CRONACA – LODI, SEQUESTRATI DALLA GDF 18.430 PRODOTTI DI BIGIOTTERIA ED OROLOGI NON CONFORMI AI PREVISTI STANDARD DI SICUREZZA – I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lodi, nel corso di un intervento effettuato presso un grande magazzino della provincia, hanno sottoposto a sequestro 18.430 prodotti non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale. In particolare, nel corso della costante attività di controllo economico del territorio per la prevenzione e repressione dei fenomeni illeciti in materia di sicurezza dei prodotti e connesse violazioni del “Codice del Consumo”, i militari del dipendente Gruppo di Lodi hanno ispezionato un esercizio commerciale del lodigiano, rinvenendovi, esposti in vendita su appositi scaffali, 18.430 beni risultati non sicuri, costituiti prevalentemente da orecchini, bracciali, anelli, collane ed orologi. Tali prodotti, infatti, sono risultati non rispondenti ai dettami previsti dal “Codice del Consumo” poichè le relative etichette non recavano le informazioni necessarie in ordine alla tipologia di materiale di cui gli stessi erano composti. Le informazioni in questione sono obbligatorie per la commercializzazione dei beni, in quanto garantiscono al consumatore la necessaria conoscenza in merito a ciò che sta acquistando e, soprattutto, la sicurezza per la salute nel relativo utilizzo. Al termine del controllo, i prodotti non conformi agli standard di sicurezza, di valore commerciale complessivo di circa 13.500 euro, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e all’impresa ispezionata, segnalata alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Milano, Monza Brianza, Lodi, è stata comminata una sanzione fino ad un massimo di circa 103.000 euro. MANTOVA, CONTROLLI DELLA GDF NELLE SALE GIOCHI. Negli ultimi giorni, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Mantova hanno rafforzato il dispositivo di intervento in materia di giochi e scommesse, con specifiche e mirate attività di servizio al riguardo. Infatti, moltissimi i controlli eseguiti, anche in provincia, dai militari che hanno rilevato diverse irregolarità. Singolari gli esiti operativi di alcune di queste attività, da parte del Gruppo della Guardia di Finanza di Mantova, presso alcune sale giochi, dove sono state riscontrate e vagliate talune transazioni, registrate sui sistemi di pagamento elettronici, constatando, svariate, anomale e plurime movimentazioni giornaliere, non in linea, sul piano, sia assoluto, sia temporale, con i consueti volumi di affari e transazioni, accertando movimentazioni complessive, a mezzo postazioni di pagamento elettronici, nel tempo, per oltre 5 milioni di euro, con conseguenti fattispecie, anche penalmente rilevanti, altresì, di illecite prestazioni di servizi di pagamento, in violazioni delle vigenti norme. ORTONA, CONTRASTO AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI E PSICOTROPE. EFFETTUATI DALLA GDF SEQUESTRI DI MARIJUANA E COCAINA. Attraverso il monitoraggio di nuovi canali, sempre più diffusi tra i giovani, di approvvigionamento di sostanze stupefacenti, il Comando Provinciale Chieti ha operato due diversi sequestri di marijuana e cocaina nel territorio ortonese. Nello specifico, in seguito ad una mirata attività investigativa presso una nota azienda di spedizioni e all’esito di una specifica analisi di rischio, i militari della dipendente Tenenza di Ortona, coordinati dal Ten. Giancarlo Passeri, hanno concentrato l’attenzione su di un plico, in deposito presso un hub logistico, a fronte di un acquisto online e proveniente dalla Spagna, il cui forte odore lasciava supporre potesse contenere sostanza stupefacente, di tipo marijuana. In sinergia con l’Autorità Giudiziaria competente, si è proceduto a dare esecuzione all’apertura della busta ed alla perquisizione domiciliare del destinatario, un 27enne residente ad Ortona, rinvenendo circa 120 gr. di marijuana e un bilancino di precisione conservato all’interno dell’abitazione. In un’altra diversa azione di contrasto al fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti, questa volta attuato mediante la classica consegna “a mano”, è stato sottoposto a controllo un pusher, un 32enne, già noto alle forze dell’ordine che, alla vista dei militari, ha provveduto a disfarsi repentinamente di un fazzoletto di carta in cui erano occultati 6 involucri, sigillati singolarmente, contenenti oltre 5 gr. di cocaina. Le Fiamme Gialle ortonesi, prontamente, hanno impedito che il malfattore si liberasse della sostanza e, a seguito della perquisizione personale, hanno rinvenuto denaro contante, per un equivalente di 1.160 euro, quale presumibile provento dell’attività di spaccio destinato ai locali della movida del comune adriatico. Nella successiva ispezione della dimora, è stato rinvenuto un bilancino di precisione con tracce di cocaina ed il materiale necessario per il confezionamento. PISA, SEQUESTRATA DALLA GDF MERCE CONTRAFFATTA, NEL DISTRETTO INDUSTRIALE DEL CUOIO. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pisa, nell’ambito delle attività di monitoraggio e contrasto alla contraffazione, hanno sequestrato borse, cinture, portachiavi, accessori di arredo, fibbie e adesivi, riportanti marchi di noti brand dell’alta moda. In particolare, la Compagnia di San Miniato, attraverso una ricognizione delle principali piattaforme di vendita on line e degli spazi commerciali dei principali social network, ha individuato una risorsa web in cui venivano proposti in vendita una serie di accessori per l’abbigliamento e per la casa, riportanti i loghi di marchi di lusso. Gli approfondimenti effettuati hanno consentito di identificare il gestore della pagina in una donna di nazionalità italiana, di anni 67, residente nel distretto Industriale del Cuoio, la quale aveva creato un laboratorio di produzione “in casa”, in cui, come pubblicizzato dalla stessa nelle pagine di e-commerce, assemblava stoffe con impressi i loghi di noti brand per creare dei nuovi modelli e rivenderli. La donna utilizzava delle fibbie o loghi metallici che apponeva ai prodotti creati ed utilizzava detti loghi anche in accessori per la casa, come vasi o portacandele. Tale condotta, sempre più diffusa, complice anche il propagarsi sulle piattaforme social di pagine che si occupano della customizzazione, che rappresenta, invece, una forma di personalizzazione lecita del prodotto, è in realtà una violazione delle norme penali a contrasto della contraffazione e a tutela dei diritti di proprietà. Sulla base di questi presupposti, i finanzieri hanno sequestrato, nell’abitazione della donna, 438 prodotti pronti per essere venduti nei mercati del litorale toscano e ligure, in particolare in mete turistiche densamente frequentate nel periodo estivo, quali Forte dei Marmi e le Cinque Terre. La merce posta sotto sequestro, in considerazione dei prezzi applicati, si parla di oltre 300 € per ogni singola borsa, avrebbe fruttato un illecito profitto per oltre 20 mila euro. La donna è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria per “Contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni” e “Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”. A comunicarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, BLITZ ANTIDROGA DEI CARABINIERI, 11 PERSONE ARRESTATE DAI CARABINIERI, PER SPACCIO DI DROGA. I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di blitz antidroga nella Capitale, dal centro storico alle periferie, arrestando, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, 11 persone e sequestrando in totale centinaia di dosi di sostanze stupefacenti tra cocaina, crack, marijuana e hashish, oltre a denaro contante, ritenuto provento delle attività illecite. I Carabinieri di Monte Sacro hanno arrestato un 60enne romano in via Renato Fucini, dopo essere stato trovato alla guida di un’autovettura in possesso 4 dosi di cocaina, 15 dosi di crack e 490 euro in contanti ritenuti provento di attività illecita. I Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Farnese hanno notato un’insolita attività di un 27enne originario del Marocco nei pressi di ponte Sisto mentre si avvicinava ripetutamente a giovani turisti. Fermato dai militari, ha tentato di disfarsi di alcune dosi di cocaina e hashish lanciandole sulla banchina del fiume Tevere. La droga è stata recuperata e sequestrata, mentre l’uomo è stato trovato in possesso di 65 euro in banconote di piccolo taglio, anch’esse ritenute provento di attività illecita. Al Quarticciolo, invece, i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, grazie a delle specifiche attività antidroga, hanno arrestato in pochi giorni 7 persone, tutte gravemente indiziate di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico, in seguito ad un servizio di appostamento, i Carabinieri hanno osservato un cittadino di origine tunisina occultare dello stupefacente all’interno di una buca nel terreno, poi ricoperta da alcune foglie. L’indiziato, dopo essersi accorto di essere stato notato dai Carabinieri, ha tentato di darsi alla fuga, ma è stato raggiunto, arrestato e trovato in possesso di 10 dosi di cocaina insieme 200 euro in contanti. Altre 2 persone state arrestate dai Carabinieri di Tor Tre Teste dopo essere state notate mentre occultavano dello stupefacente all’interno di un’aiuola, dentro la quale sono state rinvenute 30 dosi di crack, 4 dosi di cocaina e 315 euro in contanti, provento di illecita attività. In un’altra operazione i Carabinieri hanno arrestato un cittadino egiziano notato effettuare delle cessioni di stupefacente e occultare la droga in una buca nel terreno. L’uomo che ha tentato di allontanarsi è stato bloccato e arrestato, mentre nella buca sono state rinvenute 29 dosi di cocaina e 40 euro. In altre operazioni, condotte sempre dai Carabinieri della Compagnia Roma Casilina, sono state fermate e arrestate ulteriori 3 persone per spaccio di sostanze stupefacenti. Altre due persone sono state invece arrestate, in distinte operazioni, sempre per le attività di spaccio di sostanze stupefacenti, dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca e dai Carabinieri della Compagnia di Roma Trastevere. Tutti gli arresti sono stati convalidati. Infine, in via Rina De Liguoro, quartiere Talenti, i Carabinieri della Compagnia di Roma Montesacro hanno fermato un’auto con a bordo una donna e un uomo, rispettivamente di 28 e 27 anni, entrambi di Roma. Durante il controllo, i militari hanno trovato 12.520 euro in contanti, suddivisi in mazzettini e legati con elastici. I sospetti dei Carabinieri sono stati poi confermati quando hanno deciso di approfondire il controllo dell’utilitaria dove hanno rinvenuto 3 cellulari nascosti sotto la ruota di scorta. Le perquisizioni si sono, poi, estese nell’abitazione dove i Carabinieri hanno rinvenuto alcune dosi di cocaina e hashish, un’agenda con palese contabilità dell’attività di spaccio, altri due cellulari, una cassetta metallica contenente materiali per il confezionamento della droga e ulteriori 18.730 euro in contanti. L’uomo è stato denunciato e tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato. I CARABINIERI ARRESTANO 24ENNE DI LABICO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA. I Carabinieri della Stazione di Labico, insieme ai colleghi dell’Aliquota Radiomobile di Colleferro, nei giorni scorsi, hanno proceduto all’arresto di un 24enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, accusato di maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi e/o oggetti atti ad offendere, nei confronti dei genitori e del fratello convivente. I militari sono intervenuti sul posto, su richiesta del padre che, stanco delle continue liti e richieste di denaro da parte del figlio, ha segnalato al “112” di temere per la propria incolumità e per quella dei familiari. I militari, dopo pochi minuti sono arrivati presso l’abitazione dove, hanno provveduto, con non poca fatica, a mettere in sicurezza il giovane che oltre a manifestare intenti autolesionistici ha tentato di darsi alla fuga divincolandosi sferrando calci all’autovettura di servizio ed opponendo resistenza ai Carabinieri. Nei pantaloncini dell’indagato, i militari hanno rinvenuto anche una forbice ed un taglierino. Gli stessi militari erano già intervenuti recentemente, presso la stessa abitazione, sempre su richiesta dei genitori, per un analogo episodio. In quella occasione, dopo una lite con il padre, aveva minacciato di spaccare tutti gli oggetti/suppellettili presenti nell’abitazione ed aveva però, già danneggiato l’auto del fratello e la caldaia installata all’esterno dell’abitazione ma, i genitori nella circostanza non formalizzarono nessuna denuncia nei confronti del figlio. Nei giorni scorsi, invece, esasperati dal perseverare comportamento del giovane hanno avuto il coraggio di denunciarlo e per questo motivo il giovane è stato arrestato e condotto nel carcere di Velletri. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “Il Meteo“, il sole riuscirà a splendere praticamente senza minacce salvo qualche nube a tratti compattasui rilevi alpinidove non sarà comunque necessario l’ombrello. Discorso diverso, invece, per metà pomeriggio, quando le nubi, già in parte presenti sui rilievi del Nord, si faranno via via sempre più grigie e minacciose innescando la formazione difocolai temporaleschi pronti a scoppiare soprattutto sull’Alto Adige e sulle Alpi del Friuli. Tra il tardo pomeriggio e la sera, alcuni temporali potrebbero sfidare l’alta pressione spingendosi fino alle vallatealpine del Trentino e sui rilievi della Lombardia e da non escludere pure sulle medio/alte pianure del Veneto (trevigiano, vicentino, padovano).
Rocco Becce
Direttore Editoriale