“Nell’ambito dello scambio delle buone pratiche didattiche, lo scorso settembre 2016 siamo stati selezionati, tra i tanti partecipanti, per un progetto di cooperazione transnazionale.
La Regione, la Provincia e il Comune, sono parte del progetto perchè presenti all’interno di esso in quanto ci fu concesso il Patrocinio morale. Il partenariato che durerà tre anni, prevede la cooperazione di otto scuole di diversi Paesi: Italia (noi in qualità di coordinatori), Portogallo, Spagna, Polonia, Estonia, Grecia, Lituania e Inghilterra.
La cooperazione con gli otto Paesi ha come finalità l’utilizzo di metodologie e strategie didattiche innovative con l’intento di ridurre il droup-out, valorizzando le peculiarità di ciascuno, oltre ad implementare l’uso delle tecnologie.
Tali metodologie saranno sperimentate e monitorate nel corso dei tre anni attraverso lo sviluppo di tre tematiche principali:
1) Il benessere fisico e alimentazione (1° anno);
2) Il rispetto dell’ambiente (2° anno);
3) Lo sport e il suo valore inclusivo.
Il progetto prevede, oltre che collaborazioni virtuali già in atto, necessarie per portare avanti la sperimentazione, anche degli incontri in presenza (mobilità) che si svolgeranno nel corso dei tre anni in tutti i Paesi del partenariato.
Le mobilità vedono il coinvolgimento sia dei docenti, sia degli alunni, attualmente gli incontri con gli altri sette Paesi hanno avuto luogo in Inghilterra, Portogallo, Lituania ed Estonia.
Tutta la scuola è coinvolta nel progetto. Le tematiche che annualmente affrontiamo sono realizzate in tutti gli ordini di scuola e non solo nella scuola secondaria di I° grado.
La realizzazione del progetto è un vantaggio non solo per gli alunni, ma anche per gli insegnanti e tutta la comunità scolastica e territoriale.
Gli insegnanti potranno conoscere altri sistemi, migliorare le abilità digitali e linguistiche attraverso la cooperazione virtuale e gli incontri in presenza, e stimolare il proprio interesse ad intraprendere sempre maggiori scambi e mobilità all’interno della Comunità Europea.
Gli alunni svilupperanno un maggior interesse per l’apprendimento, rafforzeranno in loro il senso di responsabilità e di fiducia in se stessi, miglioreranno il rispetto per culture diverse, attraverso la conoscenza del patrimonio sociale, culturale e ambientale degli altri paesi e comprenderanno l’importanza dell’acquisizione della lingua inglese intesa come lingua comunitaria.
La comunità scolastica, dall’altro canto, fortificherà il suo senso di appartenenza ad una dimensione europea, valorizzando anche la dimensione dell’insegnamento e dell’apprendimento.
La scuola si aprirà maggiormente anche alla comunità territoriale più vicina a lei, attivando nuove collaborazioni e migliorando di conseguenza la qualità del PTOF.
Pensiamo, pertanto, che l’impatto del progetto sulla nostra comunità e quella dei Paesi che collaborano con noi sarà positivo e giungerà a consolidare dei rapporti di collaborazione che vadano anche oltre il progetto”.
È questo il progetto “Erasmus plus Think…act…and make a better world” sintetizzato dalla sua referente, insegnante dell’Istituto Comprensivo Sinisgalli, Gabriella Chieco che nella mattinata di oggi, sabato 11 novembre, in una platea gremita di tanti alunni, genitori ed insegnanti, è stato presentato ufficialmente in Basilicata, a Potenza, nella Sala Teatro “I.C. Sinisgalli”, in via Anzio.
Tra i tanti ospiti che hanno delineato e commentato positivamente il progetto, erano presenti la dirigente scolastica dell’I.C. Sinisgalli, Giovanna Gallo che ha aperto con i saluti ai presenti e a seguire si sono succeduti gli interventi del consigliere regionale della Basilicata, Vito Santarsiero, del presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, del vicesindaco e assessore all’Edilizia Scolastica del Comune di Potenza, Sergio Potenza, della dirigente Ufficio III – Ambito Territoriale di Potenza – USR per la Basilicata, Debora Infante e, infine, del presidente del CONI Basilicata, Leopoldo Desiderio.
Inoltre, durante l’evento si è svolto anche un intermezzo musicale curato dal trio composto da Elena Kanzina (voce), Flavia Sabia (flauto) e Giovanna Benedetto (pianoforte).
Redazione