In Basilicata, a Matera, nei giorni scorsi, una donna, di 67 anni che minacciava il marito disabile, è stata tratta in arresto e posta ai domiciliari dalla Polizia di Stato.
Sul posto, dopo una segnalazione, è intervenuta immediatamente la Squadra Volante della locale Questura.
L’aggressione era in corso nell’abitazione dei due coniugi e gli agenti hanno accertato che poco prima la donna, dopo aver strattonato violentemente il marito, lo aveva minacciato puntandogli alla nuca un grosso coltello da cucina, posto sotto sequestro.
Il gesto della donna, non è passato inosservato.
Infatti, una persona ha filmato la drammatica scena da un cellulare ed ha chiamato il 113.
In seguito, da altre testimonianze raccolte, è emerso che certe situazioni violente, anche fisiche, erano iniziate da circa un mese, dopo un aggravamento delle condizioni di salute dell’uomo.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, come informa un comunicato stampa della Questura materana, la donna, per i reati di maltrattamenti in famiglia e minacce con arma è stata, poi, trasferita presso una struttura idonea, lontana dal tetto coniugale.
Filomena Lacerenza