7 milioni di chiamate al 113, omicidi, furti e rapine in calo, in aumento le violenze sessuali, commesse anche sui minori e gli attacchi informatici a strutture strategiche, 1.939.424 infrazioni al Codice della Strada e numerosi controlli per guida in stato di ebrezza e 788 morti in incidenti stradali dovuti anche alla distrazione dall’uso del cellulare alla guida, una piaga interminabile sopratutto tra i più giovani.
Sono i dati delle attività del 2018 della Polizia di Stato presentati nella giornata di oggi, mercoledì 10 aprile, in occasione dei festeggiamenti del “167esimo Anniversario della Fondazione” svoltisi in tutt’Italia alla presenza delle più alte cariche dello Stato.
È stata la splendida “Terrazza del Pincio”, a Roma, ad ospitare l’evento, che si svolge ogni anno il 10 aprile, data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge n. 121 del 1981 che ha delineato l’organizzazione ed i compiti della Polizia di Stato.
#Essercisempre, il popolare hashtag della Polizia di Stato, identifica lo scopo dell’iniziativa per condividere la ricorrenza con i cittadini, ai quali è rivolto l’operato quotidiano delle donne e degli uomini della Polizia di Stato.
Durante la solenne cerimonia sono state consegnate le onorificenze agli agenti caduti in servizio e i riconoscimenti a coloro i quali hanno portato a termine importanti attività operative e agli sportivi olimpici del “Gruppo Fiamme Oro” che hanno conseguito importanti risultati nel corso dell’anno.
Quest’anno, inoltre, in occasione del centesimo anniversario dell’aquila, emblema della Polizia di Stato, che accompagna l’istituzione sin dal 1919, è stata realizzata una medaglia commemorativa dorata con le ali spiegate.
In tribuna erano presenti, oltre ad una rappresentanza di funzionari della Polizia di Stato, il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella che, quest’anno, ha concesso la medaglia d’oro al merito civile alla bandiera della Polizia di Stato, per le attività svolte dalla Polizia di Prevenzione e dalle DIGOS che, con eccezionale valore e senso del dovere, hanno profuso ogni energia nella lotta al terrorismo e all’eversione dell’ordine democratico, per la difesa dei valori e delle Istituzioni della Repubblica.
Ricorre, inoltre, anche il 60esimo anno dall’istituzione dell’allora Corpo di Polizia Femminile, che ha dato possibilità alle donne di far parte della Polizia di Stato, ricoprendo a pieno titolo e a tutti i livelli un ruolo fondamentale.
Infine, come informa una nota dell’Ufficio Stampa della Polizia di Stato, come di consueto, al Quirinale, alle ore 16.00, si terrà il suggestivo cambio della guardia con lo squadrone a cavallo in uniforme storico-risorgimentale e la Banda della Polizia di Stato, che eseguirà un concerto con alcuni dei brani più significativi del repertorio istituzionale.
L’evento potrà essere visto in diretta sull’account di Facebook “Polizia di Stato” e sul sito istituzionale www.poliziadistato.it.
In Basilicata, a Potenza la cerimonia si è svolta nella sala del cortile del Museo Archeologico Nazionale della Basilicata “Dinu Adamesteanu” di Palazzo Loffredo, in piazza Pignatari e a Matera, in piazza Vittorio Veneto, alla presenza delle varie forze dell’ordine e delle massime autorità regionali e provinciali.
Redazione