In Basilicata, a Potenza, nella mattinata di oggi, venerdì 15 novembre, all’interno della “Caserma De Rosa“, in via Ettore Ciccotti 32, sede del “Comando Militare Esercito Basilicata“, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al Comando Territoriale dell’Esercito tra il Colonnello, Lucio Di Biasio ed il Colonnello, Augusto Gravante.
L’evento, si è svolto alla presenza di autorità civili, politiche, militari e associazioni combattentistiche e d’Arma.
A presenziarlo, il Vice Comandante per il Territorio del Comando delle Forze Operative Sud, Generale di Divisione, Gualtiero Mario De Cicco.
”Sono questi, per me, momenti caratterizzati da emozioni contrastanti l’orgoglio e la fierezza di essere stato il Comandante di un’importante Ente della Forza Armata, che si mescolano al rammarico di dover lasciare un patrimonio costituito da un insieme di virtù e qualità umane e professionali di elevatissimo spessore”.
È stata questa la dichiarazione fatta nel suo discorso di commiato ai tanti presenti dal Colonnello Di Biasio, al comando dell’Ente territoriale dell’Esercito in Basilicata da più di 2 anni.
“Il Comando Militare Esercito Basilicata – ha, poi, aggiunto – è diventato un saldo riferimento per gli abitanti della Basilicata e lo scrigno in termini documentali, della loro storia militare portando la Forza Armata in ogni angolo della regione a testimonianza dello stretto legame con questa Terra meravigliosa, di Santi, di eroi, che tanto ha dato all’Italia, custode di valori profondi, di bellissime, di antiche tradizioni”.
“Ovunque – ha, poi, concluso – anche nei luoghi più piccoli, dove peraltro è sempre ben custodito il ricordo dei propri Caduti per la Patria, in occasione di eventi commemorativi o culturali, di manifestazioni a carattere promozionale, o di incontri per attività istituzionali, l’accoglienza alla Forza Armata, ad iniziare dai rappresentanti del Governo, delle Amministrazioni locali, del mondo della scuola e della cultura, fino ad ogni singolo abitante di questa Regione, è stata sempre autentica testimonianza di patriottica unità e condivisione dei valori fondanti della nostra Costituzione. Al mio successore, rivolgo i migliori auguri per un’esperienza di comando esaltante e ricca di soddisfazioni”.
Campano, originario di Grazzanise, in provincia di Caserta, il Colonnello Gravante, sposato e con due figli, ha iniziato la sua carriera nel 1986 frequentando il 168° corso “Fedeltà” dell’Accademia Militare di Modena.
La sua formazione professionale è proseguita attraverso il 125° corso di Stato Maggiore dell’Esercito e l’8 Corso di Stato Maggiore Interforze (ISSMI).
Laureatosi in Scienze Strategiche all’Università degli Studi di Torino, ha svolto incarichi di comandante di Plotone, di Squadrone e Gruppo Squadroni del 19° Reggimento “Cavalleggeri Guide” ed ha comandato il 4° Reggimento “Carri”.
Ha assolto, inoltre, gli incarichi di Capo Ufficio Operazioni del Comando Divisione “Acqui”, Capo Sezione Impiego del personale all’estero presso il Comando dei Supporti delle Forze Operative Terrestri, Capo Sezione Impiego Personale Militare presso il Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito.
Ha ricoperto gli incarichi di Capo Ufficio Personale e Capo Ufficio Reclutamento presso il 2° Comando delle Forze di Difesa e Capo Ufficio Personale del Comando delle Forze Operative Sud. Dal 28 giugno 2018, ha assunto l’incarico di Vice Comandante della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”.
È stato più volte impiegato in missioni internazionali all’estero, in Somalia (dicembre 92, marzo 93), Bosnia Herzegovina (settembre 96, gennaio 97), Macedonia (aprile giugno 99), Kosovo (aprile giugno 99, febbraio giugno 2000 e marzo luglio 2001), Iraq (luglio ottobre 2003), Afghanistan (aprile luglio 2007) e Libano (aprile ottobre 2010 e 2012 e ottobre 2018, giugno 2019).
È insignito di numerose decorazioni tra cui una Medaglia Mauriziana al Merito di Carriera Militare, di una Croce d’Oro per anzianità di Servizio, di una Medaglia d’Argento per Merito di Lungo Comando, di diverse medaglie commemorative per il mantenimento della pace, per il soccorso umanitario e per le operazioni di ordine pubblico.
È insignito del Cavalierato al Merito della Repubblica Italiana, di una Benemerenza Giubilare del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio di Madrid e di un Attestato di Benemerenza del Dipartimento della Protezione Civile.
Redazione