In Basilicata, a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, presso il “Palazzo Giustino Fortunato”, in piazza Giustino Fortunato 19, in scena anche per quest’anno, la rappresentazione della Natività, organizzata dalla “Pro Loco Rionero”.
Allestita in chiave napoletana del ‘700 con i costumi creati appositamente per l’evento da una sarta, si presenteranno rifiniti di pizzi, balze e merletti proprio come vuole la classica tradizione.
Rionero in Vulture sa riproporsi ogni anno in maniera diversa, sfruttando le potenzialità della città attraverso i suoi variegati quartieri e dopo ben 38 anni è tra le rappresentazioni più longeva del Sud, oltre ad aver prestato le scene e costumi per 4 anni al Presepe Vivente di Matera, il più grande del mondo e per questa nuova edizione si è deciso di ritornare all’interno del suggestivo e monumentale “Palazzo Giustino Fortunato” con due giornate diverse.
Martedì 26 dicembre si assisterà al “Presepe Vivente 2017” narrato con attori e comparse, diretti magistralmente dalla regista Lidia Trama con momenti che vanno dall’annuncio dell’Arcangelo Gabriele a Maria, fino al momento della nascita di Gesù, passando tra il Sinedrio, la Corte di Erode il Grande e la visita di Maria a Santa Elisabetta.
Scenario completamente diverso sarà quello del prossimo 6 gennaio, dove il pubblico si ritroverà all’interno del Presepe, fiore all’occhiello della “Pro Loco Rionero”, con statue viventi che riproporranno una scena fissa che si animerà solo nella grotta con l’arrivo dei Re Magi e in quella finale, dove Erode il Grande impartirà l’ordine di attuare la strage degli innocenti.
Redazione