Dopo un tragico incidente sul lavoro che in Basilicata, ad Alianello, frazione di Aliano, in provincia di Matera, ha causato nei giorni scorsi la morte dei due operai di Potenza, Donato Telesca, di anni 53 e Leonardo Nolè, di 52, nelle foto, è stata programmata la data per i funerali, curati dall’Agenzia Onoranze Funebri Gorga del capoluogo lucano.
I due, amati da tutti, sempre disponibili per gli altri, operavano per un’impresa specializzata nel settore, sono morti mentre si trovavano in una discarica per rifiuti speciali, non pericolosa, in disuso da diversi anni, in contrada Cugno di Mango, dove stavano effettuando una manutenzione periodica, in un luogo d’ispezione profondo una decina di metri, raggiungibile con una scaletta.
Il sindaco di Potenza, Mario Guarente, come informa una nota, inviata, in redazione, dall’Ufficio Stampa del Comune, ha proclamato per domani, martedì 3 settembre, il lutto cittadino.
Il triste appuntamento è fissato, nel capoluogo lucano, presso la Chiesa Beata Vergine del Rosario di Betlemme, alle ore 15.00, dove, dall’obitorio di Policoro, in provincia di Matera, giungeranno le salme.
Attraverso un’apposita ordinanza comunale, sono state disposte alcune misure da rispettare che vi elenchiamo.
La partecipazione alla cerimonia funebre del sindaco in veste ufficiale; l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici presenti sul territorio, per tutta la giornata; l’invito agli esercizi commerciali ad abbassare le serrande dei locali, in segno di lutto, per almeno 5 minuti all’inizio delle esequie; l’invito al Consiglio comunale ad osservare un minuto di silenzio in occasione del prossimo Consiglio comunale; il divieto, per l’intera durata dei funerali, nelle zone adiacenti lo svolgimento della cerimonia funebre, di attività, in particolare quelle rumorose ed ogni altro comportamento che contrasti con il carattere luttuoso.
Nei giorni scorsi, nelle ore successive all’incidente, uno dei tanti avvenuti in Basilicata in queste ultime settimane che ha causato sino ad oggi almeno 8 morti, le varie autorità politiche e sindacali, comunali e regionali e associazioni di categoria, avevano fatto sentire in tutti i modi la vicinanza alle famiglie e alle varie comunità colpite, ma questo non basta sicuramente, e mentre le indagini su quanto accaduto vanno avanti, sarebbe il caso che le leggi e gli Enti preposti ai controlli, tutelassero al meglio tutti i lavoratori.
Questo è il link dell’articolo pubblicato dalla nostra redazione, subito dopo la tragedia.
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Rocco Becce
Direttore Editoriale
