CRONACA – VICENZA, RAFFORZAMENTO DELL’ATTIVITÀ DI CONTRASTO ALLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. UN ARRESTO, DUE DENUNCE E DIVERSE SEGNALAZIONI ALLA PREFETTURA DA PARTE DELLA GDF. SEQUESTRO DI OLTRE 110 GR. DI DROGA. I finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza, in virtù dell’arrivo della stagione estiva, hanno intensificato la propria azione di contrasto ai traffici illeciti e allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti effettuando numerosi controlli di polizia presso stazioni ferroviarie, caselli autostradali, tratte autobus, parchi e punti di ritrovo siti nell’alto vicentino. In tale contesto, nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle di Schio, con l’ausilio delle unità cinofile in forza al Gruppo di Vicenza, hanno riscontrato le principali irregolarità di detenzione di sostanze stupefacenti nei Comuni di Schio (VI) e di Velo d’Astico (VI). In particolare, una pattuglia della Compagnia scledense ha proceduto all’arresto, in flagranza di reato di una persona intenta a cedere della sostanza stupefacente nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Schio. Il tempestivo intervento dei militari ha permesso di sottoporre a sequestro oltre 45 grammi di hashish, circa 10 grammi di cocaina e diverse dosi di marijuana oltre che denaro contante. Lo spacciatore, peraltro, opponendo resistenza alle attività di controllo poste in essere, ha provocato una breve colluttazione con un militare al fine di contrastare le operazioni di identificazione. Pertanto, previo coordinamento con il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza, è stato sottoposto agli arresti domiciliari per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. La misura coercitiva è stata, poi, convalidata dal Tribunale in sede di processo per direttissima. Inoltre, presso il casello autostradale di Thiene – Schio, il fiuto di un cane antidroga ha consentito di individuare, nell’abitacolo di un veicolo in uscita, alcuni grammi di marijuana e di MDMA. Pertanto, una volta proceduto al sequestro delle sostanze, due passeggeri dell’auto sono stati segnalati alla competente Prefettura per l’irrogazione delle relative sanzioni amministrative. L’ulteriore azione di rafforzamento ha riguardato anche una serie di controlli straordinari, disposti nell’alveo del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – presso le fermate degli autobus della Società Vicentina Trasporti, con la finalità di prevenire eventuali episodi di aggressioni e/o molestie al personale impegnato nei servizi di trasporto. CAGLIARI, CONTROLLI DELLA GDF IN MATERIA DI STUPEFACENTI. 35 I GIOVANI VERBALIZZATI E OLTRE 180 GRAMMI DI DROGA SEQUESTRATI. Proseguono costantemente e senza soluzione di continuità le azioni delle Forze di Polizia a presidio del territorio della città di Cagliari coordinate dalla locale Prefettura (UTG) per la prevenzione del complesso e variegato fenomeno della microcriminalità, cui la Guardia di Finanza, nella sua veste di Polizia Economico Finanziaria del Paese, partecipa anche attraverso la componente specialistica dei Baschi Verdi ed il Servizio Cinofilo. Oltre ai compiti di monitoraggio e vigilanza del territorio, tale Reparto della Guardia di Finanza di Cagliari mette in campo una propria articolazione interna di particolare affidabilità. Le unità cinofile del Corpo. I cani “ntidroga, in servizio presso le Fiamme Gialle di Cagliari non solo girano tra le scuole della città metropolitana, per diffondere la cultura della legalità ed allertare i giovani sulla pericolosità delle sostanze stupefacenti e psicotrope, ma, in esecuzione dei piani coordinati dalla locale Prefettura ed in grande sinergia con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, vengono costantemente ed efficacemente utilizzati sul territorio per prevenire ed intercettare la circolazione di ogni tipo di droga, specialmente tra i più giovani. Nei mesi di aprile e maggio ben 35 sono stati i giovani intercettati con droga al seguito, 33 segnalati alla Prefettura per uso personale e 2 denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per detenzione ai fini di spaccio. Per alcuni è anche seguito il ritiro immediato della patente di guida. Sono oltre 180 i grammi di sostanza stupefacente, del tipo hashish, marijuana e cocaina, cui vanno aggiunti vari “spinelli” già confezionati, sottratti alla disponibilità dei giovani e sottoposti a sequestro. Il più giovane verbalizzato, è stato un ragazzo cagliaritano, minorenne, trovato in possesso di circa 40 gr. di hashish ed il più anziano un 37enne, che deteneva, sulla persona, svariati gr. di marijuana. SIENA, ESEGUITA DALLA GDF MISURA CAUTELARE PERSONALE E REALE PER SFRUTTAMENTO DI LAVORATORI. Sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza di Siena stanno eseguendo un arresto e sequestri nei confronti di una persona sottoposta alle indagini per il reato di sfruttamento di lavoratori. Gli accertamenti hanno preso avvio dall’accesso eseguito dai Carabinieri del Nucleo dell’Ispettorato del Lavoro e della Stazione Carabinieri Forestale presso una ditta individuale della provincia gestita da un cittadino extracomunitario. Le successive indagini, eseguite anche con il contributo della Stazione territoriale dei Carabinieri e consistite in sopralluoghi, accertamenti tecnici, esame dei libri unici del lavoro e delle buste paga dei lavoratori, hanno consentito di ipotizzare lo sfruttamento di 10 connazionali. In particolare, attraverso reiterate violazioni della normativa sull’orario di lavoro e la corresponsione di retribuzioni inferiori alle attività svolte, il titolare della ditta individuale avrebbe tratto un ingiusto profitto a danno dei propri dipendenti, approfittando del loro stato di bisogno. Il coinvolgimento del Nucleo delle fiamme gialle è stato in seguito finalizzato a ricostruire il profilo economicofinanziario del titolare dell’azienda, anche ai fini dell’aggressione dei beni in misura corrispondente all’ingiusto profitto. In base agli elementi di prova raccolti, il Pubblico ministero ha richiesto l’adozione di misure cautelari idonee a prevenire la reiterazione dei fatti e l’inquinamento probatorio, applicate dal Giudice per le indagini preliminari che ha condiviso l’ipotesi formulata dalla Procura della Repubblica. Nei confronti del titolare dell’azienda sono stati pertanto disposti gli arresti domiciliari ed il sequestro preventivo di € 17.476 euro, pari all’ingiusto profitto a danno dei lavoratori, nonché di due ditte individuali, entrambe riconducibili alla medesima persona, dove erano impiegati i lavoratori. È quanto segnalato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, METRO LAURENTINA, DIPENDENTE DI UN NEGOZIO PRESO A SCHIAFFI DA UN UOMO CHE GLI VOLEVA SOTTRARRE I SOLDI DALLA CASSA. I CARABINIERI ARRESTANO 33ENNE GRAVEMENTE INDIZIATO DI RAPINA. I Carabinieri della Stazione di Roma Eur, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma hanno arrestato un romano di 33 anni, con precedenti, gravemente indiziato del reato di rapina. In particolare, in largo Vittime delle Foibe Istriane, un uomo, verso l’orario di chiusura serale, dopo aver fatto ingresso all’interno di un’attività commerciale situata nei pressi della stazione della metro “B” Laurentina, ha aggredito prendendo a schiaffi al volto il dipendente dell’esercizio commerciale, poi, ha aperto la cassa e ha cercato di impossessarsi dei soldi presenti nel cassetto senza tuttavia riuscire nel suo intento. A quel punto, fra l’altro, ferito in modo lieve alla mano, ha prelevato 6 bottiglie di bevande alcoliche ma è stato bloccato dall’intervento della pattuglia di Carabinieri che lo ha ammanettato. La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla vittima che ha rifiutato le cure mediche ed è stato invitato in caserma per presentare la denuncia querela. Raccolti gravi indizi di colpevolezza a suo carico, l’uomo è stato arrestato e condotto prima in caserma e successivamente presso le Aule di piazzale Clodio, dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Nelle prossime ore, come segnalato da “Il Meteo“, su parte dell’Italia è prevista una pericolosa fase temporalesca con rischio pure di locali grandinate e nubifragi. Tutta colpa di un profondo vortice ciclonico attualmente collocato tra la Scandinavia e le Isole Britanniche che continua a pilotare correnti fresche in instabili fin verso le nostre regioni del Nord. Occhi puntati, in particolare tra pomeriggio e sera, in particolare su Piemonte e Lombardia, dove sono previsti temporali di forte intensità a causa della tantissima energia potenziale in gioco derivante dai contrasti tra masse d’aria completamente diverse, da una parte il caldo africano, dall’altra l’ingresso in quota di correnti fresche.
Rocco Becce
Direttore Editoriale