POLITICA – POTENZA, NUOVA SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA – Con all’ordine del giorno disegni, proposte di legge e mozioni, a Potenza, presieduta da Carmine Cicala, nuova riunione in seduta ordinaria del Consiglio regionale della Basilicata convocata alle ore 11:30 di martedì prossimo 25 luglio. L’assemblea, come sempre, si svolgerà nell’Aula Dinardo, al piano terra del Palazzo della Giunta regionale, in via Vincenzo Verrastro 4, con eventuali atti nel frattempo licenziati dalle Commissioni Consiliari Permanenti. I lavori, come sempre, saranno tradotti nella lingua del Lis per tutta la durata della seduta, trasmessi in web streaming, su pc, smartphone e tablet, dai siti internet www.consiglio.basilicata.it e www.regione.basilicata.it e seguiti attraverso il profilo Twitter @CRBasilicata.
CRONACA. TRENTO, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 15,5 KG DI DROGA E DENARO CONTANTE PER CIRCA 17.700 EURO. 2 PERSONE IN MANETTE – Nell’ambito dei consueti servizi di controllo del territorio finalizzati alla sicurezza pubblica ed alla prevenzione dei reati in genere, i finanzieri del Gruppo di Trento hanno sequestrato oltre 15.5 kg di hashish, denaro contante per circa 17.700 euro ed arrestato 2 persone di nazionalità marocchina in procinto di concludere una cessione dello stupefacente destinata allo spaccio nel territorio trentino. Nel corso dei servizi di controllo economico del territorio, le Fiamme Gialle trentine hanno notato un’auto con a bordo una persona che, percorrendo la strada statale del Brennero in direzione Nord, all’altezza della zona commerciale, alla vista della pattuglia cambiava repentinamente direzione. Nell’immediatezza, avvalendosi dei tablet portatili collegati alle banche dati in uso al Corpo, i militari hanno rilevato che l’automezzo sospetto, condotto da un uomo extracomunitario, era intestato ad un italiano residente in provincia di Torino, ma di fatto utilizzato, da diverso tempo, da un cittadino marocchino, anch’egli dimorante nel torinese, con precedenti specifici in materia di sostanze stupefacenti. Seguendo un collaudato modus operandi, i finanzieri hanno, quindi, proceduto a pedinare, a debita distanza, l’autovettura, rilevando che il conducente si recava nei pressi di una zona residenziale di Trento Nord (Meano), dove si accostava ad una seconda autovettura con a bordo un altro marocchino, gravato da numerosi precedenti specifici e dimorante in provincia di Trento. Le due auto, sempre attentamente monitorate, si dirigevano, quindi, presso un parcheggio privato. Una volta scesi dai rispettivi mezzi, i due connazionali iniziavano ad interloquire con fare sospetto ed agitato, temendo di essere osservati e guardandosi ripetutamente intorno. Avendo fondato motivo, per le circostanze sopra descritte, di ritenere che i due potessero essere intenti a scambiarsi della sostanza stupefacente, i militari operanti decidevano di intervenire, bloccando ed indentificando i due extracomunitari. L’approfondito controllo, delle persone e delle automobili, effettuato con l’ausilio di ARON e APIOL, due unità cinofile antidroga della Guardia di Finanza di Trento, permetteva di reperire, occultati nel portabagagli dell’autovettura del soggetto cedente 159 panetti confezionati in sottovuoto di colore marrone, risultati essere del tipo hashish, per un totale di oltre 15,5 chilogrammi di sostanza stupefacente. Le perquisizioni, hanno, così, consentito di rinvenire una considerevole somma di denaro, pari a 17.700,00 euro. PADOVA, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 2 MILIONI DI ARTICOLI DI BIGIOTTERIA IRREGOLARI. Nei giorni scorsi, nell’ambito dell’ordinaria attività di controllo economico del territorio, i finanzieri del Comando Provinciale di Padova hanno sottoposto a sequestro oltre 2 milioni di articoli di bigiotteria e più di 4.200 metri di catenine metalliche recanti irregolarmente l’etichettatura “nichel free”. L’operazione, condotta dai Baschi Verdi del Gruppo, scaturita da un’autonoma attività info-investigativa, ha consentito di individuare un’azienda, operante nella zona industriale di Padova, che poneva in vendita la merce non a norma. Il successivo controllo dei locali adibiti a magazzino ha, così, permesso di rinvenire e sequestrare un ingente quantitativo di articoli di bigiotteria e di catenine metalliche, di cui non si forniva idonea documentazione circa la provenienza, per procedere al ritiro di tali beni dal mercato. SCOPERTA DALLA GDF DISCARICA ABUSIVA SULL’ISOLA DI PONZA. SEQUESTRATA AREA DI 1.300 MQ. I militari della Sezione Operativa Navale di Gaeta, congiuntamente ai colleghi della Tenenza di Ponza, nel corso del costante monitoraggio del territorio con particolare attenzione alle zone sottoposte a vincolo paesaggistico delle Isole Pontine, hanno individuato un terreno adibito a deposito abusivo ed incontrollato di rifiuti di ogni genere. L’area individuata, di circa 1.300 mq., situata nella zona di Cala dell’Acqua dell’Isola di Ponza sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale, era interessata dall’abbandono incontrollato di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, costituiti da relitti di imbarcazioni e natanti da diporto in legno e vetroresina, da motori e parti di motore non bonificati, frigoriferi e materiali contenenti PoliCloroBifenili, materiale altamente inquinante. Le Fiamme Gialle Aeronavali procedevano, pertanto, congiuntamente ai colleghi della Tenenza di Ponza, al sequestro preventivo a carico di ignoti, per abbandono incontrollato di rifiuti. Nel contempo, veniva nominato come custode giudiziario il Comune di Ponza, Ente deputato al ripristino dello stato dei luoghi. L’attività svolta testimonia, ancora una volta, la cura che le Fiamme Gialle del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia pongono nella tutela dello splendido patrimonio naturale delle isole Pontine, località ad alta vocazione turistica della regione Lazio. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI. UNA PERSONA IN MANETTE, 4 DENUNCIATE E 3 PATENTI RITIRATE. I Carabinieri del Gruppo di Roma hanno effettuato un servizio di controllo del territorio volto al contrasto di ogni forma di illegalità e anche alle irregolarità in materia della circolazione stradale nel quartiere San Pietro con numerosi posti di controllo lungo le principali arterie nei pressi del Vaticano. Il risultato delle attività è di una persona arrestata, 4 denunciate, 85 veicoli e 130 persone controllate. Nello specifico, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, con il supporto dei colleghi della Compagnia di Roma San Pietro hanno sorpreso tre automobilisti alla guida dei rispettivi veicoli con un tasso alcolemico superiore al consentito. Per loro è scattata la denuncia a piede libero e il ritiro della patente. Denunciato anche un cittadino del Bangladesh fermato a bordo di un monopattino elettrico risultato oggetto di furto. I Carabinieri hanno poi arrestato un cittadino straniero trovato in possesso di 38 grammi di eroina. In totale, ad esito delle attività, sono state contestate violazioni al “Codice della Strada” per circa 10mila euro, ritirate 3 patenti guida, 4 carte circolazione, con decurtazione di 26 punti dalle patenti di guida. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI DI CASTELLANETA CON 12 ARRESTI – 2 ordinanze di custodia cautelare, a carico di 12 persone, di cui 10 maggiorenni, 8 finiti in carcere e 2 agli arresti domiciliari e 2 minorenni in comunità. È questo il risultato di un’operazione antidroga portata a termine all’alba di oggi, giovedì 20 luglio, nelle province di Taranto e Bologna, dai Carabinieri della Compagnia di Castellaneta, al comando del Maggiore Fausto Mazzotta, con l’ausilio dei militari del Comando Provinciale CC di Taranto, del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno e della Tenenza di Medicina (BO). L’attività, condotta dal NOR Aliquota Operativa della Compagnia di Castellaneta ha consentito di accertare l’esistenza di due gruppi criminali nei comuni di Palagianello (TA) e Castellaneta (TA), che, spartitosi il territorio, rifornivano le piazze di spaccio locali. Le misure cautelari nei confronti degli indagati, sono state emesse dai G.I.P. del Tribunale Ordinario e del Tribunale per i Minorenni di Taranto, che hanno ritenuto esistessero, a loro carico, plurimi elementi indiziari in ordine all’aver, a vario titolo, concorso nella commissione dei reati di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e di estorsione. L’indagine, come informato in redazione, è stata diretta dalle Procure, Ordinaria e per i Minorenni di Taranto, e condotta anche con sofisticate attività tecniche investigative. Da quanto emerso oggi, gli arrestati, rifornendosi dalle piazze di Taranto e Bari, avevano creato una redditizia rete di spaccio di cocaina e hashish, nella zona di Castellaneta, dove sono presenti alcuni locali notturni, che ogni anno, soprattutto in estate, richiamano tantissimi giovani provenienti da tutta la Puglia e regioni limitrofi. Lo spaccio, da parte dei presunti giovani pusher, avveniva in strada e anche in un appartamento. Tramite i social network, nostre gioie e dolori, gli acquirenti concordavano quantità e prezzo per l’acquisto delle sostanze, per, poi, ritirarle, ben nascoste sotto uno zerbino, dopo, però, aver prima lasciato il denaro. Gli indizi raccolti durante le investigazioni hanno consentito di ipotizzare come il territorio di Castellaneta fosse stato suddiviso, da parte degli arrestati, in un due distinte zone per lo smercio della droga. Infatti, in un’occasione, uno degli indagati aveva aggredito uno degli altri arrestati, colpevole, a suo dire, di aver spacciato nel proprio territorio. Ed è per questo che, poi, per una spedizione punitiva, da parte degli spacciatori rivali, nei suoi confronti, è stato legato ad un’auto e trascinato per circa 20 metri. Nel corso della mattinata, sono stati rinvenuti e sequestrati anche 14 grammi di cocaina e 12 grammi di marijuana, mentre, durante le indagini, sono state rinvenute e sottoposte a sequestro anche 2 pistole clandestine, complete di caricatori e munizionamento, oltre a circa 500 grammi di cocaina, 300 grammi di hashish, 50 grammi di marijuana e la somma di 11mila euro in contanti, ritenuta provento dell’attività di spaccio. È quanto comunicato dal Comando Provinciale CC di Taranto.
SPORT – FUKUOKA, MEDAGLIA D‘ORO PER DOMENICO ACERENZA – Dopo il quarto posto nella 10 km. in acque libere, ai “Mondiali di Nuoto 2023” di Fukuoka, in Giappone, e una medaglia di bronzo, nei 5 km., ricevuta nei giorni scorsi, per l’atleta lucano 28enne, di Sasso di Castalda, nel potentino, Domenico Acerenza arriva una nuova conquista. Si tratta dell’oro, nella staffetta 4 x 1,5 chilometri, in acque libere, con una gara terminata in un’ora, 10 minuti, 31 secondi e 2 primi e una medaglia d’argento per l’Ungheria, seguita sul gradino più basso del podio dall’Australia. La 20esima edizione dei campionati mondiali di nuoto si svolge dal 14 al 30 luglio ed è organizzata dalla “FINA” (Federazione Internazionale del Nuoto).
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, maggiore variabilità con qualche rovescio o temporale sparso dapprima soprattutto su Alpi e Prealpi, ma entro sera anche in Pianura Padana, con rischio fenomeni violenti. Sole prevalente, pur con qualche addensamento nuvoloso di passaggio. Tempo stabile e ovunque soleggiato con caldo ancora molto intenso, specie su isole e Puglia. Le temperature saranno in lieve calo, tra i 28 e 38 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale