In Basilicata, a Francavilla in Sinni, in provincia di Potenza, alle ore 17.30 di oggi, giovedì 9 agosto, presso la Chiesa Madre, un evento di grande importanza si svolgerà alla presenza di Mons. Vincenzo Carmine Orofino, vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro, di Francesco Cupparo, sindaco della città e del Capitano Giampaolo Brasili, Comandante del TPC (Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale) di Napoli.
Durante la cerimonia pomeridiana, verrà riconsegnata una scultura in cartapesta policroma, raffigurante la Madonna dell’Assunta, del ‘700, trafugata durante la notte del 29 marzo 2012 a Francavilla in Sinni, dall’omonima cappella di proprietà della famiglia Viceconte, situata in località San Biase.
L’attività di recupero dell’Icona trae origine da approfondimenti investigativi condotti nell’ambito di una più articolata indagine del Nucleo TPC, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, che ha permesso di acquisire elementi certi di colpevolezza nei confronti di 29 persone, componenti di un’organizzazione criminale, con la base logistica in Campania, che ricettava beni d’arte provenienti da luoghi di culto e istituti religiosi ubicati sull’intero territorio nazionale.
Di fondamentale importanza per l’individuazione della preziosa scultura è risultata la comparazione delle immagini degli oggetti sequestrati, con quelle contenute nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale partenopeo, che consentiva di accertarne la riconducibilità dell’antico manufatto, con la scultura trafugata dalla Cappella della “Madonna dell’Assunta”.
Tale restituzione, avvalora, altresì, l’importanza dell’opera di sensibilizzazione che le articolazioni del Comando quotidianamente compiono con i responsabili degli Uffici Diocesani, anche attraverso la divulgazione, ai parroci, della pubblicazione “Linee Guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici”, realizzata dal Comando nel 2014 con la Conferenza Episcopale Italiana.
Il documento, oltre a contenere consigli pratici per la difesa dei beni ecclesiastici da eventi predatori, diffonde e valorizza le iniziative di catalogazione e censimento dei beni delle Diocesi che, con impegno, stanno conducendo in ordine al proprio patrimonio culturale.
Redazione