30 persone arrestate, 231 indagate, 33.509 idendificate, circa 10 chilogrammi di sostanza stupefacente sequestrata, 270 servizi antiborseggio e 241 le sanzioni elevate, è il risultato dei controlli eseguiti nell’ultima settimana grazie all’operazione “Rail Action Week”, della Polizia Ferroviaria, con 438 pattuglie in stazioni e 929 a bordo treno, per un totale di 2.033 treni scortati.
Il tutto è stato organizzato nell’ambito della collaborazione internazionale ed effettuata in contemporanea in 18 Paesi dell’Unione Europea, allo scopo di garantirne la sicurezza dei viaggiatori e degli addetti ai lavori in ambito ferroviario.
Tra i risultati ottenuti, a Lecco è stato arrestato il responsabile dell’aggressione alle due donne nel sottopassaggio della stazione.
L’uomo, che in un primo momento è stato posto agli arresti domiciliari, in esecuzione di un provvedimento cautelare dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto in carcere, nella serata di ieri, giovedì 12 settembre.
Un cittadino romeno è stato estradato in Italia perchè indagato per la presunta violenza sessuale commessa ai danni di una giovane donna di 35 anni, poi deceduta, in uno dei tunnel adibito a parcheggio, in disuso, della stazione ferroviaria di Pescara, il 30 agosto del 2017.
Grazie alle indagini della Polfer è stato possibile risalire all’uomo che, però, aveva fatto perdere le proprie tracce rimpatriando in Romania.
Ieri, l’esecuzione dell’estradizione in collaborazione con il Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia che ha attivato i canali informativi con la Polizia romena per la localizzazione del ricercato.
Quasi 2 kg di sostanza stupefacente sono stati sequestrati ad Ancona ad un cittadino nigeriano.
L’uomo, sceso dal treno, ha insospettito gli operatori con il suo atteggiamento agitato.
Controllato il suo zaino sono stati rinvenuti due involucri contenenti una sostanza scura poi rivelatasi cannabis.
A Livorno sono stati sequestrati circa 2 kg di droga, di tipo marijuana, avvolti in due panetti ad una cittadina nigeriana, mentre a Bolzano è stato arrestato un corriere della droga, una donna italiana residente a Napoli, che nascondeva 3 voluminosi involucri di nylon contenenti circa 3,5 kg di hashish in un’elegante borsa griffata.
A Roma è stato arrestato un cittadino gambiano per il tentativo di furto della pistola in dotazione ad un agente in servizio.
Grazie alla sua rapidissima reazione il tentativo non è andato a buon fine e lo straniero è stato bloccato.
Un bulgaro, a Milano, e 2 cittadini rumeni, a Venezia sono stati arrestati per aver installato un dispositivo elettronico munito di videocamera (skimmer) per leggere i codici PIN dei clienti che effettuavano prelievi di denaro contante presso gli sportelli ATM allocati in stazione.
I malviventi, grazie ai controlli della Polfer, sono stati fermati prima che portassero a termine l’azione fraudolenta.
Inoltre, 19 sono i minori non accompagnati rintracciati, riaffidati alle famiglie e alle comunità e 52 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare.
Intervento a lieto fine, invece, in Basilicata, a Potenza, dove la mattina dello scorso 10 settembre, la Polizia Ferroviaria ha soccorso un uomo colpito da infarto sul marciapiede della stazione.
Il 71enne, originario della provincia di Potenza, da anni residente in Toscana, dopo aver perso i sensi, è caduto rovinosamente a terra urtando il volto e rompendo gli occhiali che indossava.
Grazie al tempestivo intervento degli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria del capoluogo lucano, durante l’attività di vigilanza in stazione, hanno notato la persona che con molta difficoltà cercava di trasportare due valige dal sottopassaggio al marciapiede del secondo binario, dove di lì a poco sarebbe giunto il Frecciarossa per Roma.
Hanno, così, deciso di andargli incontro per aiutarlo, ma, improvvisamente, l’uomo, dopo essersi portato una mano al petto, ha perso i sensi ed è caduto a terra.
Immediatamente gli agenti lo hanno soccorso, praticandogli le prime manovre per fargli riprendere conoscenza e, contestualmente, facevano intervenire sul posto un’ambulanza del “118 Basilicata Soccorso”.
Il medico, dopo i primi accertamenti, ha ritenuto opportuno trasportare l’uomo presso l’ospedale San Carlo, dove è stato ricoverato in Medicina d’urgenza intensiva per un infarto in atto.
Gli agenti, nel frattempo hanno recuperato il suo borsello, contenente documenti e denaro, e le valige, adoperandosi affinchè gli venisse rimborsato da Trenitalia il biglietto pagato, e considerate le circostanze, si sono recati in ospedale, riuscendo a restituirgli, oltre ai suoi effetti, anche un sorriso, e ricevendo a loro volta un plauso dagli operatori sanitari per il loro tempestivo intervento che, sicuramente, ha contribuito a salvargli la vita.
Rocco Becce
Direttore Editoriale