In Basilicata, a Scanzano Jonico, in provincia di Matera, si continua a temere ancora una volta per le attività imprenditoriali, dove, a breve dovrebbe essere inaugurata una caserma dei Carabinieri per poter controllare meglio il territorio.
Infatti, negli ultimi mesi, dopo altri incendi ed atti criminosi è stata chiesta ad alta voce da più parti, maggiore sicurezza in una zona in cui la criminalità organizzata ha dimostrato sino ad oggi particolare interesse sulle varie attività economiche locali.
La notte scorsa, intanto, vi è stato un’altro incendio, a quanto sembra di origine dolosa, che ha distrutto l’autorimessa con tutti gli attrezzi custoditi, di un’azienda agricola, di proprietà di Rocco Gaeta Salvatore, che opera in via Andriace 23.
La segnalazione è giunta al Commissariato di P.S. di Policoro poco dopo la mezzanotte che ha inviato immediatamente sul posto il personale della Squadra Volante e aperto un’indagine su quanto accaduto.
Le fiamme, hanno interessato l’autorimessa costruita in legno e lamiera, collassata a causa del calore sprigionatosi e una casa rurale di circa 100 mq., per fortuna non abitata, costituita in cemento e tufo, che ha distrutto dei teloni di plastica custoditi all’interno, utilizzati per coprire le serre.
Sono andati, quindi, completamente distrutti un piccolo escavatore, un trattore agricolo con frangizolle, una fresa, uno spandiconcime, una trinciasarmenti e dei decespugliatori.
Intanto, in questo caso, non si segnalano danni a persone, non si è reso necessario evacuare la zona, in quanto la struttura veniva utilizzata esclusivamente come deposito agricolo e il danno stimato ammonterebbe a diverse decine di migliaia di euro.
Rocco Becce
Direttore Editoriale