Le forze dell’ordine proseguono nei controlli sul territorio e ancora una volta, durante un servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno arrestato, in Puglia, due spacciatori lucani.
A finire in manette, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, due persone della provincia di Matera, C.A., 34enne di Stigliano e P.A., 32enne di Accettura, entrambi disoccupati e con precedenti di Polizia.
Ad eseguire il fermo, nella serata dello scorso 12 settembre, i Carabinieri del N.O.R. dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Massafra.
I due, mentre viaggiavano a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata, lungo la Strada Statale 106 Jonica, in località Chiatona, in territorio di Palagiano, in provincia di Taranto, sono stati fermati da una pattuglia.
I giovani si sono mostrati nervosi e allora i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione personale e veicolare.
Sul mezzo è stato rinvenuto un involucro contenente 57 grammi di droga, di tipo cocaina, la sostanza che un tempo, sino ad una decina di anni addietro, era riservata ai ricchi, al prezzo di circa 90 euro al grammo, ed oggi, invece, al dettaglio si riesce a trovarla anche a 50 euro e in microdosi da 0,2 a 15 euro.
Condotti in caserma, al termine delle formalità di rito, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Taranto, i pusher sono stati tradotti presso la “Casa Circondariale Carmelo Magli” del capoluogo jonico.
Lo stupefacente posto sotto sequestro sarà, invece, analizzato nei prossimi giorni dai militari del L.A.S.S. (Laboratorio Analisi delle Sostanze Stupefacenti) del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale