In Basilicata, a Tito, in provincia di Potenza, il titolare di un’attività commerciale e un suo dipendente sono stati segnalati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Potenza dal personale della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione della Questura del capoluogo lucano, a seguito di un controllo disposto in queste ultime settimane dal Questore della Provincia di Potenza, Alfredo Anzalone, nell’ambito di un’attività di monitoraggio di materiale esplodente in occasione delle prossime festività natalizie.
I due, in concorso tra loro detenevano, ai fini di commercio, del materiale pirico (fontane, petardi e fiammelle) del peso complessivo di circa 20 chilogrammi, senza osservare le cautele previste dalla legge.
Il materiale pericoloso, con le confezioni aperte e le micce in vista, era disposto su uno scaffale in metallo insieme ad alcune sostanze altamente infiammabili (accendini, gas liquido e cartine per sigarette), che rappresentavano un elevato pericolo per gli avventori che affollavano l’esercizio per le loro spese natalizie, scongiurato soltanto grazie all’intervento del personale della Polizia di Stato.
Il materiale esplodente è stato sottoposto a sequestro e dopo le determinazioni da parte dell’Autorità Giudiziaria, sarà distrutto con l’ausilio di personale specializzato degli Artificieri della Polizia di Stato.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
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