“Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!”.
Così recita un proverbio che in tanti non seguono, nonostante i nostri consigli quotidiani.
Per una serie di truffe online perpetrate in Basilicata, nella provincia di Potenza, 15 persone sono state denunciate alla competente Autorità Giudiziaria, dai Carabinieri del Comando Provinciale del capoluogo lucano, guidato dal Colonnello Nicola Albanese.
Le città coinvolte sono 6.
Ad Avigliano, i militari hanno identificato un truffatore, residente in Lombardia, che aveva pubblicato un annuncio su di un sito online, per la vendita di un’autovettura, poi acquistata da un operaio, che non è riuscito mai ad entrarne in possesso, dopo aver anticipato 600 euro sulla somma pattuita;
A Balvano un 72enne, originario della provincia di Napoli, fingendosi rivenditore di pellet per conto di un’inesistente società, aveva pubblicato un annuncio di vendita e dopo aver ricevuto la somma di circa 260 euro per l’acquisto della merce si era reso irreperibile;
A Barile, tre persone, un 25enne ed un 40enne, della provincia di Napoli, ed un 46enne residente in Liguria, dopo avere proposto in vendita sui social network uno smartphone, si sono fatti accreditare, su di una carta prepagata, l’importo di 400 euro senza spedire nulla all’ignaro acquirente;
A Tramutola, un 20enne, residente in Lombardia, dopo avere pubblicato un annuncio relativo alla vendita di un’autovettura, si era fatto accreditare la somma di 400 euro, per il passaggio di proprietà senza mai portare a termine la compravendita;
Sempre a Tramutola, quattro persone, di 25, 45, 47 e 48 anni, tutti originari della Calabria, dopo avere pubblicato un annuncio relativo alla vendita di un mezzo agricolo, si sono fatti indebitamente accreditare da un operaio la somma di 2.200 euro, senza mai consegnare il mezzo;
A Viggianello, tre persone, di 24, 40 e 46 anni, tutti della provincia di Napoli, erano riusciti a prelevare indebitamente la somma di 2.100 euro circa dalla carta di credito prepagata di una persona;
Infine, a Viggiano un 24enne ed un 31enne, residenti, rispettivamente in Campania e Sardegna, mediante ripetuti accrediti, hanno sottratto indebitamente la somma complessiva di 5.800 euro circa dalla carta di credito prepagata della vittima di turno.
Filomena Lacerenza