A Roma, a San Basilio, in un’abitazione in via Pievebovigliana, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro hanno scoperto un centro di stoccaggio della droga e rinvenuto 5 chilogrammi di sostanze stupefacenti.
In manette, accompagnati al carcere di Regina Coeli con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono finiti 5 trafficanti italiani, due di origini calabresi e tre romani, di età compresa tra i 21 e 60 anni.
È stato davvero un duro colpo alle piazze di spaccio della Capitale italiana, quello assestato dai militari dell’Arma che hanno indagato negli ambienti della droga e del quartiere romano, conoscendo già tre degli arrestati, dopo attenti servizi di osservazione che hanno permesso di notare davanti all’ingresso dell’appartamento uno dei cinque che aveva il ruolo di vedetta e che ad ogni movimento sospetto avvisava i suoi complici all’interno.
In un mirato blitz, i Carabinieri sono entrati calandosi da un terrazzo del condominio adiacente, bloccando l’uomo colto alle spalle, mentre all’interno, i militari dell’Arma hanno trovato gli altri 4 trafficanti intorno ad un tavolo, intenti a tagliare e confezionare le varie dosi di droga da immettere sul mercato.
Ammanettati i 5, i militari hanno poi eseguito un’accurata ispezione ai locali, dove hanno rinvenuto 1,6 kg di cocaina, 2 kg di hashish, 1,4 kg di marijuana, una pressa idraulica per la confezione sottovuoto della droga e materiale per il taglio, oltre alle chiavi di un’autovettura, parcheggiata nei pressi che i trafficanti utilizzavano per il trasporto delle sostanze stupefacenti, nascondendola in un vano ricavato nel cruscotto, al posto del dispositivo airbag, lato passeggero.
La corrispondente Marianna Di Ciancia