Un medico di 69 anni, responsabile del reato di interruzione di pubblico servizio, che viveva in Campania, nel Parco Nazionale del Cilento, a Perdifumo, in provincia di Salerno, è stato tratto in arresto e associato al carcere campano di Vallo della Lucania.
Ad eseguire il provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Potenza, guidata dal dott. Francesco Curcio, i militari dell’Arma della Compagnia di Agropoli, al comando del Capitano Francesco Manna.
I Carabinieri, nel pomeriggio di sabato scorso 22 giugno, in ottemperanza all’ordine di carcerazione, hanno eseguito Il provvedimento restrittivo in collaborazione con i colleghi della locale Stazione di Perdifumo.
L’uomo, come informa una nota stampa inviata in redazione dal Comando Provinciale di Salerno, è stato condannato definitivamente alla pena di 5 mesi di reclusione per reati commessi nell’anno 2012, in Basilicata, a Picerno, in provincia di Potenza, mentre svolgeva le mansioni di medico di guardia.
Infatti, in più circostanze, come emerso dalle indagini, l’arrestato, dopo aver abbandonato la sua sede di servizio, si allontanava arbitrariamente, interrompendo di fatto un servizio di pubblica utilità.
Rocco Becce
Direttore Editoriale