In Basilicata, a Matera, dopo 180 giorni si è conclusa la prima fase del servizio di monitoraggio attraverso videosorveglianza dell’abbandono illecito dei rifiuti.
Il servizio, effettuato dalla Polizia Locale mediante telecamere mobili, è consistito nel monitoraggio di molte zone della città, scelte in base alla frequenza con cui i rifiuti, sopratutto speciali ed ingombranti, venivano indiscriminatamente abbandonati a qualsiasi ora del giorno e della notte nei seguenti luoghi: via Cererie, via Arno, via Giovanni Battista Pirelli – zona industriale, via N. Columella, Recinto G. Marconi, via Volturno, via Niccolò Paganini, via Vesuvio e La Martella.
“Il bilancio del servizio è senza dubbio positivo, non solo per le decine di sanzioni che sono state elevate, ma sopratutto per l’effetto deterrente che ha avuto – informa in una nota stampa l’assessore comunale all’Ambiente, all’Igiene e Sanità Pubblica, al Patrimonio, al Contenzioso ed alla Persona, Avv. Adriana Violetto che aggiunge – è evidente che il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ingombranti o peggio ancora edili, che incideva negativamente sul decoro urbano e sulla stessa igiene pubblica, sia notevolmente ridotto in città e nei borghi dove è sempre più raro imbattersi in mobili abbandonati o in ammassi di scarti edili”.
“Va detto – prosegue l’assessore Violetto – che anche una più efficace raccolta dei rifiuti abbandonati, dovuta ad una più stringente collaborazione tra uffici comunali e ditta incaricata dell’igiene urbana ha contribuito al buon risultato e nessuno mai racconterà di essere stato multato per aver lanciato una busta di spazzatura dal finestrino dell’auto o per aver scaricato un divano, ma purtroppo è accaduto e non di rado, come mostrano alcune delle foto estrapolate dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza”.
“È giusto – conclude l’assessore – che persone così incivili, che rendono la nostra città indecorosa e gravano sulle tasche di tutti, siano raggiunti dal biasimo dei cittadini per bene ed anche dalle sanzioni amministrative, che non sono leggere, finchè la cultura del rispetto dei luoghi pubblici, che già appartiene a tanti, non sarà patrimonio di tutti è purtroppo necessario intervenire con meccanismi punitivi”.
Infine, nel comunicato stampa, si ricorda che il Comune assicura gratuitamente il servizio di prelievo a domicilio degli ingombranti, che può essere prenotato al numero 0835/381682 o possono essere direttamente conferiti nell’Ecoisola Comunale in via Dei Mestieri, in Zona Paip.
Redazione