CRONACA – CAGLIARI, 4 MORTI E 2 FERITI IN UN INCIDENTE STRADALE – A causa di un ribaltamento dovuto, forse, all’alta velocità, a Cagliari, la scorsa notte, quattro giovani, due ragazzi e due ragazze, sono morti e due sono rimasti feriti, in un incidente stradale avvenuto poco dopo le ore 5:00. Le vittime sono Najibe Zaher e Alessandro Sanna, 19enni, Simone Picci di 20 anni, e Giorgia Banchero, 24enne. Alessandro Sainas e Manuel Incostante, entrambi 19enni, sono stati, invece, trasportati in codice rosso in ospedale, ma, sembra, non sarebbero in pericolo di vita. I giovanissimi viaggiavano a bordo di una Ford Fiesta che, dopo aver urtato un marciapiede, in viale Marconi, in direzione Quartu Sant’Elena, si è ribaltata. Notizie che, oramai, sono diventate di pura consuetudine, senza che la politica nazionale faccia nulla per poterle evitare con leggi, forse, più stringenti sulla velocità, l’uso del cellulare alla guida e gli abusi di alcool e droghe, diventati, ovunque, da Nord a Sud, di consuetudine. E la scuola, invece, peggio cantar di notte, con molti insegnanti e genitori che, oramai, pensano a tutt’altro, invece, di educare meglio i propri studenti e figli.
LODI, UN ARRESTO PER DROGA ESEGUITO DALLA GDF – I finanzieri del Comando Provinciale di Lodi hanno tratto in arresto in flagranza di reato, nel territorio del basso lodigiano, una persona trovata in possesso di circa 78 grammi di sostanze stupefacenti. I militari della dipendente Tenenza di Casalpusterlengo, impegnati in un servizio di controllo, hanno intimato l’alt ad un veicolo che ha proseguito la sua corsa. Ne è scaturito un inseguimento, all’esito del quale il mezzo è stato fermato e, il guidatore, dopo avere opposto resistenza ai militari, è stato sottoposto a perquisizione. Tale attività ha portato al rinvenimento di 46 involucri contenenti cocaina, per un totale di quasi 33 grammi, e di 1 panetto di hashish del peso di oltre 45 grammi, oltre ad un telefono cellulare. Il fuggitivo è stato, così, tratto in arresto e deferito alla Procura della Repubblica di Lodi per detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, mentre tutte le sostanze vietate e il cellulare sono stati sottoposti a sequestro. Inoltre, atteso che a carico del soggetto arrestato, di nazionalità straniera, è stato rilevato un precedente provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato, al quale non ha ottemperato, e che lo stesso conduceva il suddetto autoveicolo senza avere mai conseguito la patente di guida, si è provveduto al deferimento alla locale Autorità Giudiziaria anche per le pertinenti fattispecie di reato previste e punite, rispettivamente, dalla vigente normativa sull’immigrazione e dal “Codice della Strada”. Il giorno successivo, in sede di processo con rito per direttissima, il Giudice presso il Tribunale di Lodi ha disposto, sul conto del presunto responsabile, la misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e il divieto di dimora nel territorio lodigiano. CIVITAVECCHIA, CONTROLLI DELLA GDF CONTRO LA PESCA ILLEGALE A TUTELA DELL’AMBIENTE E DELL’ECOSISTEMA MARINO. Il Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia svolge, da sempre, una costante azione di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema marino. Negli ultimi giorni, l’incessante vigilanza dello spazio marittimo di competenza regionale svolto dai mezzi aeronavali delle Fiamme Gialle ha permesso l’individuazione di diverse azioni di pesca illegale prontamente sventate, impedendo, così, ulteriori danni all’ecosistema marino. Nella notte del 7 settembre, i militari della Sezione Operativa Navale di Roma hanno individuato 3 persone intente ad effettuare la pesca in tempo ed in zona vietata. Dopo un lungo appostamento, i militari sono intervenuti, ponendo fine all’azione illegale e sottoponendo a sequestro 300 kg di polpi che sono stati, poi, rigettati in acqua ancora in vita. I 3, sono stati verbalizzati con sanzioni amministrative da 1.000 a 3.000 euro cadauno. Nella stessa notte, l’equipaggio della Vedetta V. 821, in servizio di pattugliamento a mare, ha individuato, a brevissima distanza dalla costa, nella zona di Capocotta, una turbosoffiante intenta alla pesca di molluschi quali telline e cannolicchi. La motovedetta del Corpo interveniva prontamente sequestrando il pescato per un totale di circa 100 kg che è stato rigettato in mare ancora vivo. Al titolare della barca veniva elevata una sanzione amministrativa da 1.000 a 6.000 euro e la decurtazione di 6 punti dalla licenza di pesca. Nel Sud pontino, ancora in tempo di notte, un elicottero della Sezione Aerea di Pratica di Mare ha individuato 3 pescherecci intenti ad effettuare la pesca a strascico a distanza vietata dalla costa su una batimetrica di soli 17 metri, contro i 50 metri previsti per legge, creando, cosi, danni ingenti alla fauna ittica ed alla posidonia marina. Immediatamente il mezzo aereo allertava le unità navali della Sezione Operativa Navale di Gaeta che convergevano in zona, interrompendo l’azione di pesca illegale. A supporto è intervenuto anche il guardacoste G. 98 Feliciani, della Stazione Navale di Civitavecchia, che, prontamente, è salpato dal porto di Ponza, dove era rischierato per inforzo al dispositivo navale, per portarsi nella zona di operazioni e scortare i pescherecci fermati fino alla darsena del porto di Gaeta. Nonostante il tentativo di oscurare la loro presenza nella zona vietata, tenendo volontariamente spenti i sistemi di tracciamento satellitari obbligatori per legge, le Fiamme Gialle Aeronavali, grazie ai sistemi di localizzazione ed identificazione presenti a bordo dell’elicottero AW139, hanno individuato con precisione gli autori delle condotte illecite. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, QUARTICCIOLO E CENTOCELLE, INTENSIFICATI I CONTROLLI DEI CARABINIERI. Nella giornata di giovedì 7 settembre, i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno messo in campo un dispositivo articolato di controllo nei quartieri Quarticciolo e Centocelle, alla luce di alcuni fatti di cronaca che si erano verificati nei giorni precedenti, per contrastare ogni forma di illegalità e degrado, con l’ausilio dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, che ha portato alla denuncia di 13 persone e all’arresto di un uomo per rapina. Nello specifico, tre persone sono state denunciate per porto di armi od oggetti atti ad offendere, un 34enne trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 18 centimetri, un 36enne romano trovato in possesso di un paio di forbici con una lama da 5 cm. e un 40enne italiano trovato in possesso di un taglierino con una lama di 9 cm.; un 40enne romeno è stato denunciato dopo essere stato trovato, in via Manfredonia, in possesso di un portafoglio, munito di una placca distintiva di quelle in uso alle forze dell’ordine, asportato all’interno di un’autovettura in sosta; denunciato anche un 18enne romano, trovato in possesso di circa 5 grammi di hashish, un bilancino di precisione e un coltello a serramanico; sempre in via Manfredonia, a seguito di controlli mirati, i Carabinieri hanno denunciato, per ricettazione, due ragazzi, di 19 e 20 anni, trovati in possesso di un mazzo di chiavi, che a seguito di accertamenti più approfonditi si è appurato essere di uno scooter rubato, e di circa 11.500 euro, ritenuti provento di pregressa attività illecita. I Carabinieri hanno, inoltre, denunciato anche un 40enne cileno, che per favorire i due giovani, ha tentato di ostacolare i militari nel ritrovamento delle chiavi dello scooter; due cittadini romeni di 21 e 22 anni sono stati denunciati per ricettazione dai Carabinieri poichè fermati a bordo di uno scooter risultato rubato e nel vano sottosella trovati nascosti numerosi prodotti di igiene e casalinghi dal valore complessivo di 2.500 euro di probabile provenienza furtiva; in piazza delle Camelie, un 17enne romano è stato sorpreso mentre tentava di rubare uno scooter, per cui è stato denunciato per il reato di tentato furto; un cittadino originario dell’Ecuador e titolare di un ristorante è stato denunciato e sanzionato amministrativamente dai Carabinieri, per violazioni in materia di prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro e conservazione e tracciabilità degli alimenti, formazione dei dipendenti e igiene dei locali che hanno portato a una sanzione pecuniaria di circa 25mila euro e al sequestro di 30 kg di alimenti. Durante una mirata attività di contrasto antidroga, i Carabinieri hanno sorpreso sette persone di età compresa tra i 19 e i 58 anni, in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale, tra hashish, cocaina e crack, per un totale di 30 grammi e li hanno segnalati alla Prefettura di Roma, quali assuntori di sostanze stupefacenti. Nel corso dei controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno sanzionato 25 persone ai sensi del “Codice della Strada”, tra cui un 70enne è stato sorpreso alla guida di un’auto sprovvista della copertura assicurativa e un 46enne alla guida di un furgone privo della revisione periodica. Grazie a tali servizi già in atto, due pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina sono potute intervenire in tempi brevi, intorno alle ore 12:00, a seguito di richiesta al “112“, dopo una rapina subita da una 90enne in via Manfredonia, con il conseguente arresto di un uomo che in un video diventato virale si vedeva aggredire brutalmente da alcuni cittadini. Dopo l’arresto dell’uomo, gravemente indiziato della rapina, sono state avviate subito le indagini per identificare gli autori dell’aggressione. MONTELIBRETTI, I CARABINIERI ARRESTANO UN UOMO PER DETENZIONE DI FLACONI DI DROGA. I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo (RM), nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati nel territorio di competenza, hanno tratto in arresto un 43enne, gravemente indiziato di detenere sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’uomo, notato alla guida della sua autovettura, veniva fermato e sottoposto a perquisizione dai militari dell’arma che, in quelle circostanze di tempo e luogo, avevano ritenuto fondato il sospetto che il predetto potesse detenere sostanze stupefacenti. Nella disponibilità dell’indagato sono stati rinvenuti 70 grammi droghe sintetiche di diverse tipologie, tra cui 50 grammi della cosiddetta droga dello stupro, contenuti all’interno di alcuni flaconcini che recavano ancora la denominazione chimica della sostanza ssequestrata per le successive analisi. Al termine del rito di convalida, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Quindi, in carcere, come in questo ennesimo caso, non entra davvero più nessuno. FIUMICINO, CONTROLLI DEI CARABINIERI NELLO SCALO AEROPORTUALE INTERNAZIONALE “LEONARDO DA VINCI”. I Carabinieri della Stazione Aeroporto Fiumicino nel corso dei quotidiani controlli presso lo scalo aeroportuale intercontinentale “Leonardo Da Vinci”, hanno denunciato cinque persone e sanzionato altri due autisti mentre procacciavano clienti tra i passeggeri in transito. Nei pressi di alcuni negozi situati nel Terminal 1 – Partenze, i Carabinieri hanno fermato cinque viaggiatori, che in attesa del proprio voli, hanno tentato di superare le casse senza pagare alcuni prodotti per la cosmesi, profumeria e prodotti di tabaccheria, del valore totale di circa 700 euro. I protagonisti dei singoli episodi, sono stati notati prima dal personale addetto alla vigilanza che ha subito allertato i Carabinieri. In tutti i casi scoperti la refurtiva è stata recuperata interamente e riconsegnata ai responsabili dei negozi mentre per i viaggiatori è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto. Infine, i Carabinieri hanno sanzionato due autisti sorpresi nel “Terminal 1 – Arrivi” mentre procacciavano clienti al di fuori degli stalli, senza averne titolo poichè sprovvisti di regolare autorizzazione. Nei confronti dei due, i militari hanno fatto scattare anche l’ordine di allontanamento per 48 ore dallo scalo. In totale, i Carabinieri della Stazione Aeroporto Fiumicino hanno elevato sanzioni amministrative per un totale di circa 8.256 euro. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per domani, tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni, poche nubi a evoluzione diurna sui settori alpini e prealpini, senza precipitazioni. Sole sempre protagonista, innocui annuvolamenti pomeridiani sull’Appennino, ma senza fenomeni. Le temperature, come segnalato da “3B Meteo“, saranno ancora in aumento, tra i 28 e 34 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale