogni forma di illegalità economico finanziaria, a tutela del buon andamento della Pubblica Amministrazione e dei cittadini onesti. In questa circostanza, i militari hanno proceduto alla notifica di un’ordinanza di sospensione dal servizio nei confronti di due tecnici dell’ASL CN2 operanti presso l’ospedale di Verduno. L’indagine ha permesso di acquisire informazioni relative a presunte sottrazioni di beni dagli ospedali dell’ASL CN2 di Alba e Bra, fino all’apertura del nosocomio di Verduno e in quest’ultimo, successivamente, ed il loro successivo utilizzo per fini privati da parte di appartenenti all’ASL in qualità di operatori tecnici, che avrebbero sfruttato la confusione logistica e amministrativa dovuta alla transizione tra i vecchi ed il nuovo ospedale. L’attività, svolta mediante accurate ricostruzioni documentali, appostamenti e pedinamenti, è culminata con delle perquisizioni locali che, unitamente all’analisi dei dispositivi informatici in uso agli indagati, hanno dimostrato le plurime condotte criminose, consistite nell’effettiva appropriazione di diversi beni, televisori, scaffali, condizionatori, lavastoviglie, sanitari e rubinetterie, poi, sottoposti a sequestro preventivo dalle Fiamme Gialle, nonchè nella falsa attestazione di presenza sul luogo di lavoro, quando in realtà svolgevano commissioni private o si recavano al bar. Inoltre, per uno dei due è stato contestato anche il falso ideologico nell’attestazione del possesso dei requisiti per il superamento del concorso pubblico e la successiva assunzione, poichè ha mentito nelle autocertificazioni relative ai titoli di studio e alle immunità penali. ROMA, ARRESTATO DALLA GDF DOPO ESSERE FUGGITO AL CONTROLLO CON OLTRE 2 CHILI DI DROGA. Bloccato dopo un inseguimento a Roma, sulla via Aurelia, un 20enne è stato arrestato dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma per spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, incensurato, aveva forzato un posto di controllo nelle adiacenze della barriera autostradale, sfuggendo a una pattuglia delle Fiamme Gialle del Gruppo di Civitavecchia che, dopo un inseguimento, lo hanno fermato, rinvenendo a bordo della sua autovettura oltre 2 chili di hashish, suddivisi in 25 panetti. Il Tribunale locale ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti la misura alternativa dell’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, PANETTI DI HASHISH E CRACK IN AUTO, I CARABINIERI AARRESTANO DUE PERSONE. I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 30enne tunisino e una 44enne italiana gravemente indiziati, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio di domenica, i Carabinieri della Stazione Carabinieri Roma Tor de’ Cenci hanno fermato per un controllo gli occupanti di un’auto, in via di Trigoria. Insospettiti dalla presenza di uno strano involucro posizionato tra il guidatore ed il passeggero, i militari hanno deciso di sottoporli ad un controllo più approfondito. Infatti, all’interno del veicolo, sono stati rinvenuti un panetto di hashish da 45 grammi, un panetto di crack da 120 grammi e più di 6mila euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita. L’uomo, resosi conto di quanto stava accadendo, ha tentato di fuggire ma è stato bloccato e dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale. Gli arresti sono stati convalidati. ROMA, VERIFICHE ALLE PERSONE SOTTOPOSTE AGLI ARRESTI DOMICILIARI. I CARABINIERI ARRESTANO 5 “EVASI“. Nell’ultima settimana, nel corso dei controlli per verificare il rispetto delle prescrizioni a cui sono sottoposte le persone sottoposte al regime degli arresti domiciliari, i Carabinieri della Capitale hanno sorpreso 5 italiani, che si erano allontanati senza autorizzazione dalla propria abitazione, per cui sono gravemente indiziati del reato di evasione. Tra i 5, anche un 37enne romano che pensando di farla franca, vistosi scoperto fuori dal domicilio, dove doveva trovarsi agli arresti, ha finto un malore. Era passata da poco la mezzanotte, quando i militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio e delle persone sottoposte agli arresti domiciliari, hanno bussato alla porta di casa dell’uomo, in via Ostuni, per verificare la sua presenza, ma di lui nessuna traccia e, così, sono state attivate le ricerche in zona. Un’ora dopo, è stato rintracciato presso l’ospedale “Policlinico Casilino“, dove si era recato per un malore, allo scopo di giustificare l’assenza dal luogo di detenzione domiciliare. Dopo l’arresto l’uomo è stato condotto in caserma e successivamente dinanzi al Tribunale di Roma che ha convalidato l’arresto ed è stato rimesso agli arresti domiciliari. Gli altri sei, un cittadino romeno di 20anni, sorpreso fuori dall’abitazione di via di Valle Aurelia e rintracciato in via Ettore Stampini, dai Carabinieri della Stazione di Roma Madonna del Riposo, che lo hanno arrestato; un 48enne trovato fuori dalla sua abitazione di via Vasco de Gama e un 18enne sorpreso a passeggiare fuori dal suo domicilio di via Romano Guerra, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ostia e della Stazione di Ponte Galeria; un uomo di 50 anni, romano è stato arrestato dai Carabinieri di Roma Tor Tre Teste, perchè si era allontanato dalla sua abitazione di via Delle Alzavole, senza autorizzazione, venendo rintracciato poco dopo. Per tutti gli arresti sono stati convalidati dal Tribunale di Roma, confermando la misura cautelare a cui erano già sottoposti. ROMA, ESEGUITI SERVIZI AD ALTO IMPATTO INTERFORZE, 162 persone identificate, 5 ARRESTATE E DIVERSE SANZIONATE. Proseguono i servizi ad Alto Impatto Interforze in tutta la Capitale, così, come pianificati dalla locale Questura. Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Polizia di Stato del XIV Distretto Primavalle, insieme ai Carabinieri della Compagnia di Roma Trastevere e della Guardia di Finanza, hanno svolto servizi diretti ad innalzare la percezione di sicurezza dei cittadini nella zona interessata e, soprattutto, a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante i numerosi posti di controllo sono state identificate 162 persone, controllati 104 veicoli e arrestate 5 persone per reati inerenti gli stupefacenti con 700 grammi di hashish, 600 grammi di marijuana, 9 grammi di cocaina e 1.200 euro sequestrati. Infine, con il reparto specializzato NAS Carabinieri di Roma, sono state controllate 8 attività commerciali, a carico di 4 delle quali sono state elevate sanzioni per un ammontare di circa 18mila euro per violazioni in materia di sicurezza alimentare. Insomma, da come potete notare, quasi quotidianamente, per colpe politiche, in carcere non entra più nessuno ed è molto grave perchè, in questo Paese, si incentiva sempre di più il malaffare ed è per questo che la nostra redazione ha deciso di pubblicare meno notizie, su certe tipe di situazioni, per non incentivare proprio certi crimini. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, tempo ancora molto instabile da Nord a Sud. Le temperature saranno stazionarie, tra i 18 e 25 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale