ESTERO – URAGANO “DANIEL” IN LIBIA, CON OLTRE 2MILA MORTI E MIGLIAIA DI SENZA CASA – Non c’è davvero più pace e tranquillità per nessuno in questo mondo. In Libia, sono oltre 2mila i morti e migliaia di senza casa e dispersi, a causa dell’uragano Daniel con epicentro a Derna, sul Mediterraneo, dove vi sono oltre 100mila abitanti, ora con oltre tre metri d’acqua. La furia della tempesta ha fatto crollare le dighe costruite lungo il fiume Wadi che scende dalle vicine montagne sino alla città, dove si sono riversati di colpo 33 milioni di metri cubi d’acqua che hanno causato inondazione e sommerso strade e palazzi.
POLITICA – POTENZA, IN SEDUTA STRAORDINARIA, CONVOCATO IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA. Il Consiglio regionale della Basilicata, presieduto da Carmine Cicala, è stato convocato a Potenza, in seduta straordinaria, alle ore 15:00 di venerdì prossimo, 25 luglio, nell’Aula Dinardo, al piano terra del Palazzo della Giunta regionale, in via Vincenzo Verrastro 4. All’ordine del giorno, due avvisi pubblici riguardanti la nomina del Presidente dell’Ente di Gestione del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano e la nomina del Presidente dell’Ente di Gestione del Parco Naturale regionale del Vulture. I lavori, come sempre, saranno tradotti nella lingua dei segni italiana e trasmessi in web streaming, su pc, smartphone e tablet, dai siti internet www.consiglio.basilicata.it e www.regione.basilicata.it e, potranno essere, seguiti attraverso il profilo Twitter @CRBasilicata.
CRONACA – ALESSANDRIA, TRE ARRESTI PER SPACCIO E DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI ESEGUITI DALLA GDF – I finanzieri del Comando Provinciale di Alessandria, nel corso di un servizio di istituto finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, a seguito di un’attività infoinvestigativa, hanno tratto in arresto in flagranza di reato tre persone per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. In particolare l’attività, avvenuta durante controlli capillari nelle strade cittadine ed a seguito di appostamenti e pedinamenti, permetteva di sorprendere due italiani, di cui uno con precedenti specifici, che cedevano un panetto di circa 1 kg di hashish ad un albanese, anche con precedenti per spaccio di stupefacenti. Le successive perquisizioni domiciliari dei coinvolti disposti dal pm di turno della locale Procura della Repubblica, hanno permesso di rinvenire e sequestrare ulteriori 52 kg circa di hashish, 13 kg circa di marijuana, 200 gr. circa di cocaina, oltre a 107.000 euro in contanti. Tutto lo stupefacente sequestrato, se fosse stato immesso nel mercato dello spaccio avrebbe fruttato circa 700mila euro. VERCELLI, IN VALSESIA, SCOPERTA DALLA GDF UNA FRODE SUL “REDDITO DI CITTADINANZA“. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Vercelli, nell’ambito di una serie di controlli rientranti in una più ampia iniziativa a contrasto dell’illecita percezione del “Reddito di Cittadinanza” nei Comuni della Valsesia, hanno accertato che 10 persone hanno beneficiato, in frode, di oltre 277.000,00 euro della particolare misura di sostegno. Tutti sono stati segnalati al locale ufficio dell’I.N.P.S. che ha immediatamente sospeso nei loro confronti l’erogazione di un’ulteriore somma di circa € 45.280,00 e all’Autorità Giudiziaria di Vercelli. La specifica azione investigativa è stata messa in campo dai finanzieri della Tenenza di Borgosesia (VC) fin dall’inizio di quest’anno come la naturale prosecuzione di un’analoga attività operativa che, nel 2022, grazie alla stretta e continua collaborazione con l’I.N.P.S. e la magistratura, aveva consentito di far emergere molteplici casi di illecita percezione sul reddito in Valsesia. Gli investigatori del reparto vercellese hanno analizzato a fondo le situazioni economiche e finanziarie più sospette di un’ampia platea di beneficiari della misura di sostegno al reddito e, grazie all’incrocio delle banche dati hanno fatto emergere le incongruenze tra quanto dichiarato dai richiedenti all’atto della presentazione della documentazione per ottenere il sussidio e l’effettiva ricchezza posseduta sia direttamente che del nucleo familiare convivente. RIMINI, INTENSIFICATA L’ATTIVITÀ DELLA GDF PER LA STAGIONE ESTIVA. OLTRE 2MILA I CONTROLLI ESEGUITI SUL TERRITORIO. Nel corso di questa stagione estiva, dalla lotta all’abusivismo commerciale, alle truffe del carburante, alla contraffazione, al caporalato, ai prodotti non sicuri e ai traffici di droga, in parte destinata a rifornire le località di villeggiatura, è stato eseguito un piano straordinario di controllo dai finanzieri del Comando Provinciale di Rimini. A prenderne parte, 80 militari, provenienti in rafforzamento da altri Reparti del Corpo, per un dispositivo complessivo di circa 220 militari che si sono diuturnamente alternati nei servizi. Oltre 280 sono stati gli interventi in materia di scontrini e ricevute fiscali, scaturiti anche da segnalazioni pervenute al numero di pubblica utilità “117”, nel corso dei quali sono stati verbalizzati 88 operatori economici verbalizzati per l’omessa registrazione di corrispettivi o la mancata comunicazione degli incassi giornalieri anche se regolarmente annotati nel misuratore fiscale, con sanzioni minime applicabili per € 44.000. Oltre 220, i posti di controllo in materia di trasporto delle merci e di prodotti sottoposti ad accise, pianificati privilegiando i principali snodi stradali che hanno interessato circa 1.200 persone ed 850 autovetture, a seguito dei quali sono state rilevate oltre 23 violazioni stradali. Il fiuto dei cani antidroga ha portato alla verbalizzazione di 4 persone per detenzione illegale di complessive 22 dosi tra hashish e marijuana. Nel settore della lotta alla contraffazione a tutela della sicurezza prodotti e contrasto all’abusivismo commerciale, una decina di interventi hanno portato al sequestro di quasi 10mila prodotti contraffatti o carenti degli standard di sicurezza europei, una persona denunciata e 17 verbalizzate in via amministrativa. Sulla Lotta al caporalato, 22 i lavoratori in “nero” scoperti a seguito di controlli nei confronti di imprese operanti anche nei settori della ristorazione, ricettivo e della riparazione di autoveicoli e motocicli con complessive sanzioni a 12 datori di lavoro fino ad un massimo di oltre 80mila euro e conseguente segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per la sospensione. Sequestrati, infine, oltre 200 grammi convenzionali di liquidi contenenti nicotina e privi del contrassegno di Stato presso un esercizio commerciale con l’applicazione al titolare di una sanzione amministrativa di oltre 1.600 euro. PRODOTTI CONTRAFFATTI A PORTOGRUARO, SEQUESTRATI DALLA GDF CIRCA 3 MILIONI DI PEZZI DI MATERIALI ELETTRICI PER UN VALORE DI OLTRE 22 MILIONI DI EURO. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia, nell’ambito delle azioni di contrasto finalizzate alla repressione degli illeciti che incidono sul regolare funzionamento del mercato e dell’economia, hanno individuato una filiera di commercianti che immettevano sul mercato materiale elettrico contraffatto, fedele riproduzione di prodotti di due note industrie italiane operanti nello specifico settore. L’operazione, condotta dal Gruppo di Portogruaro, trae origine da diversi controlli presso esercizi commerciali della zona, gestiti da cinesi, nell’ambito di autonomi servizi a contrasto della contraffazione dei marchi industriali. In particolare, in una prima fase, sono stati rinvenuti nel portogruarese circa 10.000 componenti da impiantistica uso civile, per lo più frutti elettrici, quali interruttori, prese, pulsanti, scatole, etc., importati dalla Cina, risultati contraffatti all’esito di successiva perizia, privi di qualsivoglia garanzia di sicurezza e, quindi, potenzialmente pericolosi per l’uso domestico. A seguito dei primi sequestri, una volta identificato l’importatore in Italia del materiale elettrico contraffatto, una società con sede legale in provincia di Monza, sono state espletate ulteriori investigazioni, coordinate e dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, che hanno condotto all’esecuzione di un provvedimento di sequestro emesso dalla citata Autorità Giudiziaria di circa 3 milioni di pezzi contraffatti, destinati ad essere venduti in oltre 600 esercizi insistenti su tutto il territorio nazionale, per un ricavo stimato in oltre 22 milioni di euro. Ulteriori indagini, finalizzate a ricostruire l’intera filiera produttiva e di vendita, sono in corso mentre i coinvolti sono, allo stato, 2, di etnia sinica. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, TURISTI BORSEGGIATI, 19 PERSONE ARRESTATE DAI CARABINIERI. Proseguono senza sosta i servizi antiborseggio, quotidianamente messi in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, intensificati nelle aree del centro storico maggiormente frequentate dai turisti e a bordo dei mezzi pubblici, presso le stazioni della metropolitana della Capitale e gli esercizi commerciali. D’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri hanno arrestato 19 persone, tutte gravemente indiziate del reato di furto aggravato. In via dei Fori Imperiali, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato in flagranza un ragazzo e una ragazza, entrambi 21enni di origini romene, sorprese dai Carabinieri subito dopo aver asportato il portafogli, contenente circa 500 euro, di una turista argentina. La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla vittima. Presso la fermata metropolitana Spagna l, i Carabinieri della Stazione Roma Quirinale hanno sorpreso tre cittadini romeni di età compresa tra i 20 e i 48 anni, dopo aver asportato con destrezza il portafogli di una ragazza di origini filippine che si trovava a bordo del convoglio. I tre alla vista dei militari sono subito scesi dal convoglio e hanno tentato una breve fuga a piedi ma sono stati subito raggiunti e bloccati. Sempre nei pressi della fermata, questa volta i Carabinieri della Stazione Roma Viale Libia hanno arrestato in flagranza due cittadini cileni di 43 e 34 anni, sorpresi subito dopo aver asportato il portafogli ad una turista indiana, con l’aiuto di un complice, che è riuscito a sottrarsi all’arresto, facendo perdere le proprie tracce. Sei le persone arrestate dai Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo, di età compresa tra i 18 e i 52 anni, tutti stranieri. Quattro sono stati sorpresi dai militari, all’interno del convoglio metropolitano all’altezza della fermata Repubblica, mentre erano intenti ad asportare il cellulare ad una donna e ad un uomo e il portafogli ad una turista tedesca. Entrambi i telefoni e il portafogli sono stati recuperati e restituiti alle vittime. Poco più tardi, gli stessi Carabinieri, alla fermata metropolitana Flaminio, hanno arrestato in flagranza, tre persone di origini cubane e una peruviana, di età compresa tra i 28 e i 37 anni, sorprese subito dopo aver asportato lo smartphone ad una turista americana che era in attesa sulla banchina. I Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno, invece, arrestato una cittadina 22enne dell’Eritrea, sorpresa dagli addetti alla vigilanza dopo aver asportato numerosi prodotti cosmetici per un valore complessivo di 400 euro. Nel tentativo di sottrarsi al controllo dei militari, la 22enne avrebbe strattonato e graffiato i militari, prima di essere bloccata definitivamente e condotta in caserma. In via Gioberti, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato un cittadino egiziano di 18 anni, che aveva occultato diversi capi di abbigliamento, privandoli delle placche antitaccheggio. Infine, un 28enne, di origini cilene, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia San Pietro, dopo essere stato sorpreso in via degli Annibaldi mentre era intento ad armeggiare su un’autovettura in sosta in cui era contenuta una valigia. Tutte le vittime di furto hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per domani, come segnalato da “3B Meteo“, nubi in aumento nel corso della giornata con qualche precipitazione in arrivo sulla cerchia alpina, anche a carattere temporalesco. Anticiclone africano sempre protagonista con sole e al più qualche velatura o stratificazione. Condizioni anticicloniche e generalmente soleggiate su tutte le regioni per l’intero corso della giornata. Le temperature saranno ancora in lieve rialzo, tra i 28 e 34 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale