In Basilicata, a Francavilla in Sinni, in provincia di Potenza, nella serata di giovedì scorso 29 novembre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Senise, guidata dal Capitano Marco Di Iesu, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lagonegro.
A finire in manette, due coniugi del posto, lui di anni 36, condotto in carcere presso la “Casa Circondariale Antonio Santoro” di Potenza e lei, di 35, con l’obbligo di dimora nel centro lucano, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Le indagini, furono avviate alla fine del 2017, coordinate dal Procuratore f.f. di Lagonegro, dott. Francesco Greco e condotte dai militari dell’Arma che hanno documentato come la coppia, insieme ad altri indagati, gestisse un redditizio mercato di droga destinato, sopratutto a giovani del comune di Francavilla in Sinni.
La sostanza stupefacente, di tipo cocaina, hashish e marijuana, veniva acquistata dalla coppia in Campania, nel napoletano, grazie ad insospettabili corrieri e, poi, confezionata in piccole dosi e rivenduta a numerosi giovani.
Le investigazioni hanno anche permesso ai militari di accertare come l’uomo, per la proficua conduzione della sua attività criminale, pubblicasse sui social network immagini raffiguranti le varie tipologie di stupefacenti in suo possesso.
Durante l’esecuzione del provvedimento cautelare, i Carabinieri hanno effettuato la perquisizione nella casa dei coniugi, rinvenendo e sequestrando 25 grammi di hashish, già confezionata e pronta per la vendita, oltre ad un bilancino di precisione.
Nei mesi scorsi, a conferma della rilevante attività illecita ideata e condotta dalla coppia, i Carabinieri avevano già sequestrato ai due 100 grammi di hashish e 13 di cocaina.
Rocco Becce
Direttore Editoriale