Oggi, sabato 2 marzo, in un week end soleggiato ma abbastanza freddo, ho preferito fare un giro in città, e guarda il caso, in via dell’Edilizia.
Stiamo parlando di Potenza, in Basilicata, della strada parallela a quella dove nella mattinata si è svolto il mercato mensile.
Nei pressi dell’ex Cip Zoo, una bruttura unica e con i suoi resti lugubri ancora lì, dopo tante promesse fatte dai vari politici di turno che hanno governato la nostra città per anni e anni, vi è una discarica a cielo aperto in più punti su di una strada molto trafficata.
Buste di immondizia di ogni genere, copertoni, televisori, pc e tanto altro, tutto buttato nel verde e nei bordi laterali della via che porta ad alcune attività commerciali nella zona industriale del capoluogo lucano e a molte abitazioni.
Insomma la storia sui rifiuti, che da tempo si chiama raccolta differenziata, continua in città e dintorni, come molto spesso ci viene segnalato da numerosi cittadini.
I politici continuano a chiedere voti, ma per dare in cambio cosa, questo ancora non lo abbiamo capito molto bene, e a volte ci chiediamo del perchè ritornare alle urna a votare gli stessi partiti e le stesse persone.
Ma la verità è anche un’altra.
L’inciviltà resta al primo posto in città, grazie ai pochi controlli sul territorio, per mancanza di personale, sembra, ma sopratutto senza alcuna pena per nessuno.
Rocco Becce
Direttore Editoriale