CRONACA – VICENZA, CONTESTATA DALLA GDF VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA PER DOPPIO INCARICO A DIPENDENTE PUBBLICO – La Guardia di Finanza di Vicenza ha portato a termine un’operazione di servizio di polizia economicofinanziaria in materia di cumulo di impieghi da parte di dipendente della Pubblica Amministrazione. In particolare, nel corso di un recente intervento, eseguito dai finanzieri del Gruppo di Vicenza congiuntamente a militari della Tenenza di Noventa Vicentina, è stata individuata una dipendente della Pubblica Amministrazione, nello specifico una collaboratrice scolastica di un Istituto di Lonigo (VI), che svolgeva anche le mansioni di barista di sera a Sossano (VI), senza aver mai richiesto alcuna autorizzazione all’Ente Pubblico di appartenenza. Le indagini amministrative condotte dai militari operanti hanno permesso di ricostruire sia il periodo di lavoro effettuato senza autorizzazione, sia i relativi compensi percepiti. Applicando la normativa di riferimento, ovvero l’art 53 del D.Lgs. 165/2001 e l’art. 6 del D.L. 79/1997, i militari operanti hanno elevato, nei confronti del datore di lavoro privato, una sanzione amministrativa pari al doppio dei compensi lordi elargiti al pubblico dipendente. La collaboratrice scolastica, oltre a rischiare provvedimenti di carattere disciplinare, dovrà versare tutti i compensi percepiti all’Ente Pubblico di appartenenza, con segnalazione, alla Procura Regionale della Corte dei Conti, per danno erariale. L’attività operativa, svolta nell’ambito di una più ampia azione di controllo a tutela dei conti pubblici assicurata dalla Guardia di Finanza, testimonia l’impegno profuso dal Corpo anche nell’importante settore della vigilanza sulla spesa pubblica nazionale. FERRARA, SEQUESTRATI DALLA GDF A LIDO SPINA E LIDO ESTENSI OLTRE 500 CAPI ED ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO CONTRAFFATTI. I finanzieri del Comando Provinciale di Ferrara, nell’ambito di un piano d’intervento in materia di contraffazione e di abusivismo commerciale, hanno sequestrato sui lidi comacchiesi oltre 500 articoli di abbigliamento ed accessori contraffatti, che secondo una stima, avrebbero fruttato, se immessi sul mercato illegale, una cifra di circa 10.000 euro. In una prima operazione, sono stati rivenuti, nei pressi del Lido degli Estensi, due borsoni abbandonati da un cittadino extracomunitario, che ha alla vista dei militari, si è dato alla fuga. Sono circa 150 gli articoli ritrovati, tra borse, cinture, cappelli, occhiali, portafogli e marsupi, tutti recanti i marchi contraffatti delle più importanti griffe della moda Louis Vitton, Gucci, Dior, Chanel, Fendi, Armani, D&G, Napapjiri, Ray Ban, Versace ed altro. A breve distanza, nel confinante Lido di Spina, sono stati recuperati con le stesse modalità altri borsoni. All’interno degli stessi sono stati rinvenuti 350 tra capi ed accessori di abbigliamento, tra cui magliette, polo, camicie, costumi e pantaloni, riproducenti vari segni distintivi di fabbrica contraffatti Gucci, Prada, Diesel, Burberry, D&G, Peuterey, Blauer, Adidas, Stone Island, Lacoste, Fred Perry, Nike, Moncler, Colmar, Woolrich, Armani. L’intera merce è stata posta sotto sequestro e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I sequestri sono stati eseguiti dai finanzieri della Tenenza di Comacchio, che in concomitanza con la stagione estiva e l’aumento delle presenze di turisti sul litorale, hanno intensificato le attività di perlustrazione e di controllo del territorio, concentrando l’attenzione sui luoghi a più elevato rischio per la rivendita di articoli contraffatti, come ad esempio le vie e le piazze dove si svolgono le consuete attività di commercio ambulante regolarmente autorizzate. SONDRIO, SEQUESTRATI DALLA GDF MIGLIAIA DI PRODOTTI NON SICURI PER LA SALUTE. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sondrio, nell’ambito dei servizi per il controllo economico del territorio, hanno sequestrato oltre 18.000 prodotti in plastica ritenuti potenzialmente pericolosi per il consumatore e commercializzati da parte di un operatore appartenente alla grande distribuzione con punti vendita in tutto il nord Italia e presente anche sul territorio della provincia di Sondrio. Gli accertamenti condotti dai finanzieri del Nucleo Mobile del Gruppo di Sondrio hanno portato alla scoperta di una massiva messa in vendita di piatti, bicchieri, posate e recipienti vari in plastica per uso alimentare che non recavano le diciture obbligatorie previste dal Codice del Consumo circa l’origine, la provenienza e la riconducibilità al produttore. Tale mancanza di informazioni è, infatti, ritenuta indispensabile dalle disposizioni legislative di settore al fine di tutelare il consumatore e metterlo al riparo da possibili danni alla salute. L’attività è frutto di un’attenta e costante osservazione del territorio valtellinese eseguita in attuazione del dispositivo permanente di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale. Ai titolari della citata impresa sono state contestate sanzioni amministrative fino ad un massimo di 25.823 €, che sono irrogate dalla competente Camere di Commercio, mentre i prodotti sottratti alla disponibilità degli esercenti sono stati cautelati per la loro definitiva confisca. CHIETI, SEQUESTRATI DALLA GDF ARTICOLI SPORTIVI CONTRAFFATTI RECANTI IL MARCHIO DI UNA NOTA GRIFFE. Il Comando Provinciale di Chieti ha dato avvio ad un piano straordinario di contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione per la stagione estiva 2023. Non si sono fatti attendere i primi risultati, così, come confermato dal sequestro di scarpe sportive false, riferite ad un noto brand internazionale. In particolare, i militari della Compagnia di Vasto, nel corso di un servizio di perlustrazione, avevano notato alcune persone armeggiare intorno a diversi borsoni collocati a ridosso della spiaggia lungo il litorale aragonese. Alla vista delle Fiamme Gialle, avevano lanciato i contenitori in un’area limitrofa contraddistinta da una folta vegetazione, al fine di occultarli, dandosi precipitosamente alla fuga in varie direzioni. Al fine di non mettere a repentaglio l’incolumità dei passanti e dei bagnanti, i finanzieri hanno provveduto direttamente a porre sotto sequestro tutta la merce. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, SICUREZZA STRADALE, CONTROLLI DEI CARABINIERI ALLA CIRCOLAZIONE. UNA PERSONA ARRESTATA, DUE DENUNCIATE E TRE PATENTI RITIRATE. Nel fine settimana appena trascorso, i Carabinieri del Gruppo di Roma hanno effettuato un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto delle irregolarità in materia della circolazione stradale e volto a prevenire spiacevoli incidenti, in particolare nel quartiere EUR. Il risultato delle attività è di una persona arrestata e due denunciate, 120 veicoli e 197 persone controllate, elevate sanzioni ai sensi del “Codice della Strada”, per un totale di circa 3.300 euro, tre patenti di guida ritirate, 3 veicoli sottoposti a fermo amministrativo. I Carabinieri Motociclisti del Nucleo Radiomobile di Roma hanno intimato l’alt ad un’utilitaria con alla guida un 23enne romano, distratto dall’utilizzo dello smartphone che però non si è fermato e una volta accortosi dei militari, ha innescato un inseguimento che è durato circa 5 chilometri, effettuando manovre spericolate, finendo la corsa impattando sulla rotonda di piazza Hazon. L’uomo, rimasto illeso dopo l’urto, è stato raggiunto dai Carabinieri e dal personale del “118” che lo ha trasportato in ospedale per sottoporlo ad esami ematici, dove è risultato positivo a droga e alcol ed è stato arrestato, poichè gravemente indiziato del reato di resistenza a pubblico ufficiale. Il veicolo è stato sequestrato e la patente ritirata. Una 57enne di Latina, invece, è stata denunciata poichè, sorpresa alla guida di un’auto con il tasso alcolemico oltre il doppio del limite consentito. Mentre un cittadino indiano di 27 anni, fermato a bordo di uno scooter, ha esibito ai Carabinieri una patente di guida risultata falsa. Infine, un 22enne romano, mentre guidava, è stato trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente marijuana e altre due dosi della stessa sostanza. NETTUNO, CONTROLLI ESEGUITI DAI CARABINIERI E POLIZIA DI STATO. I militari della Compagnia di Anzio con il supporto dei Carabinieri delle Compagnie del Gruppo di Frascati e del commissariato di Polizia “Anzio Nettuno”, insieme al Nucleo cinofili di Roma, al Nucleo Antisofisticazione e Sanità, al Nucleo Ispettorato del Lavoro e al Nucleo Elicotteristi di Pratica di Mare, con la collaborazione delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, del 1° Reparto Mobile e dei cinofili della Polizia di Stato e 2 equipaggi della Guardia di Finanza, hanno eseguito un controllo nel Comune di Nettuno. Durante il servizio sono stati eseguiti numerosi posti di controllo nei punti nevralgici della città di Nettuno, ove sono stati controllati circa 110 veicoli e oltre 200 persone. All’esito delle attività 6 persone sono state arrestate e una denunciata in stato di libertà. I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, a Velletri, nei confronti di un iraniano 42enne gravemente indiziato del reato di atti persecutori poichè, da gennaio a giugno 2023, in diverse occasioni, avrebbe posto in essere condotte minacciose e vessatorie, tali da generare prostrazione psicologica, nei confronti di persone che, come lui, erano ospiti di una struttura per indigenti. Inoltre, i militari hanno notificato due ordini di esecuzione pena, uno nei confronti di un 68enne italiano che dovrà scontare la pena di 8 anni e 11 mesi per il reato di bancarotta e l’altro nei confronti di una donna romena per aver violato le prescrizioni previste dal “Codice Antimafia”. L’uomo è stato tradotto nel carcere di Regina Coeli e la donna nel carcere di Rebibbia. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa hanno arrestato un cittadino nordafricano di 42 anni sorpreso a cedere alcune dosi di cocaina ad un acquirente. Bloccato e perquisito, è stato trovato in possesso di 17 dosi di cocaina e 270 € in banconote di vario taglio, considerate provento di attività illecita. Arrestato anche un 28enne italiano che, alla vista dei Carabinieri, ha tentato di darsi alla fuga e di disfarsi di un piccolo involucro in cellophane. Prontamente bloccato e perquisito, è stato trovato in possesso di circa 70 grammi di hashish, 1,7 grammi di cocaina e la somma in contante di oltre 1.400 €. Gli investigatori della Polizia di Stato del commissariato Anzio-Nettuno hanno accertato l’attività di spaccio di un giovane romano che, in vacanza nella località balneare, aveva creato una ragnatela di clienti che gli garantivano uno spaccio fiorente. L’uomo colto in flagranza di reato, mentre cedeva un involucro ad una persona a bordo di un’auto che si allontanava immediatamente, è stato fermato dagli agenti, che a seguito di perquisizione hanno trovato nella sua abitazione circa 110 grammi di sostanza stupefacente, di tipo cocaina. Alla fine degli accertamenti la droga è stata sequestrata e l’uomo è stato arrestato. L’arresto è stato convalidato ed è stata disposta per l’uomo la custodia cautelare in carcere. Sono state, inoltre, controllate 8 attività commerciali in 2 delle quali sono state riscontrate diverse mancanze. In un bar di Nettuno è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.800 € poichè il titolare non ha comunicato al collocamento l’assunzione di una dipendente, a seguito di accesso nell’attività, i Carabinieri del N.A.S. hanno proceduto con il sequestro amministrativo, finalizzato a ulteriori accertamenti, di un locale abusivamente utilizzato come deposito di bevande e viveri. Infine, è stata contestata anche la mancata richiesta di autorizzazione ad installare telecamere sui luoghi di lavoro. In un’attività di ristorazione “kebab”, invece, sono state elevate sanzioni per oltre 12.000 € poichè il titolare non aveva elaborato il documento di valutazione rischi e non aveva organizzato la formazione prevista per i dipendenti. Tra loro, inoltre, era presente nell’attività un lavoratore a nero, sprovvisto dell’obbligatoria comunicazione di assunzione ed è per questo motivo che l’attività è stata sospesa fino al pagamento delle suddette sanzioni. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, tempo parzialmente nuvoloso al mattino, ulteriori addensamenti diurni con rovesci e temporali, localmente forti in Val Padana. Instabile sulle Adriatiche con nubi sparse e possibili rovesci o temporali, in estensione fin verso le coste e localmente anche in Umbria, schiarite altrove. Poco o parzialmente nuvoloso con addensamenti pomeridiani in Appennino e locali rovesci. Le temperature saranno tra i 24 e 32 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale