È ancora lì, al freddo del giorno e della notte, h24, tra le sue vecchie coperte, qualche bottiglia di plastica e alcune cianfrusaglie.
Stiamo parlando di un probabile 50enne, di nazionalità polacca, come ci ha segnalato qualcuno, che non vuole aiuto da nessuno, da circa 15 giorni a Potenza, che vive in un angolo di una palazzina di via Zara, al civico 12.
La segnalazione di questa persona invisibile, come vengono apostrofate le migliaia di individui che per ovvie motivazioni scelgono questo tipo di vita, non vietato da nessuna legge, chissà perchè, resta ad oggi non un mistero, ma qualcosa che tocca il cuore a tutti coloro i quali vivono in zona, e che, comunque, cercano in tutti i modi di aiutare.
Alcuni giorni fa, lo scorso 5 dicembre, abbiamo segnalato questo caso ai Carabinieri, dopo che erano già intervenuti sul posto per un semplice controllo insieme agli operatori del “118 Basilicata Soccorso” e ad alcuni volontari di associazioni, che però non ci hanno aggiornato su questa situazione e, comunque, nulla è cambiato in queste ultime ore.
È vero non è reato e non si può vietare una simile scelta, con dati che ne abbiamo parlato già nel nostro precedente articolo, ma è possibile che non si possa trovare un metodo o un aiuto concreto per queste situazioni da parte delle istituzioni locali, regionali o nazionali sopratutto per problematiche igieniche e sanitarie?
Una domanda, alla quale, al momento non ha risposto nessuno, e, di più, non possiamo fare, ma ricordiamoci che il prossimo Natale si avvicina per tutti ed ognuno di noi avrà bisogno di qualcosa prima o poi, non dimentichiamolo questo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
