Gli accertamenti svolti nei mesi scorsi in Basilicata dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Policoro, guidata dal Capitano Marco Cappetta, nella foto, hanno consentito di scoprire un evasore totale ed una truffa, nell’ambito dei regimi di sostegno diretti agli agricoltori, previsti dalla P.A.C. (Politica Agricola Comune).
Infatti, i militari hanno appurato che il rappresentante legale di una società cooperativa agricola di Scanzano Jonico, in provincia di Matera, destinataria di un contributo di circa 160mila euro, coadiuvato da un tecnico progettista, al fine di ottenere le spettanti provvidenze, ha presentato alla Regione Basilicata, nell’anno 2013, la dichiarazione di inizio dell’investimento relativamente a lavori ed acquisti di macchinari agricoli, in realtà mai effettuati.
Le Fiamme Gialle di Policoro, attraverso i controlli e le analisi della documentazione contabile e bancaria hanno rilevato l’omessa esecuzione dei lavori e l’assenza dei macchinari previsti nel progetto, oltre all’omessa restituzione all’Ente erogatore delle somme di circa 80mila euro, già percepite a titolo di anticipazione e la destinazione delle stesse per finalità diverse da quelle previste dal contributo.
Il responsabile della società cooperativa agricola è stato segnalato alla competente Procura per il reato di truffa aggravata a causa del conseguimento di erogazioni pubbliche, in concorso con il tecnico progettista e per aver distratto i fondi pubblici dall’utilizzo previsto.
Le risultanze dell’indagine sono state trasmesse, altresì, alla Corte dei Conti, al Ministero delle Politiche Agricole ed all’Ente erogatore dell’A.G.E.A.
Infine, contestualmente, è stata condotta un’attività parallela in ambito fiscale tributario, considerato che per l’anno 2016 la stessa società è risultata essere “evasore totale”, avendo omesso di dichiarare redditi imponibili per 100mila euro.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale