Tre persone sono state scoperte e denunciate dai Carabinieri per truffe portate a termine in provincia di Potenza.
Gli autori sono stati identificati e deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Potenza, dai militari delle locali Stazioni di Melfi, Vietri di Potenza e Rionero in Vulture.
A Melfi, una 20enne, di origine romena, domiciliata nel foggiano, lo scorso 2 febbraio, ha avvicinato un pensionato di 81 anni del posto, che aveva appena ritirato la pensione e con destrezza, dopo averlo abbracciato, fingendosi una parente, è riuscita a rubargli una busta contenente 950 euro, per, poi, dileguarsi a piedi tra le vie cittadine.
L’anziano, rientrando a casa, si è reso conto di quanto accaduto e ha chiesto soccorso.
A Vietri di Potenza, una 28enne, domiciliata nel Nord d’Italia, nei giorni scorsi, dopo aver inserito su di un sito online l’annuncio di vendita di un cellulare, è riuscita, con l’imbroglio, a farsi accreditare la somma di 175 euro da una ignara acquirente di 29 anni del posto.
La truffatrice, non solo si è resa subito irreperibile ma, disponendo indebitamente dei codici della carta postepay, si è fatta accreditare ulteriori somme di denaro, da altre vittime, per un importo complessivo di 700 euro.
Infine, a Rionero in Vulture, un 43enne della zona, per quasi quattro anni, attraverso una voltura per l’erogazione di corrente elettrica, effettuata telefonicamente, è riuscito a far intestare il proprio contratto, con conseguente addebito dei consumi, ad una 90enne del posto, tra l’altro attualmente non più dimorante presso la propria abitazione.
Rocco Becce
Direttore Editoriale