In Basilicata, dopo la pausa festiva,sono ripresi gli incontri con gli anziani sul triste fenomeno delle truffe, tenuto, comunque, sotto controllo dalle forze dell’ordine.
A Tito, presso il Centro Polifunzionale della Caritas, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Potenza, il Maggiore Gennaro Cascone, ha tenuto un incontro informativo sul tema.
Tra i tanti ospiti anche l’arcivescovo della Diocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, S.E. monsignor Salvatore Ligorio e il cappellano Militare, don Giovanni Caggianese, come informa una nota stampa.
L’appuntamento, promosso dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, ha coinvolto 75 sacerdoti delle parrocchie e comunità religiose dell’Arcidiocesi.
Consigli e spunti di riflessione sul particolare argomento, sono stati forniti ai presenti in un’iniziativa che si aggiunge ai 15 incontri svoltisi, nei mesi scorsi, dall’Ufficiale Cascone, nell’ambito del territorio di competenza che hanno coinvolto altrettante realtà locali.
Durante l’evento, programmato nella mattinata di ieri, martedì 8 gennaio, è stata evidenziata l’importanza di contribuire a divulgare, ai cittadini le informazioni da diffondere tra i cittadini per prevenire la particolare fenomenologia di reato.
I parroci presenti hanno manifestato vivo interesse per l’argomento trattato.
Moltissime sono state le domande e curiosità in relazione ai suggerimenti e casi illustrati dal Comandante Cascone.
Ancora una volta è stata sottolineata la necessità di collaborare e segnalare immediatamente al “Numero Unico di Emergenza 112” o recandosi presso i competenti Comandi Stazione Carabinieri, i casi in cui si presentino sospetti appartenenti alle forze dell’ordine, che, solitamente, indossano l’uniforme ed utilizzano veicoli riconoscibili, oltre ad altri casi in cui vengono segnalati incidenti stradali o eventi insoliti accaduti a familiari per i quali vengono richieste somme di denaro.
Inoltre, sono stati commentati una serie di accorgimenti utili per potersi agevolmente sottrarre ad indebiti propositi di malfattori che agiscono personalmente, a mezzo telefono o via web.
Nell’occasione è stato distribuito una copia dell’opuscolo informativo edito dalla rivista “Il Carabiniere”, dal titolo “Truffe agli anziani”, da affiggere all’interno dei luoghi di culto frequentati dai fedeli.
Redazione