In Basilicata, a Venosa, in provincia di Potenza, i militari della locale Stazione Carabinieri, hanno deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo lucano tre giovani censurati del posto, tra i 21 e 26 anni, per il reato di concorso in spendita ed introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate.
Tra il 22 ed il 26 giugno scorso, approfittando della presenza di numerosi utenti all’interno di alcune attività commerciali di Venosa, i tre identificati dai Carabinieri, avevano effettuato acquisti per un importo di circa 900 euro, pagando con 12 banconote da 50 euro risultate false e poste sotto sequestro.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
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