In Basilicata, a Maratea, in provincia di Potenza, una coppia di turisti provenienti dalla Campania sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria competente per aver imbrattato uno dei monumenti simbolo della città lucana.
I due, sono stati sorpresi da una pattuglia del Comando della Polizia Locale, guidato dal Capitano Francesco Fiorenzano, mentre erano intenti a scrivere sulla statua del Cristo Redentore, forse per lasciare il segno del loro passaggio in una delle più belle zone della nostra regione.
Il deferimento disposto dal Comando di Polizia Locale, ricorderà sicuramente alla coppia che il patrimonio pubblico dev’essere assolutamente rispettato.
La Statua, tra l’altro, meta di tanti turisti, era stata ripulita da poco, grazie ad un intervento particolarmente oneroso e pericoloso a causa della disagiata posizione dov’è collocata.
Va bene essere romantici, ma non in questo modo vergognoso che oramai si ripete un pò ovunque, sopratutto in luoghi di grande attrazione turistica e su monumenti di importanza storica.
“Il grave danno che queste persone arrecano imbrattando una chiesa, o un qualsiasi bene pubblico è davvero inaccettabile e nel romanticismo – si legge in un comunicato stampa inviato in redazione dal Comune di Maratea – ci immaginiamo, invece, due innamorati abbracciati al tramonto sul Monte San Biagio che affacciati sull’incantevole Costa di Maratea, si preoccupino del paesaggio da ammirare, di una dichiarazione di eterno amore tra loro, ma non di immortalarne il momento in un modo così pessimo”.
Rocco Becce
Direttore Editoriale