Anche in Basilicata, a Potenza, nella tarda mattinata di oggi, domenica 2 giugno, si è conclusa con successo la “Festa della Repubblica Italiana 2019“.
La manifestazione, giunta alla sua 73esima edizione, è iniziata in mattinata, presso il Parco di Montereale, alla presenza del Prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, insieme al Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, con la deposizione al Monumento ai Caduti di una Corona di Alloro e proseguita, poi, in piazza Mario Pagano, in pieno centro storico cittadino, dove sul palco allestito per l’occasione si sono succeduti, per i saluti, ai tanti presenti, le varie autorità politiche e militari.
Subito dopo la cerimonia dell’alzabandiera è stata data lettura dal Prefetto di Potenza, Vardè, nella foto, il Messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella e, in seguito, sono state consegnate alcune onorificenze a diversi lucani.
Sono intervenuti, altresì, rappresentanti della Consulta provinciale studentesca che hanno letto brani di Piero Calamandrei.
Si sono susseguiti, poi, gli interventi del Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino, del sindaco della città, Dario De Luca, del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi e del Prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, il quale dopo aver ricordato i valori che sottendono all’odierna festività ha evidenziato anche che l’attuale celebrazione deve costituire anche l’occasione per riflettere sulle tante problematiche della comunità al fine di rilanciarne l’impegno di tutti per la loro risoluzione.
Sono state consegnate, poi, diverse Onorificenze O.M.R.I. di Cavaliere della Repubblica alle seguenti persone: Cav. Vito Maria Rosario D’Adamo, Funzionario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Cav. Leonardo Gorgoglione ex Direttore regionale del Patronato Epaca di Potenza; Cav. Nicola Latronico Brigadiere Capo dell’Arma dei Carabinieri in congedo; Cav. Nicola Marcantonio, in servizio presso la Direzione Regionale INAIL Basilicata; Cav. Donato Narciso, Capo Reparto Esperto dei Vigili del Fuoco a riposo; Cav. Giuseppe Rago, dipendente dell’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” a riposo e il Cav. Alessandra Ramunno, dipendente civile in servizio presso il Comando Militare Esercito Basilicata.
Inoltre, sono state consegnate le Medaglie d’Onore alla memoria dei seguenti militari deportati nei lager nazisti:
Giuseppe Cianciarulo nato a Marsicovetere il 2 settembre 1924; Gaetano Crapolicchio nato a Barile il 28 maggio 1914; Giovanni Marchitelli nato a Pisticci il 13 dicembre 1923; Antonio Morano nato Melfi il 25 luglio 1922.
Una medaglia d’onore è stata, invece, consegnata al sig. Vincenzo Saponara, nato a Tolve il 5 marzo 1922, militare italiano deportato ed internato in un lager nazista.
Infine, l’onorificenza di “vittima del terrorismo” è stata data al sig. Antonio Pagnozzi, Sovrintendente Capo della Polizia Penitenziaria in quiescenza.
Anche a Matera si è svolta la stessa manifestazione alla presenza del sindaco della città, Raffaello De Ruggieri, nella foto, e delle varie autorità locali politiche e militari.
Redazione