F.M., un pugliese 35enne di Bari, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti penali e reati contro il patrimonio, ritenuto responsabile di ricettazione e truffa, è stato tratto in arresto e posto ai domiciliari nella propria abitazione dai Carabinieri della Compagnia di Matera coadiuvati nella fase operativa dai colleghi della Compagnia di Bari Centro.
I militari, a conclusione di un’articolata attività d’indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di di Matera, dott. Salvatore Colella, hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare.
Il giovane, nella foto fornita dai Carabinieri del Comando Provinciale di Matera, tra aprile e maggio dello scorso anno si era reso responsabile di una truffa ai danni del rivenditore di orologi Rolex della città dei Sassi.
Il presunto truffatore, in modo distinto ed educato, si era presentato al proprietario dell’attività commerciale lucana per il figlio di un suo vecchio amico.
Approfittando della fiducia ottenuta dal commerciante in più occasioni era riuscito ad acquistare tre orologi Rolex, del valore complessivo di circa 16mila euro, pagando in contante la somma di 1.600 euro e consegnando tre assegni mai incassati.
Intuendo di essere stato truffato, dopo aver sollecitato più volte e inutilmente il pagamento della merce a numeri telefonici in uso al giovane, intestati anche a persone sconosciute, ha denunciato tutto ai Carabinieri della locale Stazione che sono riusciti ad identificare l’autore della truffa, ad appurare la provenienza degli assegni utilizzati, sequestrando durante una perquisizione domiciliare altra refurtiva ora al vaglio degli investigatori.
Tutti i dettagli sono stati forniti in una conferenza stampa svoltasi nella mattinata di oggi, giovedì 21 febbraio, alla presenza di alcuni Ufficiali che hanno preso parte all’operazione.
Rocco Becce
Direttore Editoriale