In Puglia, a Marina di Ginosa, frazione di Ginosa, in provincia di Taranto, è oramai estate con temperature salite oggi, giovedì 12 luglio, a circa 30 gradi.
Tanti sono i vacanzieri in arrivo anche dalle regioni limitrofe e dalla Basilicata.
Un posto tranquillo, molto sorvegliato dalle forze dell’ordine e in particolar modo dai Carabinieri della locale Stazione, guidata dal Comandante Vito Capozzi che hanno eseguito un fermo.
A finire in manette, Vito Rucci, un pregiudicato 32enne del posto.
Il giovane è ritenuto responsabile dei reati di rapina e violazione della misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale di P.S., con obbligo di soggiorno, alla quale era sottoposto.
Alcuni giorni fa aveva strappato dal collo di una 93nne del posto una catenina d’oro del valore di circa 500 euro.
I militari intervenuti immediatamente, dopo aver raccolto la denuncia dell’anziana donna, sulla scorta della descrizione fornita e acquisito delle immagini degli impianti di videosorveglianza presenti in zona, hanno riconosciuto il Rucci che è stato rintracciato e condotto presso la caserma situata in viale Fiume.
Il 32enne, dopo le formalità di rito, così come disposto dal pm di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto, è stato tradotto presso la “Casa Circondariale Carmelo Magli” del capoluogo jonico, mentre tutt’ora sono in corso le indagini finalizzate al recupero della refurtiva.
Rocco Becce
Direttore Editoriale