In Basilicata, a Tolve, venerdì prossimo, 29 dicembre, presso l’Auditorium della Scuola Media, alle ore 17.30, si svolgerà l’incontro “Quando la Musica diventa Solidarietà” sul tema della disabilità e della solidarietà, dove per l’occasione sarà presentato il primo disco “THE DOCROCK” di Nicola Papapietro, chirurgo ortopedico, nativo di Tolve, docente Universitario del Campus Biomedico Roma e appassionato di musica.
Alla serata interverranno molti ospiti tra cui il sindaco della città lucana, Pasquale Pepe; S.E. Mons. Francesco Sirufo, vescovo dell’Arcidiocesi di Acerenza; don Enzo Fiore, parroco della Chiesa Madre di Tolve; Orazia Lauretta, presidente dell’associazione “Riflessi di Vita”; Michelina Biscione, insegnante e socia dell’associazione; Luigia Basilio, medico e madre di una persona disabile; Rocco Mentissi, compositore musicale e il prof. Nicola Papapietro che concluderà la serata moderata dal giornalista Gianluigi Armiento, presidente della “Pro Loco Tolve”.
Essere solidali, oggi, con la crisi che si attraversa, non è così scontato o facile.
Non è solo una questione di possibilità economiche, perchè si può essere solidali anche semplicemente con un gesto gentile, prestare il proprio tempo a chi ha bisogno o semplicemente mettere a disposizione, gratuitamente, le proprie competenze professionali.
La crisi, infatti, non è solo di carattere economico, ma anche di valori, di contenuti e di desiderio, sempre e comunque, di protagonismo, di presunzione e di egocentrismo.
Ad agosto scorso, l’associazione “Riflessi di vita” ha avuto l’onore di incontrare il prof. Nicola Papapietro.
Tutti erano alquanto ansiosi ed impacciati per questo incontro, ma lui ha reso il momento più facile, mettendo tutti a proprio agio.
Ha raccontato delle sue origini, di come era bello quando da bambino giocava a pallone con i suoi compagni di scuola e di quei suoni e profumi che risente e rivive solo quando ha la fortuna, il piacere e il tempo, sopratutto, di poter ritornare nella sua città, come in questo periodo di festività e di come certe immagini gli riempiano il cuore di gioia.
“La vita – ha commentato Papapietro – mi ha donato tanto e il disco che ho appena inciso, rappresenta per me il mio sogno da ragazzo e suonare è soltanto uno dei miei hobby – ha aggiunto – faccio altro nella vita, sono un medico, ma oggi sento che sia giunto il tempo di esprimere alla vita tutta la mia gratitudine e vorrei, così, che “Riflessi di Vita”, un’associazione che mette il cuore in ciò che fa, possa, con il ricavato della vendita di questo mio album, offrire ai propri ragazzi disabili un percorso che, attraverso l’utilizzo di strumenti e ausilii specifici, ne faciliti la crescita personale e sociale e che migliori e accresca le loro competenze peculiari”.
Redazione
