CRONACA – TRENTO, SEQUESTRO DI BENI PER OLTRE 2 MILIONI DI EURO, DELLA GDF, NEI CONFRONTI DI 3 INDAGATI PER AVER CIRCUITO UNA PERSONA VULNERABILE – I finanzieri del Comando Provinciale di Trento hanno dato esecuzione ad un Decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Trento, che ha disposto il sequestro di beni e disponibilità finanziarie per oltre 2 milioni di euro, nei confronti di 3 indagati, due italiani ed uno di nazionalità cubana, per l’ipotesi di reato di circonvenzione di persona incapace. Le delicate indagini, avviate a seguito di autonoma attività investigativa delle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Trento e del Gruppo Trento e successivamente coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno fatto luce su vari episodi di raggiri patrimoniali a danno di un uomo che, una volta rimasto privo di parenti, aveva deciso di trasferirsi a Trento per abitare nella stessa città di uno degli indagati, che conosceva dai tempi della scuola. Stando a quanto emerso, gli indagati hanno abusato dello stato di vulnerabilità emotiva ed infermità psichica della vittima, approfittando del legame emotivo che avevano instaurato con lo stesso, inducendo a compiere atti che, a più riprese, lo hanno privato del suo ingente patrimonio derivante da un lascito ereditario. Le attività investigative, incentrate principalmente sull’esecuzione di indagini finanziarie, anche all’estero, ed escussione in atti di diversi testimoni, hanno disvelato che, per appropriarsi indebitamente del patrimonio della vittima, gli indagati lo hanno persuaso ad eseguire una pluralità di disposizioni bancarie di trasferimento di denaro a loro favore, prevalentemente sotto forma di prestiti infruttiferi, depauperando quasi completamente l’ingente fortuna e lasciando la persona debole in stato di bisogno. La ricostruzione dei movimenti bancari ha consentito di accertare che le somme sottratte, nell’arco di circa dieci anni, pari ad oltre 2 milioni di euro, sono state prevalentemente impiegate dagli indagati per acquisto di immobili o per mantenere un tenore di vita superiore alle proprie possibilità. Tenuto conto del quadro probatorio acquisito e delle responsabilità emerse a carico degli indagati, l’Autorità Giudiziaria ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. il sequestro preventivo dei beni e conti correnti direttamente riconducibili al profitto del reato. In fase di esecuzione del provvedimento giudiziario, le Fiamme Gialle trentine hanno quindi eseguito il sequestro di 2 unità immobiliari site in Trento e di disponibilità finanziarie depositate sui loro conti correnti. CHIOGGIA, SEQUESTRATA DALLA GDF DISCARICA ABUSIVA CON 6.000 KG DI RIFIUTI PERICOLOSI TRA I QUALI AMIANTO. Nei giorni scorsi la Sezione Operativa Navale di Chioggia, nell’ambito di un servizio volto alla tutela dell’ambiente, ha sequestrato una discarica abusiva dell’estensione di 1.600 metri quadri costituita all’interno di un terreno agricolo, in prossimità dell’argine del fiume Bacchiglione, in località Ca’ Lino, nel territorio del Comune di Chioggia. I militari, hanno sequestrato circa 6.000 kg. di rifiuti pericolosi tra cui lastre di amianto all’interno del suddetto terreno di proprietà di una società agricola e denunciato un responsabile. L’attività operativa veniva disposta a seguito dell’impiego di un elicottero del Corpo, il quale durante una missione di controllo del territorio, segnalava ad una unità navale e ad una pattuglia automontata la presenza di vari cumuli di rifiuti nelle vicinanze di un casolare. I rifiuti, di cui si ignora la provenienza, saranno avviati a regolare smaltimento a spese della ditta proprietaria del terreno che ha l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi. È quanto segnalato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, ESTORSIONE IN CONCORSO, DUE ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIEI. I Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna hanno arrestato due cittadini ucraini, 55 anni lei e 34 anni lui, accusati di estorsione in concorso. La scorsa sera, una donna si è presentata con la figlia minore presso la Stazione dei Carabinieri di Roma Piazza Bologna, e ha denunciato il furto di un cellulare, denunciando, inoltre, che nella stessa giornata provando a telefonare sul numero in uso alla figlia, aveva risposto un interlocutore che le aveva richiesto 50 euro per la restituzione del telefono e nell’occasione era stato indicato anche il luogo per effettuare lo scambio. I militari, una volta acquista la denuncia della vittima, hanno subito predisposto un servizio specifico di osservazione in via Appia Nuova, luogo indicato per lo scambio. Poco dopo, infatti, sono sopraggiunti un uomo e una donna che, dopo aver preso contatti con la vittima, si facevano consegnare i soldi richiesti. Immediatamente bloccati dai Carabinieri che hanno assistito alla scena, i due indagati, dopo essere stati identificati, sono stati arrestati. Il cellulare e i soldi sono stati recuperati e restituiti alla vittima. Successivamente accompagnati presso le Aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto. ROMA, A TOR BELLA MONACA CONTROLLI DEI CARABINIERI CONTRO DEGRADO, ILLEGALITÀ E ABUSIVISMO. 7 PERSONE DENUNCIATE PER FURTO DI UTENZE E 2 PER OCCUPAZIONE ABUSIVA DI IMMOBILI POPOLARI. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, unitamente al personale di Ater Roma e dei tecnici delle società Acea Italgas, hanno svolto un servizio straordinario di controllo, finalizzato alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado, presso gli stabili di edilizia popolare ubicati in largo Ferruccio Mengaroni e via Paolo Ferdinando Quaglia. Sono 171 gli appartamenti di proprietà del comune di Roma che sono stati controllati dai Carabinieri per arginare il fenomeno delle occupazioni abusive e degli allacci illeciti alle reti di distribuzione delle utenze di luce, acqua e gas. L’attività, condivisa in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto Lamberto Giannini, rientra nell’ambito di una strategia di contrasto a situazioni di degrado, abusivismo e illegalità, predisposta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma. Ad esito delle verifiche, i Carabinieri hanno scoperto 7 allacci abusivi alla rete elettrica, alla rete idrica e a quella della distribuzione del gas per cui gli occupanti degli appartamenti interessati sono stati denunciati per furto. Con l’ausilio del personale tecnico delle società di distribuzione gli allacci abusivi sono stati immediatamente rimossi ed è stata data comunicazione all’amministrazione comunale. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno anche denunciato due donne per occupazione abusiva di immobile poichè sorprese ad abitare in appartamenti senza averne titolo per cui è stata avanzata richiesta di sequestro preventivo degli immobili. I Carabinieri hanno riaffidato al personale di “Ater Roma” 7 immobili e 2 locali condominiali di un edificio in largo Ferruccio Mengaroni trasformati dai residenti di altri edifici in locali deposito. Contestualmente, gli stessi Carabinieri di Roma Tor Bella Monaca, su delega della Procura della Repubblica di Roma, in ottemperanza a un decreto di revoca di sequestro preventivo, hanno sgomberato e restituito al Dipartimento delle politiche abitative del comune di Roma 4 immobili di edilizia residenziale pubblica. Gli immobili, tre in via dell’Archeologia e uno in via A. Aspertini, in precedenza occupati da persone che non ne avevano titolo, sulla base delle indagini dei Carabinieri erano stati sequestrati preventivamente. COLLEFERRO, CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI. 2 PERSONE DENUNCIATE E UNA SEGNALATA ALLA PREFETTURA PER USO PERSONALE DI DROGA. Prosegue l’incessante controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro finalizzato a garantire maggiori standard di sicurezza ai cittadini con mirati servizi di prevenzione disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma. Nella serata di ieri, i Carabinieri hanno eseguito un servizio di controllo straordinario nei comuni di competenza con particolare riguardo ai territori di Colleferro e Valmontone. I controlli si sono conclusi con la denuncia in stato di libertà di due persone. Infatti, un 37enne di Cave è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Velletri per lesioni personali poichè, lo scorso sabato sera, a Valmontone (RM) in via Genazzano, per futili motivi, avrebbe aggredito un 30enne di origini tunisine procurandogli lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. A finire nel mirino dei Carabinieri della Stazione di Gorga un altro uomo, un 58enne di Alatri (FR), che nel corso di un controllo alla circolazione stradale, in via Carpinetana Nord, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, con una lama di 15 cm. L’arma è stata sequestrata e l’uomo è stato denunciato. Infine, un 24enne residente a Segni (RM), invece, è stato segnalato alla Prefettura di Roma quale assuntore di sostanze stupefacenti poichè, ieri notte, nei pressi dei locali della movida colleferrina, è stato trovato in possesso di un grammo di hashish. Nell’ambito del dispositivo di prevenzione, i militari della Compagnia di Colleferro hanno identificato 91 persone, controllato 69 veicoli e 1 esercizio pubblico, nonchè eseguito 4 perquisizioni personali. Sono state elevate 5 contravvenzioni al “Codice della Strada” per un importo complessivo di 700 euro. Agli automobilisti indisciplinati sono stati decurtati complessivamente 18 punti dalle patenti e 1 di queste è stata ritirata. Infine, sono 15 i soggetti sottoposti agli arresti domiciliari controllati nel week end. CASTEL MADAMA, CARABINIERI ARRESTANO UN 20ENNE E DENUNCIANO ALTRI 2 GIOVANI, GRAVEMENTE INDIZIATI DI DETENZIONE DI DROGA E OGGETTI ATTI A OFFENDERE. I Carabinieri della Stazione di Castel Madama hanno arrestato un cittadino italiano di 20 anni e denunciato 2 cittadini italiani, poiché gravemente indiziati dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di porto di oggetti atti ad offendere. Nel corso di un mirato servizio volto alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti eseguito in Castel Madama, i Carabinieri della locale Stazione hanno fermato un auto con a bordo 3 uomini, insospettiti dal loro atteggiamento hanno sottoposto a perquisizione l’autovettura, rinvenendo 37 gr. di hashish e 3 mazze di legno lunghe 80 cm. I militari hanno quindi esteso la perquisizione presso un terreno di proprietà di uno dei fermati dove erano ben occultate numerose dosi di stupefacente di diverso tipo, tra cui cocaina, marijuana e hashish, per un totale di 40 gr., oltre a 2 bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, opportunamente sottoposti a sequestro. Il proprietario del terreno è stato tratto in arresto, provvedimento convalidato dal Tribunale di Tivoli che ha disposto per l’uomo l’obbligo di presentazione alla P.G. e di dimora nel Comune di Castel Madama, gli altri 2 indagati sono stati deferiti all’A.G. GUIDONIA MONTECELIO, RINVENUTO DAI CARABINIERI DEPOSITO DI AUTO CANNIBALIZZATE. 40ENNE EGIZIANO DENUNCIATO PER RICICLAGGIO. I Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno denunciato a piede libero un 40enne egiziano, gravemente indiziato del reato di riciclaggio. Nella circostanza, durante una articolata attività di controllo del territorio volta al contrasto dei furti di autoveicoli, i Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno rinvenuto all’interno di un terreno ubicato in via Trento località Villalba, un vero e proprio deposito a cielo aperto di numerosissime parti di auto, in particolare diversi motori e parti di carrozzeria. I militari hanno inoltre controllato 2 autoarticolati che erano parcheggiati nel terreno, scoprendo che all’interno erano stati occultati ulteriori pezzi di veicoli “cannibalizzati”. All’attività ha collaborato anche personale del Nucleo Carabinieri forestale di Guidonia e della Polizia Locale di Guidonia. Sono in corso ulteriori indagini tese a verificare la proprietà di quanto ritrovato per la restituzione ai legittimi proprietari, mentre il 40enne egiziano che aveva preso in affitto il terreno dovrà rispondere del reato di riciclaggio davanti alla magistratura di Tivoli. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, tempo instabile, con brevi acquazzoni sparsi intervallati da fasi più asciutte, specie al Nord Ovest. Neve sulle Alpi, anche sotto i 1.000 m. al mattino. Irregolarmente nuvoloso con schiarite alternate a brevi piovaschi o temporali. Neve in Appennino dai 900/1.100 m. Variabilità su Campania, Calabria e localmente Puglia, con qualche piovasco, più soleggiato sulle altre zone. Le temperature saranno in lieve calo, tra i 10 e 16 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale