“Marateale, Premio Internazionale Basilicata 2024”, successo a Maratea
Si è conclusa con successo la manifestazione “Marateale – Premio internazionale Basilicata 2024”, con “Master Class” e la presentazione e proiezione di diverse opere cinematografiche.
La kermesse, si è tenuta dal 23 al 27 luglio, in Basilicata, a Maratea, nel potentino, sotto la direzione artistica di Nicola Timpone, con la collaborazione di Antonella Caramia.
La manifestazione si è tenuta, come sempre, nell’Hotel Santavenere.
Tra i tanti, a salire sul palco lucano, con una platea gremita di spettatori, Catherine Deneuve, James Franco, Elena Sofia Ricci, Chiara Francini, Raoul Bova, Arisa, Michela Giraud, Silvia D’Amico, Cristiana Dell’Anna, Rocco Papaleo, Vittoria Schisano, Maria Grazia Cucinotta, Paolo Ruffini, Simona Branchetti, Verdiana Bixio, Maurizio Lombardi, Letizia Toni, Vincent Riotta, Cosimo Fusco, Michelle Danner, Luca Riemma, Giacomo Silvestri, Fabrizio Maria Cortese, Janet De Nardis, Andrea Maffini, Alessio Bergamo e Giovanni “Joe” Capalbo.
Madrine delle serate, Caterina Young con la conduzione, a passarsi il testimone, Eva Immediato, Veronica Maya, Barbara Politi e Massimo Proietto.
Tra gli altri momenti clou della manifestazione, la premiazione dei tre concorsi. per la sezione “Marateale in short” il Premio Marateale in Short e Premio Rai Cinema
Channel 2024 è andato al corto “In the shadow of the cypress”, di Hossein Molayemi e Shirin Sohani che si aggiudica il diritto di partecipare al programma di qualificazione agli Oscar 2025 di Voce Spettacolo (Menzione speciale al corto “Mercato libero” di Giuseppe Cacace).
Per la sezione “Marateale in green” il Premio ARPA Basilicata (ex aequo) va ai film “L’eco delle campane d’inverno”, di Davide Casarotti e “Pasturismo” di Andrea Chiloiro, Riccardo Franchini, Giovanni Labriola e Matteo Ragno, mentre il Premio Champion of Sea and Earth, per l’impegno verso l’ambiente e la sostenibilità, è andato a “We are Guardians”, di Chelsea Greene, Rob Grobman e Edivan Guajajara.
Dopo il grande successo dello scorso anno, è tornata l’iniziativa promossa dal Comune di Maratea in collaborazione con il “Marateale” “The way of glory – Le impronte degli artisti più amati” realizzata dall’artista Antonietta Guarino, docente di discipline plastiche e scultoree.
Ad aprire questo secondo ciclo gli attori Catherine Deneuve, James Franco, Elena Sofia Ricci, Maria Grazia Cucinotta, Raoul Bova e la cantante Arisa.
I giovani Martina Iacomelli e Leonardo Cappelli hanno vinto, ex aequo, la terza edizione del progetto Young Blood, primo contest sul mestiere dell’attore, interamente dedicato a giovani talenti emergenti, organizzato da Alice nella Città e dalla Talent Factory DO Cinema, in partnership con “Marateale 2024“, mentre il “Premio della critica” è andato a Francesco Providenti.
I vincitori sono stati giudicati i migliori talenti emergenti dalla giuria composta dai casting Nancy Bishop e Armando Pizzuti, dalla giornalista Alessandra Magliaro, dagli attori Silvia D’Amico, Maurizio Lombardi e dal produttore Claudio Falconi.
Madrina di questa edizione l’attrice Letizia Toni.
Nel corso del Festival, spazio anche agli “Italian TV Awards – Marateale Edition”, condotti da Annamaria Fittipaldi, che hanno visto tra i premiati l’attrice Cristina Moglia, di cui è stato proiettato in anteprima assoluta il trailer del film “Un posto sicuro”, diretto da Luca Tartaglia e prodotto da Monica Bartolucci.
Subito dopo il trailer, sono saliti sul palco i protagonisti della pellicola Reyson Grumelli e Luce Cardinale.
Applausi per la regista Samantha Casella, reduce dallo straordinario riscontro mondiale ottenuto con la pellicola “Santa Guerra” e in procinto di tornare al cinema con l’attesissimo “Katabasis”.
Inoltre, premi speciali per gli attori Ivo Romagnoli e Giulia Ragazzini.
I premi assegnati ogni sera durante il Marateale, sono le opere dell’artista Michele Affidato.
In queste creazioni il maestro orafo ha fuso l’elemento più rappresentativo della città, quello che più di tutti simboleggia il cinema la statua del “Cristo Redentore”, posta sulla cima del monte San Biagio che sovrasta la cittadina lucana, è raffigurato sopra una pellicola cinematografica.
Si è rinnovata, inoltre, la collaborazione con Stardust, la prima azienda italiana nata con l’idea di evolvere l’influencer marketing partendo dal principio “People are Media”.
“Trenitalia“, come informato in redazione, che da sempre sostiene tutte le iniziative e manifestazioni che valorizzano l’eccellenza del Belpaese, così, come il patrimonio artistico e culturale, per il terzo anno consecutivo è stato il partner principale della manifestazione.
Redazione