CRONACA – TORINO, OPERAZIONE “MALUS AGER” DELLA GDF. 6 ARRESTI PER TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. DISARTICOLATO UN GRUPPO CRIMINALE – 6 arresti per traffico di droga. Smantellato dalla Guardia di Finanza il mercato dello spaccio nei quartieri torinesi Barriera di Milano, Madonna di Campagna e Mirafiori. Uno dei colpiti dal provvedimento era inoltre operativo a cavallo di più regioni, curando i collegamenti per le forniture di stupefacente tra il Piemonte e la Puglia, in particolare l’area di Cerignola (FG) dove confluivano importanti quantitativi di narcotico. Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino, coordinati dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia torinese, hanno dato esecuzione a un’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale del capoluogo piemontese che ha disposto la custodia cautelare nei confronti di 6 persone, 5 finite in carcere e 1 ai domiciliari, gravemente indiziate della commissione, in concorso, di reati di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, principalmente hashish. Le investigazioni che hanno portato alle suddette misure custodiali, curate dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Torino, con la collaborazione del Servizio centrale investigazione criminalità organizzata (SCICO) di Roma, sono state caratterizzate dal ricorso a complessi e articolati accertamenti di Polizia Giudiziaria, con intercettazioni telefoniche e ambientali ed estese attività di osservazione e pedinamento, pervenendo alla raccolta di significativi elementi indiziari circa le attività delittuose poste in essere dagli indagati, soggetti italiani e marocchini i quali, in ipotesi d’accusa, avrebbero commesso, in concorso, plurimi reati connessi al traffico di stupefacenti, principalmente di tipo hashish. In tale ambito è stato altresì assicurato un proficuo raccordo informativo con la Direzione centrale per i servizi antidroga del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Le indagini hanno consentito di individuare e ricostruire l’operatività di una compagine avente base logistica a Torino e centro dei propri interessi illeciti non solo nel capoluogo piemontese, ma anche in alcuni Comuni dell’hinterland tra cui Borgaro, Collegno e Virle Piemonte, e di appurare, che le ingenti quantità di narcotico movimentato dagli indagati, andava ad alimentare principalmente il mercato dello spaccio di Torino, in particolare dei quartieri cittadini dell’area Nord Barriera di Milano e Madonna di Campagna, e di Mirafiori, posto nella zona urbana meridionale. Uno dei soggetti colpiti dal provvedimento era inoltre operativo a cavallo di più regioni, curando i collegamenti per le forniture di stupefacente tra il Piemonte e la Puglia, in particolare l’area di Cerignola (FG), ove confluivano importanti quantitativi di narcotico. MIRANO, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 4.000 LITRI DI GASOLIO E UN AUTOCARRO ADIBITO A DISTRIBUTORE ABUSIVO DI CARBURANTE. I Baschi Verdi del Comando Provinciale di Venezia, nell’ambito dei continui servizi finalizzati al controllo economico del territorio e al contrasto dei traffici illeciti, hanno sottoposto a sequestro un vero e proprio distributore abusivo ambulante di carburante. In particolare, transitando, in ore notturne, nei pressi di un’area industriale nel territorio del Comune di Mirano, i militari operanti hanno notato, all’interno di un’area di sosta, un autocarro privo di targhe e in un apparente stato di abbandono ma all’interno del quale erano posizionati alcuni grandi serbatoi contenenti gasolio per autotrazione per circa 4.210 litri. L’immediata ricognizione del mezzo effettuata anche con l’ausilio di personale dei Vigili del Fuoco per il ripristino dello stato di sicurezza del mezzo e dei luoghi, ha evidenziato come lo stesso fosse stato appositamente modificato al suo interno e adibito, di fatto, a distributore mobile di carburante, tramite l’installazione di tubi, batterie e una pistola erogatrice per il rifornimento. Ulteriori accertamenti hanno consentito di ricondurre il mezzo in questione al suo proprietario, un rumeno, titolare di una ditta di trasporti su strada, mentre è risultato impossibilità ricostruire l’origine e la tracciabilità del gasolio. Su conforme parere del pm di turno presso la Procura della Repubblica di Venezia, il veicolo e il gasolio sono stati sottoposti a sequestro, mentre il proprietario, ritenuto responsabile, è stato denunciato a piede libero per violazioni in materia di accisa. BRESCIA, APPLICAZIONE DELLA SORVEGLIANZA SPECIALE DI PUBBLICA SICUREZZA E CONFISCA DI BENI PER OLTRE 4,5 MILIONI DI EURO In esecuzione di un provvedimento del Tribunale Ordinario di Brescia – Sezione Autonoma “Misure di Prevenzione”, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Brescia della Guardia di Finanza hanno notificato l’applicazione di una misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di 5 anni con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, nonchè la contestuale misura di prevenzione patrimoniale della confisca di beni mobili, immobili, quote societarie e compendi aziendali per un valore complessivo di oltre 4,5 milioni di euro, nei confronti di un imprenditore di nazionalità albanese operante nelle province di Brescia e Bergamo. In particolare, la confisca di prevenzione è stata disposta all’esito di complesse indagini di natura economicopatrimoniale coordinate dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Brescia e seguite delle Fiamme Gialle, che hanno fatto emergere una notevole sproporzione tra il tenore di vita dell’indagato, e di tutto il suo nucleo familiare, e i redditi da lui dichiarati al Fisco, nel periodo di accertamento. Tra i beni oggetto di ablazione, figurano una villa di notevole pregio, più attività imprenditoriali operanti nei settori dell’hotellerie di lusso, edile e immobiliare. È quanto informato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, TRE ARRESTI ESEGUITI, NELLA NOTTE, DAI CARABINIERI. La scorsa notte, in due distinti interventi, i Carabinieri del Gruppo di Roma hanno arrestato tre persone gravemente indiziate, a vario titolo, di tentato furto e furto aggravato. A seguito di una chiamata giunta al “112“, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma sono intervenuti in via Grotte di Gregna, quartiere Tiburtino, sorprendendo un 23enne egiziano e un 34enne libico che erano entrati in un locale, dopo averne forzato una finestra, rubando numerose bottiglie di alcolici, per un valore di oltre 600 euro. Poco dopo, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Monte Sacro, sempre a seguito di una chiamata giunta al 112, sono intervenuti presso una casa di cura in via di Tor Cervara, dove hanno sorpreso un 27enne nigeriano intento a rovistare nel locale magazzino. L’uomo si è dato alla fuga a piedi ma è stato immediatamente bloccato. Nelle sue tasche, i Carabinieri hanno rinvenuto una grossa pinza che è stata sequestrata. Le vittime hanno presentato regolare denuncia-querela e gli arresti sono stati tutti convalidati. ROMA, I CARABINIERI ARRESTANO 11 PERSONE E SEQUESTRANO NUMEROSE DOSI DI DROGA. I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nella costante lotta al traffico delle sostanze stupefacenti, hanno eseguito una serie di controlli nei quartieri centrali e periferici della Città che hanno portato all’arresto, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, di 11 persone accusate di essere dedite al traffico di crack, droga molto pericolosa. Nel quartiere Quarticciolo, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste, insieme ai colleghi della Compagnia Roma Casilina, sono riusciti a scoprire una serie di cessioni di droga, bloccando, in flagranza di reato, 4 cittadini nordafricani, due egiziani e due tunisini, tutti senza fissa dimora e con precedenti, e sequestrando 54 dosi tra crack e cocaina e 1.415 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. Altri due cittadini stranieri, un egiziano e un tunisino, invece, ad esito di un servizio di osservazione in una nota piazza di spaccio, sempre in zona Quarticciolo, sono stati sorpresi mentre prelevavano le dosi da un nascondiglio ricavato all’interno di un’aiuola, ai margini della carreggiata stradale. I militari hanno anche recuperato e sequestrato 16 dosi di crack e 320 euro. In manette è finito anche un 25enne egiziano, senza fissa dimora, fermato per un controllo e trovato in possesso di 19 dosi tra crack e cocaina. I Carabinieri della Stazione di Roma Città Giardino, in via Goffredo Bellonci, hanno intercettato un’utilitaria con a bordo un 32enne di Roma, trovato in possesso di sconcertanti quantità di stupefacente, 18 involucri di crack e 29 di cocaina, mentre i Carabinieri della Stazione di Roma Quirinale hanno arrestato un cittadino della Mauritania di 40 anni, che, alla vista dei militari ha tentato di disfarsi di una bustina contenente 15 involucri termosaldati di crack. Nel quartiere Quarticciolo, i Carabinieri di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato in flagranza un cittadino del Sudan, colto sul fatto mentre cedeva stupefacenti ad acquirenti che si sono allontananti. Dalla successiva perquisizione sono stati rinvenuti oltre 7,6 grammi di crack, 5,8 gr. di cocaina e 260 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. In un altro episodio, i Carabinieri della stazione Roma Centocelle hanno arrestato una 19enne di origine egiziana, notata mentre gettava degli involucri di stupefacenti alla vista di una pattuglia dei Carabinieri. In seguito a una perquisizione sono stati trovati ulteriori 6 dosi di cocaina e crack. Tutti gli arresti sono stati convalidati. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, maltempo al Nord Ovest fin dal mattino con piogge intense e neve copiosa sulle Alpi dagli 800 m. Entro sera, peggioramento anche altrove, con piogge e temporali in arrivo anche in Toscana e, tra pomeriggio e sera, anche su Umbria e Lazio. Aperture sull’Adriatico. Piogge e temporali in arrivo in Sardegna, sole altrove, ma a fine giornata peggioramento su Campania e Sicilia. Le temperature saranno, comunque, in rialzo, tra gli 8 e 21 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale