In Basilicata, il Comune di Matera si è aggiudicato l’asta di vendita del “Cineteatro Duni” per la somma di 2.499.510 euro.
Dopo anni di problemi, a causa del fallimento della struttura teatrale di grande pregio storico, il sindaco della città lucana, Raffaello De Ruggieri è orgoglioso del traguardo raggiunto oggi.
“Abbiamo evitato che un bene culturale dal valore inestimabile per la città subisse un destino non consono alla sua importanza”.
È stato questo il commento del primo cittadino della città dei Sassi, in una nota stampa inviata in redazione, che ha presenziato personalmente l’asta.
“Matera ha il suo teatro – ha, poi, aggiunto – è stato costruito, grazie alla lungimiranza e alla generosità di imprenditori materani, progettato da un prestigioso architetto, Ettore Stella, nato a Matera, e realizzato nei tempi eroici del dopoguerra per lasciare una testimonianza autorevole di architettura contemporanea. Sono orgoglioso di aver raggiunto un traguardo, così, ambizioso e utile al ruolo della città e della regione”.
Nell’intensa attività edilizia sviluppatasi nella Matera del secondo dopoguerra, si inserisce la costruzione di questo cinema-teatro, all’epoca dedicato al grande compositore materano del ‘700, Egidio Romualdo Duni, e completato nel 1949, con 1.200 posti a sedere, tra platea e galleria.
La struttura, come si evince da alcuni dati storici, fu realizzata interamente in cemento armato, materiale che, a quel tempo, a Matera non aveva fatto ancora la sua comparsa.
Redazione