Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria un sorvegliato speciale 35enne di Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e condotto presso la propria abitazione dalla Polizia Stradale per aver violato l’obbligo di soggiorno e le altre prescrizioni impostegli dal Tribunale di Potenza.
L’uomo è stato fermato a bordo di un’autovettura, guidata da un cittadino di origini marocchine, di 42 anni che, risultato positivo all’alcool test, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza.
I due sono stati rintracciati e fermati allo svincolo di Melfi Nord, sulla Strada Provinciale 148, dalla pattuglia del distaccamento di Polizia Stradale della cittadina federiciana, allertata da una telefonata giunta alla Sala Operativa che segnalava la presenza di un’autovettura che percorrendo la Strada Statale 658 creava turbativa e pericolo alla circolazione stradale.
Al momento del controllo da parte degli operatori di Polizia, entrambi hanno evidenziato uno stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcool.
Durante l’identificazione, l’arrestato ha dichiarato false generalità e per questo dovrà rispondere anche di false dichiarazioni a pubblico ufficiale, ma è stato sopratutto tradito dalla carta di permanenza per i sorvegliati speciali con obbligo di soggiorno che aveva addosso, rinvenuta a seguito di una perquisizione personale.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale