CRONACA – PADOVA, SEQUESTRATI DALLA GDF 14 MILA ARTICOLI PER “HALLOWEEN” NON CONFORMI. Militari del Comando Provinciale di Padova hanno sequestrato oltre 14.000 giocattoli e gadgets di origine cinese poichè sprovvisti delle informazioni e delle avvertenze obbligatorie per la tutela del consumatore ovvero in quanto, seppur presenti, non in lingua italiana. I controlli, volti al contrasto dell’abusivismo commerciale e intensificati in vista della festività di “Halloween“, sono stati operati dai Baschi Verdi in forza al Gruppo di Padova a seguito di autonoma attività investigativa, che ha permesso di individuare un esercizio commerciale che poneva in vendita giocattoli, maschere e gadgets irregolari, in quanto carenti delle informazioni minime previste per garantire agli acquirenti gli standard di sicurezza. In particolare, i prodotti e le confezioni commercializzati sul territorio nazionale devono riportare, tra le altre cose, chiaramente visibili e leggibili in lingua italiana, i dati del produttore o di un importatore stabilito nell’Unione Europea, l’eventuale presenza di materiali o sostanze potenzialmente dannose, le istruzioni, le eventuali precauzioni e la destinazione d’uso e, per i giocattoli, l’età minima o massima dell’utilizzatore. Il titolare della ditta individuale destinatario delle attività di sequestro è stato segnalato alla locale Camera di Commercio per l’irrogazione delle previste sanzioni amministrative. CREMONA, FALSE FATTURAZIONI NEL SETTORE DEL FOTOVOLTAICO. ESEGUITO DALLA GDF DECRETO DI SEQUESTRO PER OLTRE 1.3 MILIONI DI EURO. I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Crema, al termine di un’attività di polizia giudiziaria coordinata dalla Procura della Repubblica di Cremona, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Cremona, di disponibilità finanziarie e beni immobili, tra cui una villa con piscina, per un valore complessivo di oltre € 1.300.000,00, a carico di otto società e dei rispettivi amministratori di diritto e di fatto. In particolare, le indagini svolte scaturiscono dall’approfondimento di segnalazioni di operazioni sospette relative a tre società formalmente operanti nel settore delle costruzioni e riconducibili ad un immobiliarista cremonese che, dal 2016 in poi, hanno emesso fatture per operazioni inesistenti per un importo complessivo di oltre € 2.800.000 in favore di diverse società operanti nel settore del fotovoltaico e delle costruzioni, al solo fine di consentire a queste ultime un significativo risparmio d’imposta. La successiva attività di P.G. condotta dalle Fiamme Gialle ha permesso di quantificare l’illecito profitto tratto dagli amministratori di diritto e di fatto delle società cartiere per l’emissione delle F.O.I. pari a oltre € 420.000, nonché di accertare la destinazione finale delle somme di denaro provenienti dalle società clienti. Nel dettaglio, è stato riscontrato che successivamente all’accredito dei bonifici, tali somme venivano immediatamente prelevate in contanti ovvero destinate a persone vicine all’immobiliarista cremonese con disposizioni di pagamento con causali generiche. Gli amministratori di diritto e di fatto di tutte le società coinvolte sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Cremona per le ipotesi di reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, dichiarazione infedele, omessa dichiarazione, emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e occultamento o distruzione di scritture contabili. DROGA A MARTINSICURO, DUE PUSHER ARRESTATI DALLA GDF. I militari della Guardia di Finanza di Roseto degli Abruzzi, nell’ambito del Dispositivo Provinciale contro i traffici illeciti, hanno proceduto all’arresto di due soggetti, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (art. 73 D.P.R. n. 309/1990). Le indagini sono state eseguite mediante un servizio di osservazione e pedinamento nei confronti dei sospettati, che sono stati colti in flagranza di reato all’interno di un’area commerciale a Martinsicuro, durante la cessione di una partita di stupefacente, poi destinato alla minuta vendita. Nelle more dell’intervento sono state, poi, eseguite le perquisizioni locali presso i rispettivi domicili dove sono stati rinvenuti, oltre a ulteriori quantità di stupefacente, sostanze da taglio, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, per la pesatura e per la parcellizzazione delle sostanze. In particolare, gr. 167,05 di hashish, gr. 66,31 di cocaina, gr. 27,2 di mannitolo (sostanza “da taglio”), 1 bilancino di precisione, banconote per un importo di € 450,00, 3 fogli in cellophane atti al confezionamento, 1 mortaio con evidenti tracce di cocaina, 3 coltelli con lama intrisa di hashish, un paio di forbici con lame intrise di hashish, 1 martello con tracce di cocaina e 1 smartphone, il tutto posto sotto sequestro. In esito all’udienza di convalida degli arresti, una persona è stata posta agli arresti domiciliari e un’altra rimessa in libertà. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, SEQUESTRATA DAI CARABINIERI UN’ASCIA IN UNA SALA SCOMMESSE. DENUNCIATO IL PROPRIETARIO GRAVEMENTE INDIZIATO DI PORTO ABUSIVO DI ARMA, ELEVATE DUE SANZIONI PER GRAVI IRREGOLARITÀ AMMINISTRATIVE. I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante, con il supporto del personale Agenzia Dogane Monopoli e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Roma hanno effettuato una mirata attività di controllo alle rivendite di giochi e sale scommesse nel quartiere San Giovanni. Nel corso del servizio è stato sanzionato il proprietario di una sala da gioco per la mancata esibizione del materiale informativo predisposto dall’azienda sanitaria locale per i rischi da ludopatia. I controlli eseguiti anche all’interno di una sala scommesse hanno portato alla denuncia del titolare gravemente indiziato di porto abusivo di arma. In particolare l’uomo è stato trovato in possesso di un’ascia che è stata immediatamente posta sotto sequestro dai militari. CONTROLLI “ALTO IMPATTO“ DEI CARABINIERI AD OSTIA, UN ARRESTO E TRE DENUNCE. DENUNCIATO IL GESTORE DI UN ESERCIZIO COMMERCIALE, GRAVEMENTE INDIZIATO DI AVER FRUITO ILLEGALMENTE DI 5.000 EURO DI ENERGIA ELETTRICA. I Carabinieri della Compagnia di Roma-Ostia hanno condotto uno straordinario servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e alla repressione delle attività di spaccio di sostanze stupefacenti, nonchè al contrasto del degrado e ai fenomeni di microcriminalità diffusa. I Carabinieri, con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Roma Santa Maria di Galeria, hanno arrestato un uomo trovato in possesso di 15 dosi di crack. All’esito dei controlli ad alcune attività commerciali, i Carabinieri, con l’ausilio dei tecnici della società di distribuzione di energia elettrica “Areti”, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Roma il gestore di un’attività commerciale, dopo aver accertato manomissioni al contatore e stimato un furto di energia elettrica di oltre 5.000 euro. Un’altra persona, invece, è stata denunciata, dopo aver tentato di darsi alla fuga da un negozio in possesso di alcuni prodotti che aveva occultato all’interno di una borsa schermata. I Carabinieri hanno, poi, denunciato un 49enne italiano per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere e segnalato alla Prefettura, quale assuntore di modiche quantità di sostanze stupefacenti, dopo essere stato trovato alla guida di un’autovettura in possesso di un manganello telescopico, insieme ad un cofanetto in metallo dentro il quale erano state occultate alcune dosi di marijuana. Un cittadino albanese, invece, con precedenti, è stato denunciato perchè trovato in possesso di alcune dosi di hashish e 120 euro in contanti, ritenuti provento di pregressa attività illecita. Tre persone, infine, sono state segnalate al Prefetto, quali assuntori di modiche quantità di sostanze stupefacenti destinate all’uso personale. Complessivamente, nel corso del servizio, sono state identificate 104 persone e controllati 57 veicoli. CARPINETO ROMANO, DONNA DENUNCIA IL MARITO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA E ATTI PERSECUTORI E LO FA ARRESTARE DAI CARABINIERI. Il 20 ottobre scorso, una donna si è recata presso la Stazione Carabinieri di Carpineto Romano ed ha denunciato il marito, da cui si stava separando, per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. Ieri pomeriggio, al termine dei meticolosi accertamenti compiuti dai militari, il Tribunale di Velletri ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e per un 49enne carpinetano si sono spalancate le porte del carcere velletrano. La vicenda trae origine da comportamenti maltrattanti dell’uomo che, stando alla denuncia della donna, sarebbero iniziati da oltre dieci anni fa. Si tratta di atteggiamenti ritenuti svilenti, schiaffi, spintoni urla e soprattutto un controllo costante sul denaro speso. I problemi veri iniziano quando la donna prende consapevolezza del comportamento esasperante del marito e gli comunica i suoi intendimenti, per poi allontanarsi dall’abitazione per trasferirsi con la figlia presso la casa dei genitori. Da quel momento, l’uomo, non accettando la fine della relazione, avrebbe posto in essere una vera persecuzione nei confronti della donna con passaggi in auto sotto l’abitazione e minacce sia dal vivo che con telefonate e messaggi vocali. I Carabinieri hanno acquisito i messaggi, escusso i testimoni, ai quali la donna turbata aveva raccontato le condotte persecutorie del marito, segnalato puntualmente alla Procura della Repubblica i fatti che ha richiesto al Tribunale di Velletri l’emissione della misura cautelare in carcere applicata nei confronti dell’indagato. Il contrasto ai reati in ambito familiare, ed ai connessi episodi di violenza di genere, è quotidianamente perseguito dai Carabinieri della Compagnia di Colleferro con l’adozione di provvedimenti, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, rapidi ed efficaci per la messa in sicurezza di donne e minori vittime di comportamenti aggressivi posti in essere dai conviventi. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Anche per la giornata di domani, ci aspetta uno scenario di caldo, con qualche insidia a minare la stabilità atmosferica. Una brezza di aria fresca, infatti, farà capolino da Est, portando una piccola rinfrescata e una maggior vivacità nella ventilazione, pronta a stemperare leggermente le temperature sempre sopra media di questi giorni. Qualche nuvola, in più, arriverà lungo la costa adriatica, tra Romagna, Marche, Abruzzo e Molise, ma nulla di preoccupante. Insomma, niente pioggia in vista, per il resto del Paese, come confermato da “Il Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale