In Basilicata, la scorsa settimana, 10 cittadini di origine marocchina, arrestati dalla Polizia di Stato, sono finiti in carcere, su ordine della Procura della Repubblica di Potenza, guidata dal dott. Francesco Curcio.
Il gruppo, composto da 12 persone, si eran reso responsabile di un’aggressione ai danni di un cittadino tunisino, all’interno dei moduli abitativi del C.P.R. (Centro di Permanenza per il Rimpatrio) di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza.
La vittima aveva subito, per futili motivi, un pestaggio preordinato, che gli aveva causato varie fratture facciali con prognosi di 30 giorni.
Gli uomini della Sez. Reati contro la Persona, in collaborazione con i colleghi del Commissariato di P.S. di Melfi, hanno immediatamente svolto gli accertamenti necessari per l’arresto e la successiva traduzione in carcere degli autori della violenza.
Gli aggressori, avevano prima colpito la vittima con un fitta sassaiola e, poi, con una serie numerosa di calci e pugni.
Fondamentale per la ricostruzione della dinamica dei fatti si è rivelata l’attenta visione delle immagini del sistema di videosorveglianza della struttura di accoglienza.
Donatina Lacerenza
Collaboratore