L’attore lucano e regista teatrale, Ulderico Pesce ritorna sul palcoscenico con lo spettacolo “PETROLIO” che narra la bellezza mozzafiato della Basilicata, fatta di boschi millenari, mare, calanchi, paesini bellissimi arroccati a strapiombo su fiumi o distese di grano, ma narra anche del giacimento più grande dell’Europa continentale collocato in Basilicata tra Viggiano e Corleto Perticara, in provincia di Potenza.
Scritta e interpretata da Ulderico Pesce, la storia narra del petrolio lucano partendo da un personaggio, Giovanni, che lavora come addetto alla sicurezza dei serbatoi esterni del “Centro Olio Eni” di Viggiano e vive con la moglie e la figlia Maria in località “Le Vigne”, difronte alla fiamma dell’impianto ENI che da decenni brucia pericolosissimo H2S nell’aria.
Giovanni scopre che uno dei grandi serbatoi esterni ha una grossa buca dalla quale fuoriesce del petrolio che si disperde sotto terra.
Ha paura di parlare, di perdere il lavoro.
Dopo mesi vede che il petrolio, camminando sotto terra, è arrivato alle porte della Diga del Pertusillo, un bacino artificiale che raccoglie acqua da utilizzare a scopi idrici in Puglia e nella stessa Basilicata.
Giovanni fotografa un’enorme chiazza di petrolio nella diga ma continua a non dire nulla per paura di perdere il lavoro e delle reazioni dei suoi compagni di lavoro.
Prevarranno su Giovanni le logiche della conservazione del lavoro o quelle di conservazione della salute?
La risposta a questa domanda, che potremmo già immaginare, la conosceremo meglio, sicuramente durante la rappresentazione che si svolgerà domani, sabato 22 settembre.
L’appuntamento è alle ore 19.30, presso il “Teatro Ruggiero II” di Melfi, in provincia di Potenza.
Ulderico Pesce, orgoglio della nostra regione per la sua bravura sul palco e il suo impegno negli anni a riguardo dell’ambiente, è nato il 16 giugno del 1963 a Rivello, in provincia di Potenza, si diploma attore all’Istituto nazionale del dramma antico di Siracusa, poi regista presso la Scuola d’Arti Drammatiche di Mosca e, infine, consegue la laurea in lettere moderne.
Dirige il “Centro Mediterraneo delle Arti”, compagnia teatrale riconosciuta dal Mibact.
Oltre ad aver partecipato come attore ad alcuni film e fiction televisive, ha lavorato in diversi spettacoli teatrali tra cui Antigone di Sofocle diretto da Walter Pagliaro, Edipo re e Macbeth diretti da Gabriele Lavia e Il Tartufo di Moliere.
È inoltre autore, narratore e regista di opere teatrali, molte delle quali trattano temi cari alle popolazioni della sua Terra, la Basilicata, e del Mezzogiorno in generale.
Redazione