All’alba di oggi, giovedì 14 giugno, in Campania, è stata data esecuzione dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, una misura cautelare personale in carcere nei confronti di 8 persone, di cui 3 già detenute in carcere per altra causa, e nei riguardi di un’altra agli arresti domiciliari.
L’ordinanza è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno, nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffìco di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento è scaturito da un’articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica Distrettuale Antimafia presso il Tribunale di Salerno iniziata nel novembre 2015, proseguita fino a quest’anno e condotta dai militari della Sezione Operativa dei Carabinieri di Nocera Inferiore a partire dal gennaio del 2017.
Le risultanze investigative, conseguite con attività di intercettazione riscontrate con tradizionali metodi investigativi hanno accertato l’esistenza di un sodalizio criminale operante nella frazione Santa Lucia di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, dedito all’acquisto, detenzione, messa in vendita, trasporto, offerta, consegna, preparazione, distribuzione e commercializzazione di sostanze stupefacenti principalmente di tipo cocaina e crack.
È stato ricostruito il vincolo associativo e tracciato l’organigramma individuando il ruolo ricoperto da ciascuno degli indagati e il principale canale di approvvigionamento della droga nell’area di Torre Annunziata, arrestando in flagranza di reato 3 persone coinvolte e denunciandone altre 2 in stato di libertà, recuperando, infine 100 grammi di cocaina, posta sotto sequestro.
I militari dell’Arma hanno, inoltre, eseguito anche 10 decreti di perquisizione personale e locale emessi dall’Autorità Giudiziaria a carico di altrettanti indagati, attualmente in stato di libertà, ritenuti responsabili a vario titolo di reati connessi al fenomeno associativo.
L’operazione di stamane si pone in relazione agli arresti eseguiti alla fine di maggio dello scorso anno dalla Squadra Mobile di Salerno nei confronti di Zullo Dante, Zullo Vincenzo e Porpora Vincenzo per plurimi delitti di estorsione e usura aggravati, come informa una nota stampa inviata in redazione a firma del Procuratore della Repubblica, Aggiunto e Vicario, Luca Masini.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale