In Basilicata, a Policoro, in provincia di Matera, per prevenire il fenomeno dei furti in abitazione e negli esercizi commerciali, nell’ambito di alcuni controlli da parte della locale Compagnia Carabinieri, al comando del Capitano Chiara Crupi, sono state arrestate in flagranza di furto aggravato, in concorso, 4 persone originarie della Romania e questi sono i nomi e i volti.
1) S. I. G., di anni 23, nato in Romania, senza fissa dimora;
2) C.J., di anni 43, nata in Romania, senza fissa dimora;
3) M.R.M., di 32, nato in Romania, senza fissa dimoro;
4) l.N.A., di anni 41, nata in Romania, senza fissa dimora.
Le quattro persone, due uomini e due donne, ora rispettivamente rinchiuse nelle carceri di Matera e Potenza, nella mattinata di ieri, domenica 9 settembre, sono state sorprese da una pattuglia del Nucleo Radiomobile, guidata dal Maresciallo Maggiore Antonio Barnabà, mentre erano ancora in possesso della refurtiva, nascosta in alcuni zaini e nella loro autovettura parcheggiata all’esterno del locale.
I prodotti, diversi cosmetici, erano stati rubati poco prima, dai due uomini della banda, all’interno del “Penny Market”, un supermercato situato nel centro di Policoro, mentre il compito delle donne, di bella presenza, era di distrarre il personale della vigilanza in servizio nel centro commerciale.
Dopo quanto accaduto, si ha motivo di ritenere che gli arrestati abbiano utilizzato il modus operandi anche in altre circostanze ed è per questo che il Comandante della Compagnia Carabinieri di Policoro ha chiesto alla nostra redazione la pubblicazione delle foto degli interessati per consentire ai cittadini, chiamando al numero di emergenza al 112, di fornire informazioni utili alle indagini, tutt’ora in corso, su eventuali altri furti che potrebbero essere stati commessi in zona.
Intanto, noi, ci chiediamo se, davvero, dopo questo ennesimo fatto accaduto, possa essere allarme criminalità.
Oltre ad alcuni episodi avvenuti negli ultimi mesi a Scanzano Jonico, un’altra rapina era stata tentata, sempre a Policoro, in via Zanardelli, nella serata di sabato scorso 8 settembre, da due persone a volto coperto che con armi in pugno sono entrate all’interno di un locale commerciale per svaligiare le casse, sparando in aria dei colpi di pistola.
E ancora, pochi giorni prima, il pomeriggio del 29 agosto scorso, nel “Centro Commerciale Venusio” di Borgo Venusio, tra Basilicata e Puglia, lungo la Strada Statale 99, che collega la città dei Sassi ad Altamura, in provincia di Bari, tre persone armate di fucile e con il viso coperto, entrarono in una gioielleria portando via soltanto alcuni oggetti, poichè disturbati da un allarme fumogeno.
Rocco Becce
Direttore Editoriale