CRONACA – TRENTO, SEQUESTRATI DALLA GDF PRODOTTI AGROALIMENTARI SCADUTI E PRIVI DI OGNI TRACCIABILITÀ. CONSTATATE IMPOSTE EVASE PER QUASI 200.000 EURO – La Guardia di Finanza di Trento, a seguito di un’attività di Polizia Economico-Finanziaria connessa anche al contrasto delle frodi nel settore agroalimentare, ha sequestrato 73 chilogrammi di materie prime utilizzate per la produzione alimentare, quali luppolo e licheni, alcune scadute ed altre prive di ogni elemento tale da dimostrare la tracciabilità, origine e data di lavorazione. I finanzieri della Tenenza Fiera di Primiero, unitamente al personale del Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della Tutela, della Qualità e della Repressione Frodi Agroalimentari del Ministero delle Politiche Agricole di Susegana (TV), hanno eseguito un accesso presso un impianto di produzione agro alimentare del Primiero. Durante l’ispezione nei locali aziendali, sono stati trovati alcuni banchi frigo colmi di materie prime di origine vegetale scadute, ammuffite e prive di tracciabilità, che hanno portato al sequestro delle stesse ed alla segnalazione all’Autorità Sanitaria del mancato rispetto delle condizioni igienico sanitarie dello stabilimento di produzione alimentare. Al trasgressore è stato elevata una sanzione amministrativa fino ad € 4.500,00 per la mancata tracciabilità degli alimenti in contrasto alle disposizioni contenute nel Regolamento della Comunità Europea, che disciplina la specifica materia oltre alla segnalazione agli organismi provinciali competenti. Nello stesso contesto, si è dato avvio ad una verifica fiscale incentrata a controllare il ciclo d’affari, al termine della quale è stato riscontrato l’occultamento al Fisco di ricavi per oltre € 300.000,00 e circa € 190.000,00 di altre imposte evase, i quali sono stati segnalati al competente Ufficio dell’Agenzia delle Entrate per la successiva attività di accertamento. L’attività delle Fiamme Gialle scaturisce da un costante monitoraggio economico finanziario del territorio di competenza, senza trascurare la tutela dell’igiene e salute pubblica, a tutela del tessuto sano delle imprese trentine. FIRENZE, SCAPPA ALLA VISTA DEI FINANZIERI. ARRESTATO SPACCIATORE. I finanzieri del Comando Provinciale di Firenze, nell’ambito delle ordinarie attività di presidio del territorio, hanno tratto in arresto un soggetto incensurato di nazionalità pachistana, regolare sul territorio dello Stato e titolare di ditta individuale regolarmente operante nel settore dei servizi alle imprese, in quanto è stato trovato in possesso di circa 120 grammi di Hashish, € 650 non giustificati nonchè attrezzature utili allo spaccio. In dettaglio, nel corso di un servizio predisposto nelle immediate adiacenze della stazione ferroviaria di Pontassieve, l’attenzione dei militari della locale Tenenza veniva attirata dall’atteggiamento di un passeggero che voleva palesemente eludere i controlli, prima, cercando di confondersi tra i numerosi viaggiatori in transito e successivamente dandosi alla fuga. I finanzieri, dopo un breve inseguimento, fermavano il sospettato e lo conducevano in caserma dove, all’esito della perquisizione, venivano rivenuti, occultati sulla persona, 100 grammi di hashish probabilmente destinati a “clienti” della zona, nonchè € 650 in banconote di piccolo taglio ritenute provento di spaccio. Le operazioni di perquisizione venivano estese nei luoghi risultati nella disponibilità del fermato e consentivano di rinvenire ulteriore stupefacente, un bilancino di precisione e il materiale per il confezionamento. La persona è stata tratta in arresto e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Lo stupefacente, il denaro e le altre cose pertinenti il reato sono state sottoposte a sequestro. Il procedimento è attualmente pendente nella fase delle indagini preliminari e l’effettiva responsabilità della persona indagata, in uno con la fondatezza dell’ipotesi d’accusa mossa a suo carico, sarà vagliata nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini. PESCARA, DENUNCIATI DALLA GDF UN GIOVANE MAROCCHINO PER DETENZIONE DI STUPEFACENTI E UN MINORE PER PORTO ABUSIVO DI ARMA. Denunciati un 24enne, di nazionalità marocchina per detenzione di sostanze stupefacenti alla Procura della Repubblica di Pescara ed un minore, per porto abusivo di arma bianca al Tribunale per i minorenni di L’Aquila. Sono solo due delle ultime attività eseguite dai “baschi verdi” del Gruppo della Guardia di Finanza del capoluogo adriatico al comando del Tenente Colonello Catello Esposito, risultati che scaturiscono dalla intensificazione dei controlli a contrasto dei traffici illeciti e di pubblica sicurezza, disposti dal Comandante Provinciale di Pescara Col. t.SPEF Giuseppe Lopez. Quanto ai più recenti eventi, il primo ha interessato un 24enne di nazionalità marocchina, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, visibilmente agitato e privo di patente e documenti di identità, ha cercato di sviare l’attenzione, ma l’intuito e l’esperienza dei finanzieri li ha spinti ad approfondire il controllo. Durante la perquisizione dell’autoveicolo, i finanzieri sono riusciti a scovare, abilmente nascosto in un pacchetto di sigarette, una piccola quantità di sostanza stupefacente, nonostante i tentativi del giovane di celarla, che poteva far pensare ad un semplice uso personale della sostanza proibita. Visti i precedenti del giovane extracomunitario, gli operanti hanno deciso di estendere le ricerche alla sua abitazione. Qui, grazie anche all’intervento dell’unità cinofila con il cane antidroga LUX e ad un’accurata ispezione dei locali, sono riusciti a rinvenire in un nascondiglio ricavato in un cassetto ulteriori 75 grammi di hashish e un bilancino di precisione, utilizzato per confezionare le singole dosi. Il 24enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per illecita detenzione di sostanze stupefacenti e per guida reiterata senza patente. Il secondo intervento ha invece visto coinvolto un minorenne all’interno dell’area della stazione ferroviaria di Pescara Centrale, che insospettiva i militari per il suo atteggiamento particolarmente nervoso. All’esito della successiva perquisizione i finanzieri hanno rinvenuto un coltello a serramanico occultato nel suo zaino. Il minore è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di L’Aquila per porto abusivo d’arma. LATINA, INTERVENTI DELLA GDF A CONTRASTO DEL LAVORO IRREGOLARE NEL SETTORE AGROALIMENTARE. INDIVIDUATE OLTRE 450 POSIZIONI DI LAVORO IRREGOLARI. Contrasto al lavoro sommerso e irregolare con la contestuale verifica del rispetto della tutela dei diritti dei lavoratori sono tra le priorità operative della Guardia di Finanza, attività finalizzate non solo al recupero delle somme illecitamente e a vario titolo sottratte alle casse erariali ma anche alla prevenzione di condotte illecite, soprusi e sfruttamenti che i dipendenti possono vedersi costretti a subire pur di mantenere il proprio posto di lavoro, spesso a condizioni economiche e di prestazioni orarie non aderenti alla normativa giuslavoristica. In tale ottica si inquadrano le attività ispettive condotte dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Latina e della Tenenza di Sabaudia avviate nei confronti di 4 aziende agricole attive nel settore agroalimentare, alcune delle quali in forma di cooperativa e dislocate tra Sabaudia e Terracina. Le Fiamme Gialle, oltre ad acquisire la documentazione contabile ed extracontabile relativa alla gestione delle società. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
SICUREZZA ALIMENTARE AL CENTRO DI ROMA, BLITZ AL MERCATO ESQUILINO, SEQUESTRATI 11 KG DI GRANCHI BLU E MULTE SALATISSIME. 9 COMMERCIANTI SANZIONATI DAI CARABINIERI CON UNA MULTA COMPLESSIVA DA 19.900 EURO. I Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante, con il supporto dei Carabinieri del Nas e del Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Roma, hanno effettuato una serie di controlli all’interno del “mercato Esquilino”, mirati a contrastare la microcriminalità e il degrado, nonchè a garantire la sicurezza alimentare a tutela dei consumatori, in linea con le direttive fortemente volute dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Il bilancio dell’operazione ha visto il controllo di 11 attività commerciali, 9 delle quali sanzionate per un totale di 19.900 euro, e la distruzione di 11 kg di granchi blu per mancata tracciabilità. Al termine dei controlli, i Carabinieri del NAS hanno sanzionato i responsabili di due pescherie e due macellerie per gravi carenze igienico-sanitarie, mancanza del manuale HACCP, assenza di tracciabilità degli alimenti e, in un caso, per condizioni inadeguate nel trasporto di ovini macellati. I Carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare, invece, hanno sanzionato i responsabili di 5 attività alimentari per la mancanza dell’indicazione del paese di origine dei prodotti ortofrutticoli. I servizi di controllo dei Carabinieri, volti a prevenire e contrastare la criminalità diffusa e il degrado urbano, proseguiranno con regolarità nei prossimi giorni in diverse aree della Capitale. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Resta molto alta l’attenzione nei confronti dell’intensa fase di maltempo alluvionale che dalla giornata di ieri sta colpendo soprattutto il Nord Ovest, dove le abbondanti piogge hanno già provocato esondazioni, problematiche idrogeologiche e disagi. Il maltempo è in arrivo anche sulla Toscana. Una linea temporalesca in avvicinamento dal mare verso le coste, sta provocando intensi nubifragi associati a forti raffiche di vento e frequenti fulminazioni. Non si escludono possibili criticità per allagamenti nel corso della serata. A segnalarlo è “Il Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale