CRONACA – COMO, FERMATO DALLA GDF CINESE CON OROLOGI E GIOIELLI DI LUSSO DEL VALORE DI OLTRE 95.000 EURO – Nelle scorse ore, funzionari della Sezione Operativa Territoriale (SOT) di Chiasso e militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Ponte Chiasso, nell’ambito dei controlli istituzionali volti al contrasto dei traffici illeciti, hanno fermato un cittadino di nazionalità cinese residente in Cina che viaggiava a bordo di un treno diretto da Zurigo a Milano. Alla domanda di rito volta a conoscere se trasportasse merci al seguito, il passeggero rispondeva negativamente, specificando altresì che non aveva alcun genere di bagaglio. Tale affermazione veniva sin da subito smentita in quanto il transitante, invitato dagli operanti a scendere dal treno per approfondire il controllo, recuperava un voluminoso bagaglio, risultato contenere esclusivamente merce di varia tipologia, distinta in 24 lotti, tra 11 orologi e 13 gioielli confezioni, tra anelli, braccialetti e orecchini, di noti marchi del lusso, tra cui Rolex, Omega, Bulgari e Cartier. Dalla documentazione commerciale rinvenuta tutta la merce trattenuta in custodia, del valore complessivo pari a 95.141 euro, è risultata acquistata in territorio elvetico nei giorni antecedenti al viaggio. Al trasgressore è stata contestata l’irregolare immissione di merce nel territorio unionale, con un ammontare di diritti dovuti, a titolo di dazio e IVA, per 22.474 euro, oltre alla sanzione da 30.000 euro, eventualmente ravvedibile di un quinto. MILANO, MAXIFRODE FISCALE. 4 PERSONE ARRESTATE DALLA GDF. SEQUESTRATI OLTRE 95 MILIONI DI EURO A SEGUITO DELLA SCOPERTA DI UN CIRCUITO FRAUDOLENTO DI FALSE FATTURAZIONI NEL SETTORE DEL TRAFFICO DATI. I finanzieri del Comando Provinciale di Milano, coordinati dalla Procura Europea – Ufficio di Milano, hanno tratto in arresto per frode fiscale due imprenditori italiani residenti in Svizzera e due nel novarese nonchè proceduto al sequestro di oltre 95 milioni di euro nei confronti di sedici persone fisiche e due aziende attive nel settore delle telecomunicazioni. L’indagine trae origine da un complesso di attività ispettive di natura fiscale avviate nel corso del 2022 dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Milano e dall’Ufficio Antifrode dell’Agenzia delle Entrate – Settore Contrasto Illeciti, che hanno portato all’emersione di un sofisticato circuito di false fatturazioni nel settore del commercio di traffico dati internazionale VoIP. Nell’ambito delle indagini, ad ottobre 2023 era già stato tratto in arresto un broker italiano formalmente residente in Svizzera ed erano stati sequestrati oltre 50 milioni di euro, importo corrispondente all’IVA evasa. Le investigazioni di natura tributaria e giudiziaria successive a tale intervento, hanno permesso di ricostruire ulteriori anelli della catena di frode, individuando altri due imprenditori italiani, anch’essi formalmente residenti in svizzera, a cui facevano capo società cartiere e alcune buffer, nonchè altri due persone del novarese che fungevano da reclutatori e coordinatori delle teste di legno a cui attribuire la rappresentanza legale delle società utilizzate nel circuito fraudolento. Le false fatturazioni, aventi ad oggetto il “traffico dati”, transitavano da conduit estere, società cartiere e società filtro italiane, per poi raggiungere le società beneficiarie della frode fiscale sul territorio nazionale che, rivendendo alle prime società estere, attraverso un’operazione non imponibile I.V.A., abbattevano il proprio debito impositivo dando vita ad un nuovo carosello di fatture false. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
AEROPORTO DI FIUMICINO, CONTROLLI DEI CARABINIERI NELLO SCALO INTERNAZIONALE “LEONARDO DA VINCI“. 4 AUTISTI SANZIONATI PERCHÈ SORPRESI A PROCACCIARE CLIENTI IN AREE NON CONSENTITE E 4 PERSONE DENUNCIATE PER TENTATO FURTO AI DUTY FREE. Controlli senza sosta dei Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma presso lo scalo aeroportuale di Fiumicino “Leonardo Da Vinci”. Le verifiche si sono concentrate presso le uscite dei Terminal e all’interno dello scalo, presso le attività commerciali. I Carabinieri hanno denunciato 4 persone per tentato furto e sanzionato 4 conducenti, 3 autisti NCC e un tassista, sorpresi a procacciare clienti in aree non consentite. Nello specifico, i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino hanno denunciato 4 persone che hanno tentato di superare le casse situate all’interno dello scalo aeroportuale, senza pagare, mentre erano in attesa della partenza dei rispettivi voli. I viaggiatori sono stati notati dal personale addetto alla vigilanza che ha subito allertato i Carabinieri. Recuperata tutta la refurtiva, prodotti di cosmesi, profumi per un valore di circa 2.000 euro, per i passeggeri è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto. Nel corso delle verifiche mirate a contrastare l’esercizio abusivo dell’attività di trasporto pubblico non di linea, i Carabinieri della Stazione Fiumicino Aeroporto hanno sanzionato 4 autisti, 3 conducenti NCC e un tassista, sorpresi mentre procacciavano illecitamente clienti tra i passeggeri in transito all’uscita del Terminal 3 arrivi, al di fuori degli stalli, senza averne titolo. Elevate sanzioni per un importo totale di circa 8.500 euro. Da ulteriori verifiche, uno tra gli autisti sanzionati è risultato anche sprovvisto della documentazione attestante la richiesta della prestazione professionale, per questo motivo gli è stato notificato anche l’ordine di allontanamento dallo scalo per 48 ore e un’ulteriore multa di 100 euro. TACCHEGGIO ALL’INTERNO DELL’OUTLET DI VALMONTONE. I CARABINIERI ARRESTANO UNA 20ENNE PERUVIANA. I Carabinieri della Stazione di Valmontone hanno arrestato una 20enne di nazionalità peruviana, gravemente indiziate di furto aggravato di capi di abbigliamento all’interno di un’attività ubicata nell’Outlet di Valmontone. Secondo la denuncia del titolare dell’esercizio commerciale, la donna, arrivata dalla provincia di Latina, si è recata all’interno del negozio con una borsa schermata prelevando alcuni capi di abbigliamento esposti sugli scaffali. Dopo aver staccato i cartellini con i dispositivi antitaccheggio, sarebbe uscita dall’attività eludendo il controllo del sistema antitaccheggio. Questa operazione non è sfuggita al personale della sicurezza dell’Outlet che ha allertato i Carabinieri della Stazione di Valmontone. Dopo pochi minuti i militari sono intervenuti ed hanno fermato la donna che a seguito della perquisizione personale, ha consentito di recuperare l’intera refurtiva, dal valore complessivo di euro 350, e di restituirla all’avente diritto. La borsa schermata utilizzata per mettere a segno il furto è stata sequestrata. Per la 20enne è scattato l’arresto in flagranza per furto aggravato, che è stato convalidato dal Tribunale di Velletri che ha così disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione in caserma tutti i giorni. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma.
METEO L’Autunno sta per entrare nel vivo e lo farà nel modo più tipico, ovvero con l’arrivo di un vortice ciclonico destinato a provocare tanta pioggia e anche il ritorno della neve sulle nostre montagne visto il deciso calo delle temperature che ci aspetta. Dopo il transito di un primo impulso instabile durante lo scorso mercoledì, questa fase di cattivo tempo vivrà il suo clou nella giornata di domani, con l’arrivo del vortice pronto a collocarsi sull’alto Tirreno, alimentato da masse d’aria molto fredda in quota. Si tratterà certamente della giornata più complicata dal punto di vista atmosferico. Già, dal mattino, pioverà, a tratti, anche con forte intensità e in maniera abbondante sulla Liguria e su gran parte del Centro, in particolare su Toscana, Umbria e Lazio, con precipitazioni importanti anche a Roma. Ad informarlo è “Il Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale