Dopo alcune minacce telefoniche giunte diverse settimane fa alla nostra redazione online “indipendente”, che puntualmente segnala notizie di cronaca di ogni tipo con nomi e cognomi, fatto gravissimo segnalato tempestivamente alla Compagnia dei Carabinieri di Potenza, guidati dal Capitano Gennaro Cascone, un’intimidazione è arrivata anche alla redazione potentina il “Roma – Cronache Lucane” e non è la prima.
Sull’autovettura di una giornalista del quotidiano lucano è stato trovato un messaggio su di un foglio con la scritta a caratteri cubitali “VERGOGNATI PER QUELLO CHE SCRIVI PUTTANA”, e da noi non può che arrivare la massima solidarietà.
Un vile attacco alla redazione giornalistica che non può che far meditare sopratutto in questi ultimi mesi, con fatti verificatisi un pò ovunque in giro anche per l’italia.
“Non intendiamo dare soddisfazione a chi sta creando problemi, tantomeno sollecitare solidarietà ad ogni costo, ma vogliamo raccontare i fatti così come siamo abituati a fare, e raccontare i fatti significa far comprendere come stanno le cose anche a chi, per superficialità o per partigianeria, è sempre pronto al commento malevolo o al pettegolezzo grossolano e volgare nei confronti del nostro lavoro – si legge in una nota inviata dalla redazione della testata giornalistica.
“Da qualche tempo l’aria che si respira attorno alla redazione del “Roma” si è fatta sempre più pesante – prosegue la nota – ed è stato un crescendo di intimidazioni, con minacce continue, ieri culminate in un vile attacco a una delle sue giornaliste con il ritrovamento sul parabrezza della sua auto parcheggiata sotto la redazione di un volantino il cui testo evitiamo qui di riportare, essendo peraltro già evidente nella foto che pubblichiamo ed evitiamo di fare nomi per non compiacere chi evidentemente si bea di certe azioni e non facciamo il nome nemmeno di chi, solo due giorni, aveva chiamato uno dei responsabili del giornale per fargli una chiara minaccia: “Cambia strada quando mi vedi che è meglio per te”.
“Di quanto sta accadendo – prosegue tra la nota stampa – si occuperanno le autorità competenti, già debitamente allertate, mentre il “Roma” continuerà a fare il suo lavoro, consapevole che la scelta di essere scomodi ha i suoi rischi, ma anche le sue soddisfazioni, prima tra tutte quella di sapere che si svolge con onore questo nostro mestiere, perchè tentare di smascherare chi è portatore di interessi contrari al bene della Basilicata è un nostro dovere primario”.
Su questo fatto, durissima è stata la presa di posizione dell’Associazione della Stampa della Basilicata che insieme all’Ordine dei Giornalisti hanno espresso la piena solidarietà alla giornalista del quotidiano.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale