CRONACA – ROVIGO, SEQUESTRO DELLA GDF DI UNA DISCARICA CON 5 TONNELLATE DI RIFIUTI. DENUNCIATA UNA PERSONA – Intensificati i controlli del territorio su tutta la provincia in materia di tutela ambientale. In tale contesto i finanzieri della Tenenza di Adria, in collaborazione con la Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Venezia, hanno individuato un’area di oltre 200 metri quadri sulla quale risultavano depositati rifiuti di vario genere stimati in circa 5.000 chili e classificati, sulla base di una primo speditivo esame, come speciali sia pericolosi che non pericolosi. In particolare, è stata riscontrata la presenza di rifiuti derivanti dalla demolizione di manufatti del tipo eternit e altri detriti edili, serbatoi in metallo, elettrodomestici, pneumatici, tubazioni, plastiche, materiale ferroso e legnoso, abbandonati in maniera incontrollata. La zona interessata è collocata nella prossimità del fiume Po ed è attigua ad alcuni terreni agricoli e alle relative colture. I preliminari riscontri e le prime investigazioni sono state dirette a verificare l’utilizzo del sito in violazione della normativa ambientale in relazione alla fattispecie penalmente rilevante. Dal 10 ottobre 2023, infatti, l’abbandono di rifiuti da parte di comuni cittadini costituisce reato, al pari della condotta realizzata da titolari di Enti o imprese. A seguito degli accertamenti svolti, in prima ipotesi investigativa, si è proceduto al sequestro probatorio dell’area pari a circa 200 mq. ed alla denunzia del responsabile. Gli atti sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Rovigo che li ha convalidati. In prima ipotesi investigativa, si procede per il reato di abbandono incontrollato di rifiuti. L’operazione di.servizio, condotta in collaborazione con la Sezione Aerea di Venezia, testimonia l’impegno del Corpo nella tutela dei beni collettivi, rappresentati non solo dalla salute pubblica, messa in pericolo dall’abbandono incontrollato di rifiuti, ma anche dalla distruzione del patrimonio naturalistico di proprietà, in ultima analisi, di tutta la collettività. VENEZIA, CONTROLLI DELLA GDF E POLIZIA LOCALE A STRUTTURE RICETTIVE E LOCAZIONI TURISTICHE. SEQUESTRATI MIGLIAIA DI ARTICOLI “NON SICURI“. SCOPERTI 6 LAVORATORI IN “NERO” E IRREGOLARI. In occasione delle festività pasquali, appena trascorse, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Venezia hanno proseguito nei controlli sulle strutture ricettive extralberghiere, in terraferma e nel centro storico lagunare, con lo scopo principale di individuare quelle totalmente abusive. Le diverse decine di controlli eseguiti, avvalendosi anche del sempre più collaudato software D.O.G.A.L.E., estremamente utile per la selezione dei target a maggior rischio, hanno consentito di riscontrare numerose irregolarità e, in particolare, di individuare ben 7 locazioni turistiche totalmente abusive, con la segnalazione di sanzioni amministrative per 42.000 euro. Per alcuni dei titolari degli immobili utilizzati per le locazioni turistiche sono stati anche avviati approfondimenti di carattere fiscale, attualmente ancora in corso. Inoltre, sono state sanzionate ulteriori 16 strutture ricettive per la mancata esposizione delle targhette recanti l’indicazione “locazione turistica”, della classe assegnata, del codice di identificazione della struttura ovvero per la non esposizione al pubblico dei prezzi praticati per i servizi offerti. Le Fiamme Gialle, inoltre, nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto dell’illecito commercio di prodotti contraffatti, “non sicuri” e/o “irregolari”, hanno sequestrato quasi 6.700 articoli, tra bigiotteria, accessori d’abbigliamento, cancelleria, decorazioni pasquali e altri articoli privi delle indicazioni previste dalla legge a tutela dei consumatori, rinvenuti all’interno di negozi ed esercizi commerciali gestiti da cittadini extracomunitari. I Finanzieri hanno anche effettuato, tra centro storico e terraferma, numerosi controlli in materia di sommerso da lavoro presso diverse attività economiche, individuando 2 lavoratori irregolari (presso una struttura ricettiva a Venezia e una pescheria a Chioggia). A Caorle, invece, in un hotel, sono stati trovati 4 lavoratori italiani completamente “in nero”, sprovvisti di regolare contratto di lavoro. A comunicarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, I CARABINIERI ARRESTANO 15 PERSONE PER SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nella costante lotta al traffico delle sostanze stupefacenti, hanno eseguito una serie di controlli nei quartieri centrali e periferici della Città che hanno portato all’arresto, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, di 15 persone gravemente indiziate di essere dedite al traffico di stupefacenti. Nel quartiere Cinecittà, i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno arrestato in flagranza 2 32enni, uno originario della provincia di Bari, l’altro originario di Genova, entrambi residenti a Roma, già noti alle forze dell’ordine. I Carabinieri, in seguito ad una mirata attività investigativa, hanno rinvenuto nella loro abitazione oltre 133 gr. di cristalli di ketamina e diecimila euro in contanti ritenuti provento di attività illecita. Nel quartiere Quarticciolo, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un tunisino di 23 anni, senza fissa dimora e con precedenti, trovato in possesso di oltre 15 dosi di Crack, invece, nel quartiere Cinecittà, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un cittadino di Roma di 33 anni, con precedenti, fermato a bordo della sua auto in possesso di alcune dosi di hashish, Crack e 3 coltelli di oltre 20 centimetri. All’interno della Stazione Ferroviaria Termini, i Carabinieri hanno arrestato un 22enne di origine tunisina, con precedenti, dopo essere stato trovato in possesso di oltre 50 dosi di hashish e 150 euro in contanti. Da un successivo controllo domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto ulteriori 2 gr. di hashish e un coltello utilizzato per la suddivisione dello stupefacente. In via Ugento, i Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno arrestato in flagranza un cittadino egiziano di 24 anni, sorpreso in possesso di 8 dosi di cocaina, invece, in via Persico, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella hanno arrestato in flagranza per spaccio di sostanze stupefacenti un connazionale trovato in possesso di 13 dosi di hashish, alcuni gr. di cocaina e un bilancino di precisione. Nei pressi del laghetto dell’Eur, i Carabinieri hanno fermato un 24enne di Roma che stava fumando una sigaretta artigianale contenente hashish. Un successivo controllo domiciliare ha consentito ai militari di rinvenire alcune dosi di hashish, marijuana e ketamina insieme a 2 bilancini di precisone e due coltelli da cucina con residui di stupefacente, tutto sequestrato. I Carabinieri della Stazione di Roma Gianicolense hanno arrestato in flagranza un 59enne di Roma, poichè in seguito ad una perquisizione in casa i militari lo hanno trovato in possesso di oltre 8 dosi di hashish, 2 piantine di marijuana e oltre 150 gr. di marijuana e materiali per il confezionamento. A Tor Bella Monaca, i Carabinieri della Compagnia Frascati, in diverse battute, hanno arrestato in flagranza 6 persone, tra cui una donna, tutte gravemente indiziate del reato di spaccio di sostanze stupefacenti, dove hanno sequestrato oltre 115 gr. di cocaina, 45 gr. di hashish e 9 gr. di crack, oltre alla somma di oltre 1.200 euro in contanti, tutto sequestrato. Tutti gli arresti sono stati convalidati. ROMA, CONTROLLI DEI CARABINIERI NELLE PERIFERIE. SANZIONATI I TITOLARI DI DUE ATTIVITÀ COMMERCIALI. I Carabinieri della Stazione Roma Trullo, con il supporto dei Carabinieri della Compagnia Roma Eur, della Sezione Motociclisti del Nucleo Radiomobile di Roma e del N.A.S. di Roma, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio in zona Corviale, finalizzato alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree urbane di periferia. Complessivamente, nel corso delle attività, i Carabinieri hanno identificato 87 persone e eseguito verifiche su 39 veicoli. Eseguiti anche accertamenti presso le attività commerciali della zona che hanno portato a sanzionare la titolare di un ristorante – pizzeria, per un totale di 3.000 euro, per precarie condizioni igieniche e omesse procedure in materia Haccp e per inadempimenti strutturali – igienici, e il titolare di una pizzeria, per un totale di 1.000 euro, per precarie condizioni igieniche e inadempimenti strutturali – igienici. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Dopo il caldo di questi giorni, dalla prossima settimana in avvio un fronte temporalesco irromperà sul nostro Paese destabilizzando non poco l’atmosfera. Come capita spesso, dopo qualche giorno di caldo, il rischio maggiore riguarda gli eventi meteo estremi, come la grandine, a causa della tanta energia potenziale in gioco. Infatti, già dalla sera di lunedì prossimo, come segnalato da “Il Meteo“, sono previsti i primi temporali sulle Alpi occidentali e le vicine pianure piemontesi.
Massima attenzione poi tra martedì 9 e mercoledì 10, quando, proprio, sulle regioni del Nord si creeranno delle zone di convergenza, dove interagiranno masse d’aria diverse, caldo da una parte, correnti fresche polari dall’altra, e dal cui contrasto potranno scaturire grandinate e forti temporali, come purtroppo anche la cronaca recente ci ricorda. Solitamente durano poche ore, ma localmente potrebbero risultare di forte intensità a causa della tanta energia potenziale in gioco, tra calore e umidità, trasportata dall’anticiclone africano.
Rocco Becce
Direttore Editoriale