Un 50enne residente in Campania, a Napoli, ritenuto responsabile dei reati di uso di assegno falso e di ricettazione, nei giorni scorsi è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, in Basilicata, dai Carabinieri della Compagnia di Matera, guidata dal Capitano Giuseppe Giovanni Ianniello, al termine di un’attività d’indagine finalizzata al contrasto dei reati contro il patrimonio.
Entrato illecitamente in possesso di un assegno emesso da una nota società erogatrice di energia elettrica, destinato a titolo di rimborso di una cospicua somma, ad un cittadino materano di 26 anni, l’uomo ha proceduto a sostituire il nome in esso riportato, con il proprio, al fine di riscuotere la somma riportata.
La vittima del raggiro, preoccupata del fatto che l’assegno che già avrebbe dovuto ricevere da diverse settimane non era ancora pervenuto, ha proceduto a contattare la società, alla quale, risultava già regolarmente incassato il titolo di credito.
Il 26enne, sospettando di essere stato vittima di un raggiro, si è recato presso la Stazione dei Carabinieri di Matera al fine di denunciare l’accaduto e i militari, ricostruita la dinamica dei fatti, sono giunti all’individuazione del presunto truffatore.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
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