Agency – Musica, Teatro e Cinema
Nella serata di domani, sabato 29 luglio, a Matera, al via “Artfest 2023“, il festival delle arti coreutiche, che promuove la scena creativa contemporanea, la produzione coreografica ed artistica, la ricerca metodologia, didattica ed educativa in ambito coreutico.
L’evento, giunto alla sesta edizione, con lo spettacolo “Elegia delle cose perdute – Zerogrammi“, con inizio alle ore 19:00, si svolgerà sulla splendida terrazza di Palazzo Lanfranchi.
Quello in programma nella Città dei Sassi è una riscrittura in danza del romanzo “I Poveri” dello scrittore e storico portoghese Raul Brandao.
“Il progetto – spiega la direttrice artistica Carmen Vella – si spinge all’indagine del tema dell’esilio, della condizione morale di chi si sente estraneo al mondo in cui vive, sospeso tra speranza e nostalgia, creando un richiamo simbolico alla Lucania di Carlo Levi, con il suo contenuto di umanità, dolore antico lavoro paziente e coraggio di esistere”.
“Zerogrammi, compagnia che apre la sesta edizione del festival – precisa il direttore artistico Michele Merola – fa un interessante lavoro compositivo passando attraverso un’ampia zona di ricerca drammaturgica e coreografica, antropologica, educativa e sociale”.
L’edizione 2023 del festival, che parte da Matera, vede il coinvolgimento di 10 compagnie, 18 spettacoli e performance, 2 residenze artistiche, 2 giorni di esperienze di videodanza e percorsi di installazioni VR 360°, conferenze, seminari e 2 audizioni straordinarie.
Una manifestazione organizzata dall’associazione culturale “Etra“, riconosciuta e sostenuta dal ministero della Cultura, dalla Regione Basilicata, dai Comuni di Melfi e Venosa.
Gli eventi sono organizzati in collaborazione con la Direzione regionale dei Musei di Basilicata ed il Museo nazionale di Matera.
“Si rinnova anche quest’anno – spiega la direttrice del Museo nazionale di Matera e direzione regionale Musei Basilicata, Annamaria Mauro – una sinergia che consente, mediante una programmazione triennale, di valorizzare i luoghi della cultura statali della Basilicata attraverso il linguaggio universale della danza”.
In occasione dell’inaugurazione, il pubblico avrà la possibilità di visitare il museo dalle ore 20:00 alle ore 23:00, grazie all’apertura serale straordinaria di valorizzazione, con la duplice opportunità di approfondire le collezioni esposte e le mostre in corso, oltre che partecipare ad uno spettacolo di danza.
Redazione
Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari.
Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!
Maggiori informazioni sul nostro Cookie Policy